Trama
Il podcast della trasmissione Psicoradio di Radio Popolare
Episodi
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Ma l'amore c'entra?
17/01/2018 Durata: 27minIl documentario di Elisabetta Lodoli “Come mai la mia violenza si esprime nei confronti delle persone a cui voglio più bene?”. Inizia così il trailer di “Ma l’amore, c’entra?”, il documentario di Elisabetta Lodoli che racconta la violenza sulle donne attraverso le voci di chi la compie. Paolo, Luca e Giorgio (nomi di fantasia) sono tre uomini, diversi per carattere, età, estrazione sociale, alla ricerca di un cambiamento. Si sono incontrati al centro “Liberiamoci Dalla Violenza” dell’Azienda USL di Modena: ci sono arrivati spontaneamente, talvolta spinti dalle loro compagne, e hanno intrapreso un cammino fatto di sedute individuali e di gruppo per capire il perché dei loro comportamenti e trovare una soluzione. Ed è li, nella prima struttura pubblica che ha offerto in Italia percorsi di recupero per uomini maltrattanti, che la regista ha raccolto per due anni le loro storie (interpretate nel documentario da tre attori per ragioni di privacy)...“Chi arriva al centro non è un mostro, né un malato, né un
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Cucine Popolari
10/01/2018 Durata: 27minPsicocuochi all'opera Psicoradio in questi giorni di freddo è andata alla ricerca di un luogo dove rifugiarsi, dove poter incontrare le altre persone, combattere la malinconia e l’isolamento e ricevere un pasto caldo. E il pensiero non poteva non andare all’esperienza bolognese delle Cucine Popolari, nate “dal basso”, dalla volontà di un gruppo di cittadini che hanno deciso di impegnarsi in prima persona per dare un aiuto alle tante persone che oggi si trovano ad affrontare situazioni di difficoltà di disagio e di emarginazione sociale...“Se le persone si mettono insieme molte cose sono possibili. Se vogliamo pensare che un altro mondo è possibile dobbiamo cominciare da noi”, con queste parole Roberto Morgantini, ex sindacalista e ideatore del progetto, racconta ai microfoni della redazione questa particolare realtà. All’inizio della sperimentazione la sede era una sola, in via del Battiferro nel quartiere San Donato, oggi le cucine popolari sono tre in zone diverse della città...“L’idea non è solo quella di
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Si scrive contenzione e si legge legare
20/12/2017 Durata: 26minCos'è la contenzione? “La contenzione non è un atto medico, è una pratica che si appella allo stato di necessità quando non si riesce a fare nient’altro per la persona che sta male”...Nella puntata di questa settimana la redazione di Psicoradio affronta il tema della contenzione perché è da poco uscita la notizia che tre strutture ospedaliere dell’Emilia Romagna (a Carpi, a Ravenna e a San Giovanni in Persiceto) hanno raggiunto l’obiettivo della contenzione zero cioè non legano più i pazienti ai letti...Esistono delle alternative alla contenzione? Ne abbiamo parlato con Mila Ferri Responsabile per la Salute Mentale dell’Emilia Romagna...“Esistono diverse strategie per evitare di legare una persona: non si va troppo vicino, non si alza la voce, si mantiene la calma e si propongono delle alternative. Bisogna investire nella formazione del personale. So che non è facile, ma la contenzione è solo la strada più veloce, ma l’approccio migliore è quello della relazione”...Ai microfoni della redazione,
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Questioni di specie
13/12/2017 Durata: 28minIntervista al dottor Massimo Filippi, neurologo, filologo, scrittore antispecista “Ci sarebbero meno bambini martiri se ci fossero meno animali torturati, meno vagoni piombati che trasportano alla morte le vittime di qualsiasi dittatura, se non avessimo fatto l'abitudine ai furgoni dove gli animali agonizzano senza cibo e senz'acqua diretti al macello.”..MARGUERITE YOURCENAR....“Questioni di specie” non è solo l'argomento della nuova psicopuntata ma anche il titolo dell'ultimo libro (edizioni Eleuthera) del dottor Massimo Filippi. Ospite della radio della mente bolognese il dottor Filippi analizza il delicato tema del rapporto tra esseri, sia umani che animali, che per lui si traduce in una errata relazione tra potere e oppressione.....“Infinite schiere di esseri umani sono state animalizzate per essere sfruttate, oppresse e uccise in modo sistematico”, come accaduto, ad esempio agli ebrei caricati sui vagoni bestiame - sostiene il dottor Filippi e prosegue-"Non esistono corpi umani o animali,
