Trama
Ricomincio da me è il podcast di evoluzione personale. Un podcast dedicato a chi vuole aumentare consapevolezza e libertà per accrescere il proprio benessere. Un percorso di scoperta per conoscere meglio te stesso ed esprimere il tuo potenziale. Ogni lunata mira a sviluppare i quattro elementi fondamentali per una vita gioiosa: consapevolezza, responsabilità, probelm solving e comunicazione efficace con se e con gli altri.
Episodi
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Episodio 220 - Come rendere il cambiamento efficace?
17/06/2022 Durata: 01h05minIl cambiamento ha alcune caratteristiche fondamentali che lo contraddistinguono:• il cambiamento è inevitabile e continuo: la vita è cambiamento; se cristallizziamo il tempo, ci opponiamo alla vita. L’impermanenza è una delle leggi fondamentali della vita.• Il cambiamento attiva resistenze: una parte di noi non è mai soddisfatta e vuole cambiare oppure vuole che le cose restino così come sono; quindi queste parti entreranno in conflitto, attivando delle resistenze al cambiamento.• Il cambiamento è desiderato e temuto allo stesso momento.• Il cambiamento attiva significati e convinzioni profonde: ci rapportiamo al cambiamento in modo razionale, ma in realtà ci sono in gioco molti significati e convinzioni inconsce e profonde: non scegliamo razionalmente. In realtà il cambiamento avviene sempre, che noi ne siamo consapevoli o meno. La paura del cambiamento è uno degli ostacoli più grandi al cambiamento.Spesso ci opponiamo al cambiamento perché non abbiamo le idee chiare su cosa vogliamo e perché. Quindi è neces
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Episodio 219 - Come si fa a cambiare?
03/06/2022 Durata: 01h01minCome si fa a cambiare?Quante volte ci siamo posti questa domanda!Il cambiamento in noi avviene continuamente, che ne siamo consapevoli o meno.Cosa vuol dire cambiare? Non si può dare una definizione univoca del cambiamento perché assume un significato specifico a seconda delle persone, un significato che cambia anche in base alle convinzioni di ognuno.Prima di approfondire 4 passaggi perché si possa cambiare davvero, è necessario vedere alcune caratteristiche principali del cambiamento: • il cambiamento è inevitabile e continuo: tutto ciò che è vivo, cambia costantemente;• Ogni cambiamento attiva delle resistenze: non esiste cambiamento privo di resistenze;• Il cambiamento è desiderato e temuto allo stesso tempo: anche quando lo desideriamo fortemente, c’è qualcosa del cambiamento che ci spaventa;• Il cambiamento attiva significati e convinzioni profondi: si tratta di significati e convinzioni inconsci ed è proprio per questo che anche quando vogliamo cambiare, restiamo bloccati e non ci riusciamo. Molto spes
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Episodio 218 - Come si esce dalla dipendenza emotiva?
