Focus Economia

  • Autore: Vários
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Trama

Focus economia è il programma quotidiano dedicato all'approfondimento dei temi dell'attualità  dell'economia e della finanza, realizzato con i protagonisti della giornata economico finanziaria e il contributo di giornalisti e analisti de Il Sole 24 ORE. L'obiettivo della trasmissione è di spiegare e analizzare, in termini comprensibili anche "ai non addetti ai lavori", i temi più interessanti della giornata. Appuntamento fisso per i commenti a caldo pochi minuti dopo la chiusura della Borsa.

Episodi

  • Istat, 24,3 milioni occupati a maggio, nuovo record dal 2004

    02/07/2025

    A maggio 2025 l’occupazione in Italia ha toccato un nuovo record storico dal 2004: 24,3 milioni di lavoratori. L’aumento riguarda soprattutto i dipendenti permanenti e gli autonomi, mentre calano i contratti a termine. Rispetto a maggio 2024 ci sono 408mila occupati in più. Crescono anche il tasso di occupazione (62,9%) e quello di disoccupazione (6,5%), mentre scende l’inattività (32,6%). Parallelamente, uno studio Legacoop-Prometeia evidenzia un paradosso strutturale: i lavoratori italiani hanno livelli di istruzione sempre più alti, ma il mercato non premia le competenze in eccesso, retribuite solo al 67% del loro valore. Interviene Francesco Seghezzi, presidente Fondazione ADAPT.Northvolt, addio al sogno europeo delle batterieFallisce Northvolt in Svezia, la startup simbolo della sfida europea alla Cina nel settore batterie per auto elettriche. Lo stabilimento di Skellefteå chiude definitivamente, lasciando a casa oltre 300 lavoratori (su 900) e coinvolgendo in

  • ​Dollaro debole, il peggiore inizio d’anno dal 1973: riflessi su export, Borse e debito Usa

    01/07/2025

    Il dollaro ha perso il 10% nei primi sei mesi del 2025, penalizzato dall’incertezza sull’economia americana e dai dubbi sulla tenuta dei conti pubblici dopo il ritorno di Trump. L’euro, nello stesso periodo, è salito del 13%. Male per i consumatori Usa e per l’attrattività degli asset americani, bene per l’export statunitense. Ma la fuga dagli asset in dollari mina il ruolo del Tesoro come bene rifugio, mentre l’S&P 500 vola solo in apparenza: convertito in euro, guadagna appena il 15%. Ne parliamo con Maximilian Cellino Il Sole 24 Ore.Riapre l’Autostrada Ferroviaria Alpina, ma senza autisti resta un’infrastruttura moncaIl 18 giugno Italia e Francia hanno trovato un accordo per la riattivazione dell’Autostrada Ferroviaria Alpina tra Aiton e Orbassano, chiusa da aprile per il taglio dei fondi. Il servizio dovrebbe riprendere entro l’autunno e, per la prima volta, sarà aperto alla concorrenza di più operatori ferroviari.

  • ​​​Istat, sale il potere d'acquisto delle famiglie (+0,9%)

    30/06/2025

    Il potere d'acquisto delle famiglie si conferma su un sentiero di crescita nei primo trimestre 2025 che, iniziato nel primo trimestre 2023, era stato interrotto solo durante l'ultimo trimestre del 2024. Nello stesso arco temporale, i dati mostrano un lieve aumento della propensione al risparmio, stimata su livelli relativamente alti rispetto a quelli medi degli ultimi tre anni. Secondo l'Istat il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è salito dell'1,8% rispetto al trimestre precedente in termini nominali, i consumi sono cresciuti dell'1,2%. La propensione al risparmio è stimata al 9,3%, in rialzo di 0,6 punti percentuali. Il potere d'acquisto delle famiglie è cresciuto rispetto al trimestre precedente dello 0,9%, scontando un aumento dello 0,9% dei prezzi. A giugno 2025, secondo le stime preliminari, l'inflazione sale leggermente portandosi all'1,7% dall'1,6% di maggio. L'Istat precisa che l'aumento dei prezzi al consumo su base mensil

  • Prometeia, Pil secondo trimestre verso frenata a 0,1%. L Italia tiene, ma per quanto?