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La mapa della cura
06/12/2017 Durata: 26minI dati sulla situazione della psichiatria in Italia Quali sono le zone, in Italia, che offrono la migliore assistenza psichiatrica?..E quali invece sono più scarse?..Una ricerca della Società Italiana di Epidemiologia psichiatrica ha cercato di rispondere a queste domande, utilizzando i dati del Ministero della Salute. E’ la prima volta in Italia che si realizza una ricerca comparata sull’assistenza psichiatrica nelle diverse regioni d’Italia, dalla chiusura dei manicomi...La redazione di Psicoradio si è fatta “portavoce interessato” di questo studio, perché a quasi quarant’anni dalla Legge Basaglia siamo convinti che ci sia ancora molta strada da fare affinché la legge venga applicata ovunque al meglio. Per analizzare i dati della ricerca, la redazione ha intervistato Fabrizio Starace, presidente della SIEP e direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Modena.Da questa indagine emerge che ci sono regioni che restano ancorate ad un’assistenza più ospedaliera, legata al posto letto e al ricovero in
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Ma l'amore c'entra?
29/11/2017 Durata: 28minTre uomini e una rabbia “Ma l’amore c’entra?” di Elisabetta Lodoli è un documentario che evita i luoghi comuni tanto usati dai media, e invece parla della rabbia come scelta controllabile, volontaria. Come volontario e spontaneo è stato l’accesso dei tre protagonisti del film al primo centro pubblico nato per aiutare chi ha commesso atti di violenza, l’Ldv (Liberiamoci dalla violenza) dell’Ausl di Modena. Il film - dice Betta Lodoli a Psicoradio - non è però la storia di un trattamento terapeutico, ma cerca di stimolare una riflessione sull’educazione sentimentale e sugli stereotipi culturali, sulla differenza uomo-donna e sulle gabbie culturali in cui ancora ci chiudiamo.....Paolo, Luca e Giorgio sono nomi di fantasia, ma le loro storie di violenza familiare contro le loro compagne sono reali. Non sono dei ‘mostri’ ma uomini normali, diversi per età, origine e provenienza sociale e culturale. La regista Elisabetta Lodoli, insieme alla sceneggiatrice Federica Iacobelli ed alla produttrice esecutiva Robe
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Il padre evaporato nel Paese delle meraviglie
22/11/2017 Durata: 26minUn viaggio Psi da Lacan ad Alice “Noi siamo nel tempo in cui i figli devono poter scrivere il loro futuro e il loro desiderio, e non aspettarsi più che il padre arrivi, come Telemaco che attendeva che il padre Ulisse tornasse vittorioso a riportare la legge”...Con queste parole il noto psicoanalista Massimo Recalcati, autore di molti libri, conclude l’intervista rilasciata a Psicoradio sul concetto lacaniano di “evaporazione del padre”, tema di questa puntata. Ma cosa si intende quando si dice che un padre è “evaporato”?....“Lacan ne parla all’indomani della contestazione del ’68” spiega Massimo Recalcati “che ha messo in primo piano il diritto di parola dei figli, che non sono più disposti a fare orientare la propria vita dai principi di autorità, dalla legge della tradizione, dal padre padrone che orienta la vita individuale e collettiva.”..Sul tema dell’evaporazione del padre e in generale del rapporto con il paterno si sono confrontati alcuni redattori di Psicoradio. “Io mio padre l’
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Meno farmaci e più empatia
15/11/2017 Durata: 27minCosa vorremmo (o non vorremmo) dai nostri psichaitri, psicologi ed educatori In questa seconda puntata dell’inchiesta sul rapporto tra psichiatri e pazienti sentiamo le testimonianze di alcuni redattori di Psicoradio. Qualcuno denuncia un grande ricorso alla prescrizione di farmaci al posto di un rapporto di relazione empatico con il paziente. “Diverse volte mi sono capitate situazioni molto negative. Ad esempio anni fa, al primo appuntamento, una psichiatra che non conoscevo dopo neanche un quarto d’ora mi prescrisse subito tanti farmaci - racconta C. - Io avevo una certa avversione verso le medicine, e cercai di spiegarglielo. Ricordo che mi rispose “Allora lei non vuole guarire”...V. ricorda “Ho avuto uno psicologo junghiano che aveva sempre un’espressione fredda e imperturbabile. Si infervorava solo quando sbagliavo i pagamenti; e allora mi diceva che avevo un’avversione verso la psicoanalisi o che volevo rendere lui il mio papà”...“La pastiglia aiuta, ma aiuta molto di più un buon colloqui
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Pisichiatri, psicologi, educatori hanno un cuore?