27/05/2022 Durata: 01h05minCome si esce dalla dipendenza emotiva?La dipendenza emotiva rappresenta un grande ostacolo alla felicità, poiché ci impedisce di costruire delle relazioni intime, autentiche e adulte. Quando siamo nella dipendenza emotiva la paura e la convinzione di non meritare la felicità ci bloccano e siamo sempre più spaventati, confusi e dipendenti.La dipendenza emotiva nasce da un bisogno di approvazione. Si tratta di un bisogno di approvazione che si è creato nell’infanzia e che la nostra parte bambina porta avanti fino all’ età adulta. Cerchiamo, per soddisfare il bisogno, una fonte esterna sbagliata, credendo che l’altro possa risolvere i nostri bisogni. Però, nessuna fonte esterna può soddisfare il nostro bisogno. Proprio per questo iniziamo a forzare la nostra relazione. La relazione naturalmente avrebbe il suo corso, ma la persona dipendente vuole forzare la relazione. Quando forziamo la relazione non lasciamo andare la relazione come dovrebbe andare ma iniziamo a pretendere che deve andare come vogliamo noi. E t
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Episodio 217- Dipendenza emotiva: ostacolo alla felicità
20/05/2022 Durata: 01h36sCosa vuol dire dipendenza emotiva?In che modo ostacola la nostra felicità?La dipendenza emotiva ci procura una grande sofferenza.Per poter capire la dipendenza bisogna partire da un punto: la dipendenza emotiva nasce da un conflitto interno, da due forze che tirano in due direzioni opposte. Queste forze appartengono entrambe a noi, ma noi non siamo uno, con un'unica volontà, un'unica direzione, ma siamo fatti di diverse parti. Abbiamo, innanzitutto, una parte bambina e una adulta. La parte bambina è dipendente, impotente e centrata sul voglio: il bambino dipende dai genitori, da chi si occupa di lui, per il cibo, la protezione, per il piacere e per la sopravvivenza in generale. Ha bisogno di ricevere, più che di dare.L’adulto, invece, è interdipendente, responsabile e ha un equilibrio tra il dare e il ricevere, riesce a comunicare in modo assertivo; siamo tanto più adulti quanto più in una relazione abbiamo equilibrio, riusciamo a stabilire e mantenere confini, siamo in grado di scambiare e sappiamo cedere, e
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Episodio 216 - Gestire le dipendenze (domande e risposte)
13/05/2022 Durata: 01h02minOgnuno di noi in qualche misura ha le proprie dipendenze. E' fondamentale imparare a gestirle per poter modificare i nostri comportamenti dipendenti.Cosa possiamo fare per gestire le dipendenze?Per poter gestire le dipendenze è necessario imparare a conoscere alcune caratteristiche fondamentali.La prima di queste caratteristiche è che la dipendenza ci porta a mentire a noi stessi e agli altri: cerchiamo tante scuse diverse per non riconoscere che siamo in una trappola e cerchiamo scuse per giustificare noi stessi e la nostra dipendenza. Se destrutturiamo queste menzogne, possiamo cercare altre soluzioni per poter uscire dalla dipendenza.La dipendenza inoltre ha un’altra caratteristica importante da tenere in considerazione: promette di risolvere il problema che essa stessa crea. Prima di essere dipendenti vivevamo senza la dipendenza e la trappola della dipendenza ci fa credere proprio il contrario, ovvero risolvere il problema/malessere che crea. La via d’uscita non è assolutamente continuare con quella espe
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Episodio 215 - Uscire dalle dipendenze con la presenza. Con Fabrizio Giuliani.
06/05/2022 Durata: 56minCome uscire dalle dipendenze? Come si può allenare la presenza per superare una dipendenza?Allenare la presenza è necessario per poter gestire al meglio il craving, ovvero il desiderio, che si crea rispetto all’oggetto della dipendenza. Riuscire ad essere presente non significa non avere più desiderio, ma vuol dire non reagire al craving. Come facciamo ad essere presenti nel craving?Innanzitutto occorre comprendere che le nostre emozioni, i nostri stati mentali, sono impermanenti e impersonali per loro natura: questo significa che sono passeggeri, che hanno un inizio e una fine. Se non ne siamo consapevoli, però, se non siamo allenati alla presenza, non vediamo l’inizio e la fine di questi stati mentali e ci identifichiamo con essi e con la storia che la mente ci racconta rispetto a questi nostri stati mentali. Se non siamo consapevoli della loro impermanenza, questa storia diventa onnipresente e provocherà in noi emozioni spiacevoli, che avranno effetto sul corpo e che continueranno ad alimentare la storia
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Episodio 214 - Uscire dalle dipendenze: come fare?