    27/06/2025

    "La crescita del Pil italiano nel secondo trimestre sarebbe rallentata a +0,1%, con la prospettiva di una prosecuzione frenata dall'incertezza nella seconda parte dell'anno. Il 2025 si chiuderebbe quindi con una crescita media dello 0,6%" di cui 0,4 punti percentuali dovuti a spese finanziate dagli aiuti europei del Pnrr. Lo scrive Prometeia nell'aggiornamento trimestrale delle sue previsioni. Nel primo trimestre 2025 l'Italia è cresciuta dello 0,3%.L'Italia, scrive Prometeia, come importante paese esportatore e per il quale gli Stati Uniti rappresentano uno dei maggiori mercati di sbocco, è certamente più influenzata di altri, nello scenario dei dazi. Prometeia nella sua stima ipotizza una struttura dei dazi ipotizzata in queste ultime previsioni implica una tariffa media sui prodotti europei esportati negli USA più alta di circa 8 punti percentuali rispetto a marzo scorso (circa l 11% contro poco più del 3% implicito nelle ipotesi di marzo), oltre a più alti dazi di 10 punti verso tutti i partner commercial

  • Delfin, scatta il pressing dei soci: vendere tutti gli asset no core

    26/06/2025

    Fare cassa e concentrare il patrimonio nell unica partecipazione che conta, EssilorLuxottica. Sarebbe questa, secondo quanto risulta a Il Sole24 Ore, la richiesta avanzata da diversi azionisti di Delfin, la capogruppo a capo dell impero costruito da Leonardo Del Vecchio. Un sistema che, oltre al 32% detenuto nel gigante degli occhiali, conta quote di peso in Mediobanca (20%), Generali (10%), Unicredit (2,7%), Mps (9%). Ne parliamo con Marigia Mangano de il Sole 24 OreCorte dei conti: "Nella sanità liste d'attesa vergognose"Oggi la Corte dei conti ha presentato il Giudizio di parificazione per l esercizio finanziario 2024. Molti i temi emersi, dalla stima del Pil ai balneari, passando per la Sanità. E, a tal proposito il  il procuratore generale della Corte dei Conti Pio Silvestri ha dichiarato: "È necessario rimettere al centro del villaggio salute il professionista sanitario (il medico e l infermiere) in modo che, adeguatamente remunerato, possa essere determinante nei processi decisionali e di gestione

  • Puntata del 25/06/2025

    25/06/2025
  • Mps-Mediobanca, dopo l’ok della Bce l’ops è pronta a partire

    24/06/2025

     Salvo colpi di scena, l’OPS di Mps su Mediobanca potrebbe partire tra l’8 e il 15 luglio e chiudersi entro agosto. Dopo il parere favorevole informale della Vigilanza Bce, si attende il via libera formale per inviare il prospetto informativo alla Consob, che ha 5 giorni lavorativi per autorizzare l’offerta. Mps punta a raggiungere almeno il 66,67% del capitale di Mediobanca per ottenere il pieno controllo. L’operazione si inserisce nella strategia di rilancio di Mps, partita con la cessione del 15% da parte del Tesoro lo scorso novembre a investitori italiani, tra cui Banco Bpm, Anima, e le famiglie Del Vecchio e Caltagirone. Su questa cessione indaga ora la Procura di Milano, ipotizzando il reato di aggiotaggio, mentre la Commissione Europea valuta eventuali aiuti di Stato. Banca Akros, che ha curato il collocamento, ha respinto le accuse, difendendo la correttezza della procedura e negando esclusioni di investitori. Ne parliamo con Alberto Grassani, Il Sole 24 OreDall’escalation in Iran all’annuncio d