08/11/2017 Durata: 27minMa chi mi cura, ci tiene davvero a me? Fare il terapeuta è solo un lavoro, che si conclude quando è finito il tempo del colloquio o della prescrizione di farmaci, o invece possiamo incontrare persone che provano empatia, trasmettono calore, diventano punti di riferimento nei momenti di difficoltà?..Questo interrogativo ha animato una discussione tra redattori/redattrici, e da qui è nata una nostra inchiesta...La cura del disagio psichico passa attraverso la relazione che si instaura con il proprio terapeuta, con gli psichiatri, gli psicologi e gli operatori che si incontrano durante il proprio percorso...Quali sono gli atteggiamenti di chi ci cura che rendono più difficile il rapporto, o le cose che danno proprio fastidio? Quali sono invece i comportamenti che ci avvicinano alle persone ai quali ci affidiamo?..Cominciamo con le risposte dei redattori di Psicoradio, che raccontano incontri e scontri con psichiatri e operatori della salute mentale, del pubblico o del privato che prendono a cuore le singole s
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La macchia oscura di Colonia Dignidad
01/11/2017 Durata: 28minLa scrittrice e giornalista Lola Larra ci parla di Sprinters, il suo libro che racconta le atrocità accadute all’interno di questa colonia agricola fondata in Cile negli anni Settanta. Il direttore di Colonia Dignidad era Paul Schafer, un predicatore battista tedesco, ex medico nella nazista Wehrmacht, che trasferì la sua comunità dalla Germania al Cile. Qui, in una bellissima zona del centro del Paese, comprò e recintò un grande appezzamento di terreno. Da quel momento nessuno più potè uscire o entrare dalla Colonia...In questo luogo completamente autonomo, segregato dal resto del mondo, Schaferper molti anni gestì la comunità con potere assoluto, separando gli uomini dalle donne e usando violenza ai ragazzini, gli “sprinters” del libro. Secondo Amnesty International Colonia Dignidad servì anche come luogo di detenzione e tortura per prigionieri della polizia segreta cilena, la terribile DINA. Le attività andarono avanti durante gli anni della dittatura di Pinochet, ma continuarono anche dopo la sua cadut
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Pensieri come tarli Psicoradio intervista la dottoressa Teresa Cosentino
25/10/2017 Durata: 27min“In Italia ci sono circa ottocentomila persone che soffrono del Disturbo Ossessivo Compulsivo, con un’età compresa tra i 15 e 25 anni. A differenza di altre patologie di questa se ne parla ancora molto poco, ma è un disturbo che può limitare tanto la vita della persona nel suo quotidiano”. Con questi dati la dott.ssa Teresa Cosentino, psicologa e psicoterapeuta ad indirizzo comportamentale e cognitivo, apre l’intervista a Psicoradio. La redazione l’ha sentita in occasione di un convegno sul disturbo ossessivo compulsivo che ha organizzato a Roma durante la giornata mondiale della salute mentale. Cos’è questo disturbo? Come si manifesta?....Queste sono alcune delle domande che i redattori e le redattrici di Psicoradio hanno rivolto alla dottoressa. “Può presentarsi in vari modi e avere anche definizioni cliniche differenti, potremmo però semplificare e riassumere il sintomo principale come un pensiero indesiderato che s’impossessa della mente della persona”, spiega Cosentino e continua “ad esempio esist
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Chi ha paura di Psycho? La costruzione dell'immaginario attraverso le serie tv e il cinema
18/10/2017 Durata: 30minQuanto il cinema e la televisione influenzano la percezione che abbiamo del mondo della salute mentale? Cristina Lasagni, direttrice di Psicoradio e docente di Cinema Documentario all'Università della Svizzera Italiana, ci introduce in un’ampia riflessione su questo argomento. Citando diversi studi, spiega quanto siamo abituati ad abbandonarci ai racconti cinematografici e televisivi e quanto questi, nel tempo, influenzino negativamente la costruzione del nostro immaginario su chi è affetto da malattie mentali. Tutti hanno una tv e non è richiesta alcuna competenza per poterne usufruire...Lo studioso Gerbner, nella sua “Cultivation Theory”, parla di sindrome del mondo malvagio: più si guarda la tv più si percepisce il mondo reale come pericoloso. Anche la tv per bambini é soggetta ad influenze di questo tipo, utilizzando molti termini spregiativi verso chi ha un disturbo psichico. Oggi questa tendenza generalizzata sta lentamente cambiando, si raccontano anche storie di personaggi affetti da disturbi mentali
