Memos

  • Autore: Vários
  • Narratore: Vários
  • Editore: Podcast
  • Durata: 450:01:10
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Informações:

Trama

Il podcast della trasmissione Memos di Radio Popolare

Episodi

  • Memos di venerdì 05/10/2018

    05/10/2018 Durata: 29min

    Una svolta nella transizione verso l’auto elettrica. Il voto del parlamento europeo di due giorni fa accelera l’uscita dai combustibili fossili. Il provvedimento approvato impone una riduzione delle emissioni del 40% entro il 2030, con l’obiettivo intermedio del 20% entro il 2025. Inoltre la norma prevede dei vincoli per le aziende: i veicoli elettrici o ibridi devono diventare entro il 2030 il 35% delle auto nuove vendute da ciascun costruttore. Memos ne ha parlato oggi con Gianni Silvestrini, direttore scientifico del Kyoto Club, e Giuseppe Berta, storico dell’economia all’università Bocconi. Il “messaggio nella bottiglia” di oggi è stato curato dalla scrittrice e giornalista Paola Natalicchio sulla scuola e la disabilità. Ospite anche il professor Nando dalla Chiesa che ci ha raccontato le ragioni di un importante riconoscimento ottenuto dall’Osservatorio sulla criminalità organizzata dell’università Statale di Milano: è stato scelto dall’Onu come osservatore alla prossima conferenza sulla criminalità org

  • Memos di mercoledì 03/10/2018

    03/10/2018 Durata: 29min

    L’Italia è un paese che ricorda i morti dell’immigrazione e che ha un governo che respinge i vivi. Oggi è il 3 ottobre, da due anni “Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione”, una data scelta per ricordare i 368 morti del naufragio al largo di Lampedusa del 3 ottobre 2013. Memos ha ospitato il medico Orlando Amodeo, per trent’anni funzionario medico in Polizia, impegnato dall’inizio degli anni Novanta nei presidi sanitari di accoglienza dei migranti, fortemente critico nei confronti delle politiche restrittive sull’immigrazione messe in atto dagli ultimi governi, incluso il governo giallo-nero M5S-Lega; ospite anche il professor Ennio Codini, giurista dell’Università Cattolica di Milano, collaboratore della Fondazione ISMU (Iniziative e Studi sulla Multietnicità). La giornalista e saggista Roberta Carlini ha curato il quotidiano “messaggio nella bottiglia” di Memos, oggi dedicato alle fake news nella manovra economica del governo Conte.

  • Memos di martedì 02/10/2018

    02/10/2018 Durata: 29min

    Non solo reddito di cittadinanza. A Memos oggi abbiamo parlato di Commonfare.net, un progetto europeo di welfare dal basso e contro l’impoverimento. Ospiti: l’economista dell’università di Pavia Andrea Fumagalli, e la giornalista e ricercatrice indipendente Cristina Morini. Partners del progetto: Università di Trento - Department of Information Engineering and Computer Science - Italia (capofila); Bin-Italia (Basic Income Network-Italia) - Italia (pilot Country); MITI (Madeira Interactive Technologicies Institute) – Portogallo; CMS - Centre for Peace Studies - Croatia (pilot country); Dyne.org - Olanda (pilot country)..Abertay University - United Kingdom; Fondazione Bruno Kessler (FBK) - Italy. A Memos il messaggio nella bottiglia oggi a cura di Davide Mattiello, ex parlamentare della commissione antimafia, oggi coordinatore della scuola di politica della Fondazione Benvenuti in Italia.

  • Memos di venerdì 28/09/2018

    28/09/2018 Durata: 30min

    L’economista Francesco Saraceno in questa puntata di Memos è alle prese con i conti del governo e la qualità dei numeri della prossima manovra. Superare il fiscal compact, aumentando gli obiettivi di deficit/pil, non garantisce che la manovra assicuri crescita ed equità, sostiene il professor Saraceno che insegna a Sciences Po a Parigi ed è autore di “La scienza inutile” (Luiss, 2018). A Memos David Bidussa, storico della Fondazione Feltrinelli, racconta alcune sue impressioni suscitate dall’immagine che ritrae Di Maio e i suoi ministri M5S ieri sera sul balcone di Palazzo Chigi: festeggiano la vittoria sul ministro Tria nel braccio di ferro sui numeri della manovra. Infine il messaggio nella bottiglia di oggi è a cura di Bruno Simili, vicedirettore della rivista Il Mulino.