  • Crisi Iran - Israele - Usa, l’impatto dello Stretto di Hormuz sul rincaro degli energetici

    23/06/2025

    L’escalation della crisi in Medio Oriente tra Israele, Iran e Stati Uniti potrebbe avere effetti devastanti sullo Stretto di Hormuz, uno snodo strategico da cui transita circa un terzo del petrolio mondiale. Il Parlamento iraniano ha approvato la chiusura dello stretto, ma la decisione finale spetta al Consiglio supremo di Sicurezza Nazionale. In caso di chiusura, il prezzo del petrolio potrebbe schizzare fino a 100 dollari al barile, con impatti pesanti sui prezzi dei carburanti in Italia. Secondo le stime del Centro di ricerca sui consumi (C.r.c.) e Assoutenti, la benzina potrebbe arrivare a costare in media 2,024 euro al litro (+402 euro annui per automobilista), mentre il gasolio salirebbe a 1,953 euro al litro (+442 euro l’anno). I rincari peserebbero su famiglie e imprese, aggravando una congiuntura già tesa. Nel frattempo, l’ex presidente USA Donald Trump ha lanciato un monito sui social: “Tenete bassi i prezzi del petrolio. Vi sto osservando”. Ne parliamo con Davide Tabarelli, presidente Nomisma

  • Trump rimanda di due settimane la decisione sull'Iran

    20/06/2025

    Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha deciso di non decidere per il momento sulla possibilità che gli Stati Uniti intervengano militarmente al fianco di Israele per attaccare l Iran. Giovedì pomeriggio (sera in Italia) ha annunciato, tramite la sua portavoce Karoline Leavitt, che dirà qualcosa entro due settimane: Poiché c è una possibilità concreta di negoziati che potrebbero avvenire oppure no a breve, prenderò la mia decisione se andare oppure no [ad attaccare l Iran] nelle prossime due settimane. Questa frase ha fatto partire un gran numero di speculazioni sul fatto che effettivamente possano ricominciare dei negoziati, oppure che Trump voglia soltanto prendere tempo, o che stia addirittura mettendo in atto una specie di bluff. Anzitutto la prima questione da capire è che due settimane per Trump non sono un unità di tempo precisa. Trump dice due settimane tutte le volte che vuole rimandare un problema, senza fare una vera stima del tempo che gli servirà a risolverlo.La prima ipotesi che giustifi

  • Svimez: torna il gap di crescita con l’Ue, nel 2024 Sud +1%, Centro-Nord +0,6%

    19/06/2025

    Secondo il rapporto Svimez 2024, l’Italia registra nuovamente un divario di crescita rispetto all’Eurozona: il Pil nazionale è cresciuto solo dello 0,7%, contro una media UE del +1%. A sorprendere è il Mezzogiorno, che ha registrato una crescita dell’1%, superiore a quella del Centro-Nord (+0,6%) e della media italiana. In particolare, si distinguono Sicilia (+1,5%) e Campania (+1,3%). Il Centro rimane comunque la macro-area trainante a livello cumulato: dal 2022 al 2024 ha registrato una crescita del 9,8%, contro l’8,6% del Sud e il 5,6% del Centro-Nord. Il Mezzogiorno ha beneficiato in modo rilevante degli investimenti pubblici e del Pnrr, che hanno inciso per 0,6 punti percentuali sulla crescita dell’area, contro 0,4 punti nel resto del Paese. Il motore della crescita nel Sud è stato il settore delle costruzioni (+3%) e i servizi (+0,7%), mentre l’industria ha mostrato una certa tenuta (+0,1%) rispetto alla leggera flessione nel Centro-Nord (-0,2%). L’agricoltura invece ha performato peggio (+0,5% contro +