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Famiglia e dolore psichico Come è difficile accettare un figlio che è cresciuto pazzo
11/10/2017 Durata: 26minGisella Trincas, presidente dell’UNASAM (Unione Nazionale delle Associazioni Per la Salute Mentale), parla ai microfoni di Psicoradio al cuore di tutte le famiglie di pazienti psichiatrici. Sorella di due persone affette da gravi patologie psichiche, Gisella Trincas ha lanciato un appello alle famiglie dei pazienti psichiatrici: "Non rifiutateli. Uno dei più grandi dolori di chi soffre di una patologia mentale e' il sentirsi abbandonato dalla propria famiglia”e ha raccontato la sua esperienza: “Quando mia sorella si ammalò, mia madre pensò che sua figlia fosse diventata cattiva. Non accettava che i comportamenti a volte aggressivi della figlia fossero conseguenza della malattia psichica. Era un modo per non interrogarsi su cosa potesse essere accaduto. Per fuggire dalle proprie responsabilità”. E invece il ruolo e il sostegno della famiglia intera, non solo da parte dei genitori, ma anche di fratelli e sorelle, sono fondamentali.
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Lidia Ravera e l'inferiorità della donna - Le donne e gli uomini sono diversi tra loro, ma quanto?
04/10/2017 Durata: 26min“La donna quando venisse private delle sue ovaie diviene un essere non meno infelice dell’uomo castrato, con tutte le conseguenze disastrose che si ripercuotono sul suo corpo e più ancora sulla sua mente.”..Le donne e gli uomini sono diversi tra loro, ma quanto? E soprattutto, c’è un genere superiore ed uno inferiore? A partire da un libro “scientifico” del 1947 - “L’anima della donna e le leggi naturali” di Carlo Ceni, Psicoradio si interroga sugli “eterni dilemmi” che continuano a influenzare la società. E infatti, questo libro, come tanti dell’epoca positivista di inizio novecento, sono la base di tanti luoghi comuni che continuano ad influenzare la convivenza del genere maschile e femminile. Secondo questo testo, l’istinto che guida l’uomo è sessuale mentre quello femminile è materno.....L’intelligenza è definita debole e paragonata a quella dei primitivi e degli animali; la resistenza al lavoro intellettuale è ritenuta scarsa, e queste deficienze sarebbero giustificate dalla funzione principale della do
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Il carnevale degli animali - Gli animali prendono vita in musica
27/09/2017 Durata: 32minQuesta settimana dalle onde di Psicoradio gli ascoltatori vedranno prendere vita tartarughe che ballano un lento can-can, elefanti “in marcia” e altri animali ballerini che, attraverso le note musicali del compositore Camille Saint-Saens, mettono in scena un simpatico ed eccentrico carnevale. “Il carnevale degli animali - racconta Cristina, la direttrice di Psicoradio - è una delle opere più famose del compositore francese.....L’autore stesso ne proibì l’esecuzione completa fino a quando fosse stato in vita. Il motivo di questa decisione non è noto, alcuni lo attribuiscono al fatto che Saint-Saens scrisse l’opera come scherzo musicale, usando brani di colleghi famosi e che quindi temesse che ciò potesse nuocere al suo buon nome”. Gli animali, già protagonisti di diverse puntate di Psicoradio, continuano a popolare la trasmissione attraverso le poesie di Baudelaire e Neruda dedicate ai gatti, in cui i rispettivi autori identificano nel felino domestico uno la femminilità, l’altro la libertà di essere se stessi
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Psicoradio Estate: La prima verità - Intervista a Simona Vinci