29/04/2022 Durata: 01h06minOgnuno di noi ha le proprie piccole dipendenze. Ma perché è così importante lavorarci su?Poiché cambiando la comprensione che abbiamo dei nostri fenomeni interni, di come funzionano alcuni meccanismi interni, possiamo cambiare i nostri comportamenti. Liberarsi dalle dipendenze vuol dire liberarsi da qualcosa che ci ruba la vita. Vuol dire iniziare a lavorare sul come ci procuriamo il nostro malessere. La dipendenza è una struttura di pensiero che si basa sul sistema della gratificazione.Il sistema della gratificazione regola il piacere e permette al nostro cervello di apprendere nello specifico qualcosa di evolutivo per poterlo ripetere. Provando piacere, non fine a se stesso, ma finalizzato a registrare ciò che ci porta all’esperienza, c’è un apprendimento che motiva a ripetere l’esperienza. Quando c’è una dipendenza questo sistema viene alterato in maniera artificiale. Quando il sistema è naturale, lo schema è provo piacere - lo voglio; quando il sistema è dipendente, lo voglio, ma non c’è piacere, che vien
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Episodio 213 - Libertà da automatismi e dipendenza
22/04/2022 Durata: 01h01minOgnuno di noi ha le proprie dipendenze. Ma come funziona la dipendenza?La dipendenza ha una struttura ben precisa ed è legata al circuito della gratificazione: abbiamo una parte del nostro cervello che gestisce la gratificazione, la ricompensa, per certi comportamenti in modo da promuoverli. Questa parte dà un rinforzo al piacere. La finalità più intrinseca è la conservazione della specie. Abbiamo però anche un’altra parte del cervello, la corteccia prefrontale, più evoluta, che è preposta alla valutazione e previsione delle conseguenze, una specie di supervisore. Il terzo elemento della struttura psichica della dipendenza a cui prestare attenzione è il craving, ovvero il desiderio smodato irresistibile di una esperienza, che leghiamo ad una sostanza, ad un comportamento, ad una persona. Il craving si gestisce imparando a riattivare la coscienza. In particolare, quando parliamo di dipendenze si attiva in modo più forte il circuito della gratificazione/piacere e si abbassa l’attivazione della valutazione: so c
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Episodio 212 - Cosa ruba la nostra energia? (seconda parte)
15/04/2022 Durata: 01h01minCosa ruba la nostra energia? (seconda parte)Continuiamo a parlare di cosa ci toglie energia.Cosa è che ci toglie maggiormente energia nella relazioni con gli altri?La prima cosa che ci toglie energia è la lamentela. La lamentela è uno stile di pensiero pericoloso e fortemente distruttivo. Infatti, il circuito della lamentela indebolisce noi e l’altro, creando conflitto. Finché non impariamo a gestire la lamentela, rischiamo di restarne schiacciati. La lamentela è spesso un chiedere, in modo indiretto, senza prendersi la responsabilità di ciò di cui abbiamo bisogno. Chi si lamenta, esprime che qualcosa va male, vuole una soluzione, ma non si attiva per cercarla e boccia tutte le soluzioni proposte dall’altro. Il vantaggio più grande che ne ricava è proprio la deresponsabilizzazione. Però nella lamentela tutte le persone coinvolte si sentono totalmente impotenti, perché non c’è la soluzione al problema. Cosa possiamo fare concretamente quando siamo davanti alla lamentela? Possiamo abbandonare la relazione in qu
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Episodio 211 - Cosa ruba la nostra energia? (prima parte)
08/04/2022 Durata: 01h01minPer comprendere cosa ci ruba energia è essenziale partire dal considerare quanta energia abbiamo e capire cosa c’è che non va. Qual è il nostro livello di energia? E cosa è che ci ruba energia? La causa principale è da rintracciare nelle nostre relazioni “sbagliate”, cioè quelle relazioni che non funzionano. In particolare, nelle tre relazioni fondamentali per ognuno di noi: la relazione con se stessi, con l’altro e con il tempo. In questa diretta approfondiamo le prime due relazioni.Qual è la dinamica che c’è dietro ad una bassa energia? Noi prendiamo la nostra energia dalla vita. La vita è movimento. La vita scorre ed è un susseguirsi di eventi; al contrario, ciò che è fermo, è morte. Se non seguiamo il flusso della vita, ma ci creiamo una pozza nevrotica, in cui incontriamo sabbie mobili, dei veri e propri blocchi che ci trascinano giù, noi siamo usciti dal flusso e quindi la nostra energia si abbassa. La nostra energia, che dovrebbe andare verso l’alto, viene, tramite dei buchi energetici, persa.Cosa crea