  • Glaciazione demografica, per Giorgetti lo spopolamento è drammatico

    18/06/2025

    In audizione alla Commissione parlamentare sulla transizione demografica, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha lanciato un allarme sullo spopolamento del Paese, denunciando l’inerzia politica davanti a un fenomeno che mina stabilità finanziaria e sviluppo. L’inverno demografico con denatalità, invecchiamento e calo della popolazione in età lavorativa compromette la sostenibilità del debito e l’equilibrio di pensioni, sanità e forza lavoro. Secondo le proiezioni UE, dal 2030 la crescita derivante dal lavoro sarà negativa. Giorgetti ha sottolineato che il governo intende affrontare la sfida con responsabilità e visione, pur riconoscendo che il tema non è prioritario nell’agenda politica. I dati sono allarmanti: entro il 2050 il Sud Italia potrebbe perdere 3,4 milioni di abitanti, che diventano quasi 8 milioni entro il 2080. Attualmente il Mezzogiorno perde il 4,8% annuo, mentre il Nord guadagna l’1,5%. La pre

  • Bollette, Arera: le famiglie italiane pagano di più rispetto al resto d’Europa

    17/06/2025

    L’Arera ha presentato la sua relazione annuale: nonostante il calo dei prezzi dell’energia in Europa nel 2024, le famiglie italiane continuano a pagare bollette tra le più care, seconde solo a quelle tedesche. Colpa soprattutto dell’incidenza di oneri, tasse e imposte (+28%), che ha vanificato il calo della componente energia e dei costi di rete. Anche i prezzi netti italiani sono superiori del 14% alla media euro. Ne parliamo proprio con Stefano Besseghini (nella foto), Presidente ARERA.La strategia Von der Leyen sui dazi sta funzionando?Al G7 in Canada, al centro dell’agenda i conflitti in Medio Oriente, Ucraina e Gaza. Dopo alcune modifiche alla bozza, Trump ha firmato la dichiarazione finale, che conferma il diritto di Israele a difendersi e l’impegno alla stabilità regionale. Sul fronte commerciale, Von der Leyen ha criticato la Cina per la distorsione del mercato. Trump ha replicato definendo l’offerta Ue sui dazi “non equa” e ha minacciato nuove tariffe. Secondo Handelsblatt, Bruxelles sarebbe pro

  • Al via il G7, intanto Ue pronta a un accordo al 10% con gli Usa sui dazi

    16/06/2025

    È iniziato in Canada il vertice G7, con focus su crisi geopolitiche (Israele-Iran, Ucraina, Gaza). Il premier canadese Carney punta su sicurezza, catene di approvvigionamento e lavoro. Meloni, Macron, Merz, Starmer e Carney hanno tenuto un colloquio informale in vista di una posizione europea unitaria. Il Giappone e la Corea del Sud interverranno sui dazi Usa. Intanto, la Commissione Ue valuta un accordo con Washington per fissare i dazi reciproci al 10%, limitando l'impatto su settori chiave. Trump non ha ancora confermato l'intesa, ma von der Leyen e il presidente Usa stanno trattando. Intervengono Nicola Filippone, Radiocor e Marco Buti, professore all'Istituto Universitario Europeo, è stato Direttore Generale per gli Affari Economici e Finanziari della Commissione Europea dal 2008 al 2019.Caritas: “Sempre più assistiti in Italia. E il carrello della spesa è sempre più costoso”. Secondo Caritas e ISTAT, la povertà in Italia cresce anche tra i lavoratori. Nel 2024, oltre 277mila persone assistite, con un +6