  • Memos di giovedì 27/09/2018

    27/09/2018 Durata: 30min

    Restituire ai cittadini il diritto ad un’informazione libera violato dagli interessi mafiosi. E’ il caso Catania al centro della puntata di oggi di Memos. Il sequestro, finalizzato alla confisca, dell’impero editoriale di Mario Ciancio “è come la caduta del muro di Berlino”, racconta Riccardo Orioles, direttore di “I Siciliani giovani”. Orioles è stato tra i fondatori dei Siciliani nel 1982, insieme allo storico direttore Pippo Fava, ucciso da Cosa nostra il 5 gennaio 1984. A Memos oggi Alessandro Sipolo, collaboratore dell’Osservatorio sulla criminalità organizzata (Cross) dell’università di Milano, denuncia come il decreto Salvini smantelli l’esperienza del servizio di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar). Infine il “sovranismo bifronte” è l’oggetto del ..messaggio nella bottiglia di oggi a cura di Ida Dominijanni, giornalista e scrittrice.

  • Memos di mercoledì 26/09/2018

    26/09/2018 Durata: 30min

    La lenta marcia del sovranismo contro le democrazie. A Memos lo storico ed economista dell’università di Pescara, Emanuele Felice. Simone Fana, studioso del mercato del lavoro, presenta il suo libro “Tempo rubato. Sulle tracce di una rivoluzione possibile tra vita, lavoro e società (Imprimatur, 2018). Infine, il quotidiano “messaggio nella bottiglia”, oggi a cura di Dino Amenduni, docente di comunicazione politica ed elettorale all’Università di Bari.

  • Memos di martedì 25/09/2018

    25/09/2018 Durata: 29min

    Essere senza cuore. Un paese senza umanità. Quante volte in questi ultimi mesi abbiamo sentito queste espressioni. E’ il segno che si è superato un limite ritenuto invalicabile? A Memos ne abbiamo parlato con il professor Aldo Maggioni, responsabile del settore ricerca dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri. E con Massimo Arcangeli, linguista, sociologo della comunicazione, scrittore che insegna all’Università di Cagliari. Memos ha ospitato oggi il “messaggio nella bottiglia” di Linda Laura Sabbadini, statistica sociale ed editorialista della Stampa. Quest’anno tutti i giorni, dal martedì al venerdì, la trasmissione si chiuderà con un messaggio inviato da uno/a dei suoi ospiti delle passate stagioni.

  • Memos di giovedì 28/06/2018

    28/06/2018 Durata: 32min

    “Il Pd accetti di sciogliersi e dia vita ad una costituente di sinistra”. E’ un passaggio dell’intervista a Rosy Bindi, ospite oggi a Memos. Rosy Bindi è stata la presidente della Commissione antimafia nella scorsa legislatura. Con lei oltre che del Pd, che resta ancora il suo partito nonostante la decisione di non ricandidarsi, abbiamo parlato del nuovo governo M5S-Lega: “le scelte di questo esecutivo sull’immigrazione sono contro la Costituzione”. Nel corso dell’intervista Bindi ha raccontato del suo impegno attuale a favore della sanità pubblica, a 40 anni dalla legge che ha istituito il Servizio Sanitario Nazionale. La parte conclusiva è dedicata invece ad alcune sue considerazioni sulla mafia in Italia, i suoi intrecci con la politica e la necessità di conoscerla e studiarla per combatterla. Con la puntata di oggi si chiude questa quarta stagione di Memos. Grazie a tutti i quasi centonovanta ospiti che hanno lasciato una loro traccia in questa trasmissione e soprattutto grazie a tutti voi per esserci st

  • Memos di mercoledì 27/06/2018

    27/06/2018 Durata: 31min

    “Provare un sentimento di vergogna per la sconfitta della sinistra. Da qui dobbiamo ripartire”, racconta a Memos Paola Natalicchio, giornalista e scrittrice, ex sindaca di Molfetta a capo di una giunta di centrosinistra. “Bisogna ripartire dai lati del territorio”, non dal centro. Casi emblematici, anche se diversissimi tra loro sono la Napoli di De Magistris e la Milano, prima di Pisapia e oggi di Sala.

  • Memos di martedì 26/06/2018

    26/06/2018 Durata: 29min

    Rischio “brexit” in Germania? La leader della Spd Andrea Nahles ha lanciato l’allarme. Nahles si è scagliata contro la destra bavarese del ministro dell’interno Horst Seehofer (suo alleato di governo della Csu) e del presidente della Baviera Markus Soeder (anche lui dell’ala conservatrice della Dc di Angela Merkel). “Stanno portando il paese verso una brexit tedesca”, ha detto la leader socialdemocratica due giorni fa ad una convention di partito a Bochum. Andrea Nahles accusa i democristiani bavaresi di forzare la mano del governo di Berlino con la richiesta di politiche ancora più restrittive sull’immigrazione. E’ un rischio reale? Perchè la leader Spd ha lanciato il suo allarme? Che cosa tiene insieme la destra conservatrice tedesca con la Lega di Salvini? A Memos il giornalista Michael Braun, corrispondente da Roma di TagesZeitung, quotidiano tedesco; e la politologa Nadia Urbinati della Columbia University di New York e dell’università Bocconi di Milano.