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Episodio 210 - Trasformare lo stato di coscienza
01/04/2022 Durata: 01h10minCosa è lo stato di coscienza?Quando parliamo di stato di coscienza dobbiamo tener conto di due variabili: la vigilanza, cioè lo stato di veglia, e la coscienza, ovvero la consapevolezza dell’ambiente esterno e di noi stessi.Noi uomini viviamo nella consapevolezza dell’ambiente, degli altri e di noi stessi: abbiamo cioè l’autocoscienza. Oltre a pensare, siamo consapevoli del fatto che pensiamo, siamo gli unici a poter indagare i nostri pensieri. Il problema è che noi non utilizziamo l’autocoscienza e diamo al nostro pensiero il senso di verità, di realtà. Qual è il punto interessante dello stato di coscienza? È che noi, con la nostra mente, possiamo cambiare il nostro punto di vista. Come? Per cambiare realmente punto di vista non dobbiamo usare il dialogo interno o il ragionamento, ma la visualizzazione (capacità di vedere le cose nella nostra mente). Ogni volta che noi percepiamo un evento, abbiamo emozioni, viviamo l’esperienza, la viviamo da un punto di vista preciso: noi viviamo la realtà vista e percepi
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Episodio 209 - Trovare la pace
25/03/2022 Durata: 01h06minTrovare la pace: come si fa? Ognuno di noi cerca la felicità. E la felicità passa attraverso la pace.Ci sono però degli ostacoli che ci impediscono di raggiungerla, primo tra tutti la paura.La pace è un elemento centrale per l’umanità e per il percorso individuale di ognuno di noi. Quando parliamo di pace non possiamo prescindere dall’aspetto spirituale. La pace è uno stato profondo che non arriva dalla mente. La mente, infatti, è conflittuale, funziona sul dualismo. Mentre la pace è equilibrio e armonia. Cosa ostacola la pace? Ciò che ostacola la pace è il cuore turbato dalla guerra della mente e dalla paura che questo produce. La nostra mente è conflittuale e il continuo lavoro di pensieri e rimuginii ci allontana dalla pace. La pace è oltre la mente. Ognuno di noi involontariamente genera conflitto, innanzitutto al proprio interno. Ed è questo a contribuire poi ai conflitti più grandi. Se non cominciamo a imparare a gestire i piccoli conflitti avremo paura e non sapremo gestire quelli più grossi. Quanta gu
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Episodio 208 - La manipolazione e le relazioni
18/03/2022 Durata: 01h08minQuali modalità utilizziamo per manipolare? Uno dei principali strumenti che viene utilizzato nella manipolazione è la comunicazione. Ci sono diverse tecniche di comunicazione utilizzate nella manipolazione. La tecnica principale della manipolazione utilizzata a livello di comunicazione è lo spostamento. Lo spostamento consiste nello spostare, appunto, la comunicazione dal fatto, da ciò che è accaduto realmente, a qualcos’altro. Non si parla mai del fatto, del problema o di ciò che non va, ma il manipolatore sposta la comunicazione evitando i fatti e iniziando ad accusare l’altro, sul quale viene riversata tutta la responsabilità della relazione. L’incapacità del manipolatore di prendersi la responsabilità della relazione, o anche semplicemente della comunicazione che utilizza, si manifesta anche in forme di comunicazione che utilizzano l’umorismo, il dire e non dire, il “rimangiarsi” quello che si è detto, negare o accusare l’altro di aver capito male. Sono tutte forme di manipolazione.Un’altra forma di manip
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Episodio 207 - Manipolazione psicologica: come funziona?