12/09/2017 Durata: 24min"Un lettino di ferro con le sbarre bianche e un corpo nudo: quello di una bambina tra i sette e dieci anni”..E’ l’apertura di "La Prima verità", libro di Simona Vinci, vincitore del premio Campiello 2016. L’immagine è una foto del 1970, scattata per una inchiesta su un ospedale psichiatrico in cui si praticava l’elettrochoc a chiunque fosse considerato “ineducabile” o “pericoloso per sé e per gli altri”. L'autrice racconta a Psicoradio:” Me la porto dietro dovunque. Sono stata anche io una bambina ineducabile. Sono stata una bambina pericolosa per sé e per gli altri. Mi è andata bene. Se fossi nata solo cinque anni prima del 1970, in un altro contesto sociale, avrei potuto essere io quella bambina nuda, legata con cinghie di contenzione a un lettino spinto contro i margini dell’abisso”..."La Prima verità" racconta la storia di Angela, una giovane ricercatrice italiana, e della sua decisione di andare sull'isola-manicomio di Leros, dove fino alla metà degli anni 90 venivano recluse le persone con sofferenza
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Arte ed altre emozioni
30/08/2017 Durata: 59minPsicoradio Estate: La follia dell'arte Biografie, brani di diari, citazioni … per indagare la capacità – e la necessità – degli artisti di affondare negli abissi dell’inconscio, proprio e collettivo. Jackson Pollock: “ Tutti noi siamo influenzati da Freud, mi pare… La pittura è una scoperta del sé. Ogni buon artista dipinge ciò che è.(...) L'inconscio è un elemento molto importante dell'arte moderna; e penso che le pulsioni dell'inconscio abbiano grande significato per chi oggi guarda un quadro.
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Belle storie - Quattro storie a lieto fine di ex psicoredattori
23/08/2017 Durata: 59minMarco e Cristina si sono conosciuti durante un viaggio in Francia. In quella vacanza, organizzata dal centro di salute mentale, Marco non ci voleva neanche andare. E invece gli ha cambiato l’esistenza, a dimostrazione di come la vita possa prendere pieghe inaspettate e regalare una felicità cui si era rinunciato. Poi c'è Rama, albanese del Kossovo, che dopo un periodo a Psicoradio sta facendo un tirocinio per imparare a fare il falegname, e se tutto andrà bene, potrebbe essere assunto. "Ho avuto periodi in cui sono stato molto male, e credevo che sarebbe andato tutto peggio -racconta - Psicoradio mi ha insegnato a stare insieme agli altri, a confrontarmi.” Il terzo protagonista è Andrea, edicolante sui generis che "fa concorrenza a se stesso": oltre a vendere libri li regala. L’iniziativa si intitola: "Odor di carta… e di marciapiede". “Volevo sfruttare la mia laurea in marketing – racconta Andrea - così ho deciso di regalare libri mettendoli dentro una cesta da fornaio, sul marciapiede davanti la mi
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Ricordi verde acqua - Schegge d'eternitá fluttuano nei microfoni di Psicoradio
16/08/2017 Durata: 57minGli psicoredattori hanno deciso di fare un tuffo nel passato e aprire il loro diario dei ricordi legati al mare. "Quando penso al mare penso a mia madre. Lei si è trasferita in provincia di Rimini, lasciandomi solo - confessa Luca - Non mi ha detto il perché si sia trasferita e per questo sono abbastanza arrabbiato con lei. Ma il mare mi riporta alla mente anche i giochi e gli aperitivi con gli amici". "Io sono nata in Sicilia. Per me il mare sono due donne che inventano una nuova realtà rispetto a quella che stai vivendo: la Fata Morgana e la lupa - racconta Angela, una tutor della radio - Sono due fenomeni rari ma quando si verificano tutti i bambini sognano e gli adulti si spaventano". Un altro tutor, Alarico, torna bambino e ripensa a quella notte d'estate del 1982 quando l'Italia si aggiudicò la coppa del mondo battendo la Germania. "Ero al mare con i miei genitori e camminavo per strada fiero e felice, prendendomi gioco dei tedeschi". Vincenzo, Vanes, Claudio, Lorenzo, Morena e la tutor AnnaRosa ci a