  • Memos di lunedì 25/06/2018

    25/06/2018 Durata: 29min

    Dipende da noi. E’ stato il titolo di un incontro che si è svolto giovedì scorso, 21 giugno, alla Camera del Lavoro di Milano. “Dipende da noi e dalla politica la lotta alle organizzazioni mafiose”, ha detto il magistrato Nino Di Matteo, membro della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e fino a due mesi fa uno dei pubblici ministeri al processo di Palermo sulla trattativa stato-mafia. Di Matteo è stato ospite dell’incontro alla Camera del Lavoro insieme al suo collega della Dna e della procura di Palermo Francesco Del Bene. Nel ruolo di intervistatore dei due magistrati il professor Nando dalla Chiesa, sociologo e scrittore. L’incontro è stato organizzato da Wikimafia (la libera enciclopedia online contro le mafie) in collaborazione con la Cgil. A Memos ne abbiamo trasmesso una sintesi. La versione integrale è disponibile sul canale YouTube di Wikimafia (https://www.youtube.com/channel/UCcxTwB0g07ycsFwD4aTcJ0w).

  • Memos di giovedì 21/06/2018

    21/06/2018 Durata: 30min

    Il fisco del cambiamento. Dual tax più condono fiscale. E’ il progetto del governo Lega-M5S. Memos ne ha parlato con l’economista Maria Cecilia Guerra, ex sottosegretaria e viceministra del lavoro nei governi Monti e Letta, già parlamentare nella scorsa legislatura con il gruppo di Mdp. Secondo la professoressa Guerra il nuovo sistema fiscale con due aliquote rappresenterà un gigantesco trasferimento di risorse a favore di chi guadagna di più. Inoltre, il condono - con la chiusura di tutte le cartelle esattoriali sotto i 100 mila euro, come ha annunciato ieri Salvini - sarà di fatto “generalizzato”, sostiene Maria Cecilia Guerra ricordando che le cartelle sotto i 100 mila euro rappresentano l’86-87% del totale. Di fronte a Salvini che dice “dobbiamo liberare milioni di italiani” la professoressa Guerra risponde: “Non possiamo usare le persone che sono in vera difficoltà economica come scudi umani per andare incontro, invece, a persone che sono dei veri evasori”.

  • Memos di mercoledì 20/06/2018

    20/06/2018 Durata: 28min

    Uguaglianza e discriminazioni. Dai temi della maturità di quest’anno (l’articolo 3 della Costituzione e una citazione da Giorgio Bassani, Il giardino dei Finzi-Contini) alle parole di Salvini contro migranti e romanì. A Memos il sociologo Mauro Magatti parla della nuova destra (“che nasce dal crollo dell’ordine liberale sorto nell’89”) e della sinistra riformista di oggi “orfana di una dimensione sociale”. Magatti è autore di “Cambio di paradigma. Uscire dalla crisi pensando al futuro”(Feltrinelli, 2017).

  • Memos di martedì 19/06/2018

    19/06/2018 Durata: 29min

    L’escalation razzista di Salvini e la maggioranza della società italiana che sembra disposta a sostenerla, insieme al governo Lega-M5S. Perchè? Memos ne ha parlato con la sociologa Chiara Saraceno e con Samuele Mazzolini, ricercatore in Teoria politica all’università inglese dell’Essex. Gli ultimi sondaggi (SWG, http://sondaggipoliticoelettorali.it/GestioneDomande.aspx) danno la Lega in forte crescita (29,2%) e una maggioranza del 57% favorevole alla decisione di Salvini e Di Maio di chiudere i porti italiani alle Ong con a bordo i migranti salvati nel Mediterraneo. L’escalation di dichiarazioni xenofobe e razziste di Salvini è iniziata con quel “la pacchia è finita” riferito a migranti e profughi in Italia ed è arrivata fino all’annuncio di ieri del censimento di rom e sinti. Perchè una maggioranza della società italiana ritiene accettabile questo messaggio xenofobo e razzista? Nel podcast le risposte di Saraceno e Mazzolini.