11/03/2022 Durata: 01h07minManipolazione psicologica: come funziona?La manipolazione e la comunicazione manipolativa sono un tema centrale nelle relazioni. In tutti i tipi di relazione, sia quella con noi stessi sia in quella con gli altri.Il passaggio fondamentale dal quale partire per comprendere come funziona la manipolazione è che tutti manipoliamo e tutti siamo manipolati. La manipolazione è una forma di comunicazione finalizzata ad ottenere un tornaconto per chi manipola, spacciandolo per un comportamento spontaneo dell’altro. La manipolazione è portare l’altro a fare quello che noi vogliamo, senza fare richieste chiare e esplicite. Attraverso la manipolazione noi agganciamo emotivamente l’altro e proviamo ad indurlo a fare qualcosa che volgiamo noi, spesso facendolo sentire in colpa o in debito con noi.La manipolazione spesso viene utilizzata attraverso l’adulazione: l’altro viene messo sul piedistallo, viene adulato appunto per ottenere qualcosa in cambio. Si fa sentire unico e speciale, per poi ricevere il proprio tornaconto.U
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Episodio 206 - Gestire le relazioni durante la pandemia, con Lucia Giovannini
04/03/2022 Durata: 01h04minCome possiamo gestire al meglio le nostre relazioni in questo periodo di pandemia?Con Lucia Giovannini, psicologa, trainer, scrittrice e insegnante spirituale, approfondiamo il tema delle relazioni e dei meccanismi che scattano dentro di noi in questo particolare momento.Questi ultimi due anni hanno profondamente cambiato il nostro modo di stare nel mondo, di relazionarci agli altri e anche a noi stessi. Ogni esperienza, però, può essere vissuta come un'opportunità per imparare a conoscere noi stessi, le nostre emozioni e il nostro modo di relazionarci all'altro. Noi esseri umani siamo maglie di una catena e abbiamo bisogno di stare in relazioni con altri esseri umani, perché è parte del nostro tessuto. La qualità delle nostre relazioni influisce sulla qualità della nostra vita. In questo periodo di pandemia, le relazioni hanno subìto una grande ferita ed è importante curare queste ferite e riportare equilibrio e amore nelle nostre relazioni.Ciò che accade all'esterno, nel mondo esterno, è lo specchio di que
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Episodio 205 - Amore e distruzione: perché non scegliamo l'amore?
25/02/2022 Durata: 01h07minAmore e distruzione sono due forze potentissime che agiscono costantemente nella nostra vita.A seconda della forza che guida i nostri comportamenti noi proviamo benessere o malessere.Noi dovremmo tendere naturalmente al benessere fisico, psichico, spirituale, ovvero all’amore, alla libertà e alla coerenza. Che cosa è che però ci fa scegliere il malessere, cioè la distruzione? Qual è l’incastro principale che ci impedisce di stare bene, di essere coerenti, di amare e di essere nell’amore?L’incastro principale è il contagio emotivo: non c’è nulla di più contagioso dell’emozione. Cosa è il contagio emotivo? Contagio emotivo vuol dire che una persona arriva con una sua emozione e la butta sull’altro e l’altro inizia a risuonare provando la stessa emozione. Diventiamo in questo modo ostaggi delle nostre emozioni. Per questo non riusciamo ad amare. Si crea un clima emotivo che produce reattività e la volontà di perseguire l’amore non riusciamo ad esercitarla.Essere contagiati vuol dire non avere la capacità di sche
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Episodio 204- Il vero amore di coppia. Domande e risposte.