  • Balzo delle materie prime sulla scia degli attacchi di Israele all'Iran

    13/06/2025

    I mercati hanno reagito con forte volatilità all’escalation militare: le borse scendono, mentre salgono i titoli legati a difesa e energia. L’oro cresce dell’1% a 3.438 dollari l’oncia, il gas europeo sale del 5% a 38,2 /MWh. Il petrolio Wti vola a +6,5% (72,32 $), il Brent a +8,5% sopra i 75 $. Il Vix, indice della volatilità, cresce del 21%. Gli investitori temono che il conflitto possa compromettere le forniture di greggio, soprattutto se l’Iran dovesse minacciare lo Stretto di Hormuz. Al momento, nessun danno diretto agli impianti petroliferi, ma il rischio geopolitico resta alto. Affrontiamo il tema con Sissi Bellomo, Sole 24 Ore e Filippo Diodovich, Market strategist di IG.Iran e Israele. Cosa sta succedendo?Nella notte tra il 12 e il 13 giugno 2025 Israele ha lanciato l’operazione Rising Lion, colpendo obiettivi strategici in Iran, tra cui il sito nucleare di Natanz. L’azione ha coinvolto caccia, droni e forze speciali sul campo, con l’obiettivo dichiarato di fermare il programma nucleare iraniano. Alm

  • Lavoratori bancari tra risiko e avvento dell’intelligenza artificiale

    12/06/2025

    Dal 2004 a oggi il settore bancario ha perso 75mila addetti; solo tra il 2021 e il 2024 le cinque principali banche italiane hanno ridotto l’organico di 20mila unità, con UniCredit in testa. Il segretario Colombani (First Cisl) chiede un nuovo patto per l’occupazione, denunciando la marginalizzazione di lavoratori e clienti nelle operazioni di fusione. Il sistema continua a ridurre il costo del lavoro, puntando su risparmio gestito e buyback, mentre il credito alle imprese è in costante calo. Interviene Riccardo Colombani segretario generale First CislSchianto del volo Air India Ahmedabad Londra. Oltre 240 vittime. L’ennesimo incidente per BoeingUn Boeing 787 si è schiantato ad Ahmedabad subito dopo il decollo, causando almeno 204 vittime. Il volo AI 171 era diretto a Londra Gatwick. Un sopravvissuto ha raccontato l’impatto. Il velivolo potrebbe aver tentato un atterraggio d’emergenza. Boeing, sotto pressione per una lunga serie di incidenti e problemi di sicurezza, ha reagito in modo interlocutorio

  • L'Upb avverte: la nuova Irpef erode benefici ai dipendenti

    11/06/2025

    Oggi è stato presentato in Senato il Rapporto sulla politica di bilancio a cura dell'Ufficio parlamentare di bilancio (Upb). Dal rapporto, tra i molti temi affrontati, emerge che la stabilizzazione del taglio del cuneo e l accorpamento delle aliquote Irpef della manovra se, da un lato, danno maggiore stabilità al sistema, dall'altro, aumentano la sensibilità dell'imposta personale sul reddito all'inflazione soprattutto per i lavoratori dipendenti. Lo osserva l'Upb che sottolinea che la nuova struttura Irpef, essendo più progressiva, produce un maggior drenaggio fiscale (fiscal drag). In un contesto in cui la dinamica retributiva è già risultata insufficiente a compensare l inflazione, l'intensificazione del prelievo fiscale derivante dall'interazione tra quest'ultima e la progressività dell'imposta rischia di erodere in misura considerevole gli incrementi nominali delle retribuzioni, con potenziali ricadute negative sui consu

  • Centromarca, Mutti: "Timori per aumento costo dell'energia restano alti"

    10/06/2025

    Centromarca lavora a un pacchetto di proposte da presentare in autunno al Governo, con quattro priorità: competitività e innovazione, semplificazione burocratica, transizione ecologica, tutela della proprietà intellettuale e della concorrenza. Francesco Mutti, presidente dell’associazione, sottolinea la necessità di riforme normative per rilanciare la manifattura, ancora frenata da incertezze regolatorie e costi energetici elevati. Obiettivo: una politica industriale chiara e una strategia di medio-lungo termine per uscire da due anni di calo dei consumi. Ne parliamo proprio con Francesco Mutti (nella foto) amministratore delegato di Mutti SpA e presidente di Centromarca,L’industria della musica dal vivo in Italia vale 4,5 miliardiIl settore dei concerti dal vivo genera un indotto economico di 4,5 miliardi di euro e impiega migliaia di persone. Roberto De Luca (Live Nation) e Carlo Parodi (Assomusica) chiedono meno burocrazia e più riconoscimento per un'industria che attira turismo e fa crescere il PIL locale