  • Memos di lunedì 18/06/2018

    18/06/2018 Durata: 31min

    Il sistema Parnasi-Lanzalone rivelato dall’inchiesta della procura di Roma, l’urbanistica contrattata e il welfare urbano. Conversazione a tutto campo oggi a Memos con l’urbanista Paolo Berdini. Berdini è stato assessore all’urbanistica nella giunta di Virginia Raggi dall’estate del 2016 fino al febbraio 2017, quando si dimette in polemica con l’avvocato Luca Lanzalone diventato nel frattempo – su ordine dei vertici del M5S - consulente del Campidoglio sul progetto del nuovo stadio della capitale. La presenza di Lanzalone finisce di fatto per esautorare dal progetto l’assessore Berdini. Una settimana fa gli sviluppi dell’inchiesta sul nuovo stadio di Tor di Valle vedono Lanzalone come uno dei principali indagati per corruzione, insieme al costruttore Luca Parnasi.

  • Memos di giovedì 14/06/2018

    14/06/2018 Durata: 29min

    Fine di un’epoca. Draghi ha chiuso i rubinetti del QE. Il programma di acquisti dei titoli pubblici dei paesi dell’eurozona è stata un’ancora di salvataggio per i più indebitati. E ora, cosa succederà? Chi favorirà la mossa del presidente della Bce? Frenerà l’uscita dalle politiche di austerità? Quanto costerà ai paesi più indebitati come l’Italia? Con la fine del QE (Quantitative Easing) si apre la lunga stagione della successione a Mario Draghi, il cui mandato ai vertici della Bce scade tra un anno. Memos ne ha parlato con l’economista Giovanni Dosi, della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.

  • Memos di mercoledì 13/06/2018

    13/06/2018 Durata: 30min

    L’Europa a pezzi e il tifo per le patrie politiche nazionali. Lo scontro tra centristi ortodossi alla Macron contro i sovranisti di destra di Salvini; le alleanze pericolose tra le diverse anime del partito popolare europeo (da Merkel a Orbàn a Berlusconi) e lo scontro domestico tra i dc tedeschi sull’immigrazione: da un lato la cancelliera Merkel, dall’altro il ministro dell’interno Seehofer che loda Salvini e spera in un alleanza con l’austriaco Kurz. Un quadro in movimento in attesa del test politico alle prossime elezioni europee della primavera del 2019. Memos ne ha parlato con Piervirgilio Dastoli, storico, presidente del Consiglio italiano del Movimento Europeo; e con Andrea Mammone che insegna storia dell’Europa alla Royal Holloway dell’università di Londra.

  • Memos di martedì 12/06/2018

    12/06/2018 Durata: 31min

    Umanità, dignità, protezione, accoglienza, integrazione. E poi lotta al degrado, allo sfruttamento sul lavoro, alla discriminazione. Ritorniamo ai fondamentali di un discorso sulle migrazioni, dopo il rifiuto del governo Salvini-Di Maio di far attraccare in un porto italiano la nave Aquarius con a bordo 629 migranti. Memos ne ha parlato con Donatella Di Cesare, docente di filosofia teoretica all’Università La Sapienza di Roma (“Stranieri residenti. Una filosofia della migrazione”, Bollati Boringhieri 2017); e con Adriano Prosperi, professore emerito di storia moderna all’Università di Pisa e alla Scuola Normale Superiore (“Identità. L’altra faccia della storia”, Laterza 2016).

  • Memos di lunedì 11/06/2018

    11/06/2018 Durata: 32min

    Stati Uniti, Europa: lo sfarinamento dell’Occidente dopo l’ultimo vertice G7 in Canada e nel pieno della prova muscolare nel Mediterraneo contro i diritti dei migranti. Memos ne ha parlato con Vittorio Emanuele Parsi, docente di relazioni internazionali all’università Cattolica di Milano; e con Fabrizio Onida, professore emerito di economia internazionale alla Bocconi di Milano. Ospite, per un focus sulle strategie della Cina di Xi Jinping, anche Diego Angelo Bertozzi, esperto di politica cinese e autore di “La belt and road initiative. La nuova via della Seta e la Cina globale” (Imprimatur, 2018).

  • Memos di giovedì 07/06/2018

    07/06/2018 Durata: 31min

    Contrastare le disuguaglianze e “ascoltare i bisogni della gente” (come dice il capo del governo Giuseppe Conte) è la stessa cosa? Memos ha analizzato gli annunci del governo in materia di politiche contro le disuguaglianze e il percorso scientifico e politico che il Forum Disuguaglianze e Diversità di Roma ha avviato negli ultimi mesi. Ospiti di oggi: Andrea Morniroli, che si occupa di politiche e azioni di welfare a livello locale; e Rossella Muroni, deputata di Liberi e Uguali, sociologa, ex presidente di Legambiente. Entrambi fanno parte del comitato promotore del Forum Disuguaglianze e Diversità.

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