04/02/2022 Durata: 01h05minCosa ci impedisce di amare veramente? Qual è la differenza tra le tre forze (eros, sesso e amore) che alimentano le nostre relazioni di coppia? Come si arriva al vero amore di coppia?Per prima cosa è necessario imparare a distinguere in maniera consapevole tra eros e innamoramento. L’ eros è la forza che ci spinge ad aprirci con l’ altro, ad interessarci all’altro e che ci fa uscire dal nostro egoismo; spinti dall’eros siamo più propensi ad abbandonare le nostre difese e a costruire una relazione di coppia; l’innamoramento invece è una fase durante la quale ci relazioniamo in coppia tendendo a vedere solo alcuni aspetti dell’altro, alcune sue caratteristiche, trascurandone altre. Con la spinta dell’eros, arriviamo poi a conoscere più approfonditamente l’altro, iniziando a vedere anche caratteristiche che non avevamo visto. Nell’ innamoramento l’eros viene scatenato da una proiezione positiva. Per poter arrivare dall’innamoramento all’amore occorre mantenere vivo l’eros. Questo però si può fare solo con una gr
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Episodio 203 - Il vero amore di coppia
28/01/2022 Durata: 01h05minCome possiamo riconoscere il vero amore? Quali sono gli elementi che ci permettono di capire qual è il vero amore di coppia? Nelle nostre relazioni di coppia ci sono 3 forze che ci guidano: l' amore, l'eros e il sesso. Spesso si manifestano combinate tra loro; ancora più spesso separate le une dalle altre. Ma solo se sono in equilibrio possiamo sperimentare la loro vera forza. La maggior parte delle coppie non dura e finisce perché non ha una adeguata conoscenza di cosa sia una relazione, e soprattutto una relazione di tipo romantico, cioè una relazione di coppia basata sull’attrazione. Molto spesso tendiamo a confondere innamoramento e amore. Come possiamo comprendere questa differenza?Ci sono tre componenti, tre forze che entrano in gioco nella relazione di coppia: eros, sessualità e amore.Cosa è l’eros?L’eros è un ponte per l’amore. L’eros è una forza in genere molto forte; è attrazione. Il potere di questa forza sta nel fatto che ci smuove, ci fa andare oltre la pigrizia. Ci spinge verso l’apertura v
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Episodio 202 - Cosa guida le tue scelte?
21/01/2022 Durata: 01h05minCome facciamo le nostre scelte? Quali sono gli elementi principali che ci guidano nelle scelte?Ogni relazione ha 4 pilastri. Questi pilastri sono le emozioni, le convinzioni i bisogni e l’attenzione. Ogni pilastro ha una funzione. La maggior parte del malessere che noi viviamo è dovuta al fatto che non mettiamo al giusto posto gli elementi che costituiscono i pilastri. Abbiamo le risorse ma spesso non sappiamo come usarle. Che ruolo hanno questi pilastri? E in che modo il ruolo che gli affidiamo ha delle ripercussioni nella nostra vita?Nella nostra vita che ruolo hanno le emozioni? Le emozioni sono ciò che ci permette di agire, è l’energia che ci fa muovere. Spesso lasciamo che siano le emozioni a guidare la nostra vita e le nostre scelte. Così facendo, cosa si produce? Lasciar guidare le emozioni genera instabilità: è come vivere sulle montagne russe. Non è tanto importante controllare le emozioni, quanto piuttosto gestire le emozioni. Imparare ad avere il controllo sull’emozioni vuol dire essere in grado d
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Episodio 201 - Perché perdonare?
14/01/2022 Durata: 01h03minPerdonare vuol dire liberare se stessi. Fare esperienza di perdono significa liberare energia dentro di noi e permettere a questa energia di circolare dentro di noi. Ma cosa è il perdono? *Il perdono non è dimenticare: perdonare non vuol dire dimenticare il male, né gli eventi, né la persona che lo ha fatto. *Il perdono non è negare: perdonare non vuol dire nascondere la gravità di quello che è successo o negare il dolore che viviamo o abbiamo vissuto.*Il perdono non è un bollino: il bollino è qualcosa che concediamo in attesa di riscuotere un premio; il perdono non è concedere il premio, perché non è un atto di bontà.*Il perdono non è altruismo: perdonare non c’entra niente con l’altruismo, perché ha a che fare con il nostro stare bene.Quindi cosa è il perdono? *Il perdono è una decisione: è la decisione di passare dal giudizio alla responsabilità. Tutto gira intorno alla partica del giudizio, una pratica che facciamo costantemente. Se non c’è una decisone, difficilmente passeremo dal giudizio alla valutazi