  • Al via i negoziati Usa-Cina sui dazi a Londra, intanto crolla l'export cinese

    09/06/2025

    A Londra si apre una delicata trattativa tra Stati Uniti e Cina sui dazi. Washington porta al tavolo tre figure chiave dell’amministrazione Trump, chiedendo subito lo sblocco delle terre rare cinesi e l’allentamento dei controlli sulle esportazioni USA. Intanto, l’export cinese verso gli Stati Uniti crolla del 34,5% su base annua: peggior calo da oltre 5 anni. A maggio, il surplus commerciale di Pechino si riduce a 18 miliardi di dollari. Le Dogane cinesi confermano il rallentamento, a dispetto della tregua raggiunta. Segnale chiaro che la guerra commerciale sta lasciando il segno. Facciamo il punto con Fabio Scacciavillani, economista, editorialista Il Sole24 OreArrivano nuove regole per aiutare l'autotrasporto. Brennero sempre sotto pressione: traffico limitato e meno merciIl Decreto Legge Infrastrutture, approvato il 19 maggio in Consiglio dei Ministri, introduce novità importanti per l’autotrasporto: il tempo di franchigia per carico/scarico scende da due ore a 90 minuti, con indennizzi automatici da 100

  • Sport Business 2025, il Forum con vista su Olimpiadi 2026

    06/06/2025

    E' una rincorsa che porta dritta all'evento sportivo più importante per il Paese, le Olimpiadi invernali 2026, quella che è partita il 5 giugno 'Sport Business Forum' 2025, un evento promosso da Confindustria Belluno Dolomiti per unire sport, impresa e territori. "Una manifestazione nata a Belluno, ma capace di guardare oltre i suoi confini" dice Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti e promotrice dell'iniziativa. Dal 5 all'8 giugno il Forum si svilupperà con oltre 40 appuntamenti gratuiti a Treviso, Belluno, Longarone e Cortina d'Ampezzo.  "Il progetto - aggiunge Berton - unisce territori diversi in una visione comune, mettendo a sistema competenze, energie e risorse", anche e soprattutto in ottica olimpica. Le Olimpiadi 2026 ci offrono una visibilità globale. Vogliamo che siano un'opportunità duratura, condivisa. Questo evento è il primo passo di quella eredità". L'idea della kermesse è quella di proporre un laboratorio per valorizzare lo sport come leva strategica di cresci

  • Referendum: ecco cosa prevedono i cinque quesiti su Jobs act e cittadinanza

    05/06/2025

    L'8 e il 9 giugno i cittadini sono chiamati alle urne per votare cinque i referendum abrogativi su lavoro e cittadinanza promossi da sindacati e associazioni. Per la Corte Costituzionale sono risultati ammissibili quattro quesiti referendari sul lavoro, per i quali sono state raccolte più 4 milioni di firme, e il referendum sulla cittadinanza, per il quale sono state raccolte 637 mila firme. Giorgio Pogliotti, Il Sole 24 Ore, spiega i quesiti referendari. Nuovo taglio della Bce al costo del denaro di 25 punti base, forse l'ultimoAncora un taglio. La Banca centrale europea ha ridotto il costo ufficiale del credito per l ottava volta dalla scorsa estate, abbassandolo di 0,25 punti percentuali. Il tasso sui depositi scende così al 2%, quello sui rifinanziamenti principali al 2,15%, quello sui prestiti marginali al 2,40%. Soprattutto, la Bce ha pubblicato nuove proiezioni macroeconomiche trimestrali che segnalano come la fase di contrasto all elevata inflazione potrebbe essere giunta alla fine.«La maggi

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