Europa Europa

  • Autore: Vários
  • Narratore: Vários
  • Editore: Podcast
  • Altre informazioni

Informações:

Trama

Sabato alle 12,30 su Radio24 si parla d'Europa. Lavoro, studio, impresa, pensioni, sanità: l'utile fa la forza il resto son chiacchiere. Gigi Donelli vi racconta l'attualità di un'Europa da conoscere - per amore e per interesse - per trarne tutti i vantaggi possibili e prepararsi in maniera consapevole alle prossime tappe del percorso. Per vedere le cose da una prospettiva realmente europea vi portiamo le voci e gli spunti della rete radiofonica www.euranetplus-inside.eu. Aspettiamo domande e spunti di approfondimento all'indirizzo europa@radio24.it.

Episodi

  • Migranti e guerra, l'intreccio delle paure

    08/06/2025

    Mentre la guerra in Europa centro orientale appare lontana dal raggiungere una qualche soluzione, il clamoroso attacco alle forze aeree che portano le bombe sull'Ucraina sembrano infatti anticipare solo una massiccia rappresaglia da parte di Mosca, il dossier ricorrente delle migrazione torna ad incrociare il tema della sicurezza esterna. La crisi di governo in Olanda, fondata sulla visione di Geert Wilders in materia di asilo e controllo delle frontiere, segna una settimana che ha visto la vittoria in Polonia del 42enne storico nazionalista Karol Tadeusz Nawrocki. Uno "sconosciuto" che proviamo a conoscere meglio, incrociando il suo percorso a quello delle politiche migratorie dell'Unione. Ci guida il professor Federico Casolari, che è Professore ordinario di Diritto dell'Unione europea presso l'Università di Bologna, dove insegna Diritto dell'Unione europea e EU Constitutional Law. Dal maggio 2024 è Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università di Bologna per il triennio 2024-2027.

  • Allerta Bravo sul voto in Polonia. L'estrema destra di Confederacia può essere decisiva

    01/06/2025

    A pochi giorni dal ballottaggio alle presidenziali, il premier polacco Donald Tusk ha annunciato l'innalzamento dei livelli di allerta Bravo e Bravo-Crp, in risposta al rischio di minacce ibride e cibernetiche provenienti da Russia e Bielorussia. La misura mira a prevenire possibili interferenze nel processo elettorale, già denunciate durante il primo turno dello scorso 18 maggio. Ne parliamo con l'inviata a Varsavia del Foglio Micol Flammini. Oltre alla cronaca europea parliamo anche di Romania, dove Parliamo con Anita Bernacchia all'indomani dell'insediamento di Nicusor Dan come nuovo presidente della Romania. Il suo insediamento segna la fine della peggiore crisi politica che abbia colpito il Paese Ue negli ultimi decenni, dopo l'annullamento delle precedenti elezioni.

  • Rischi e scelte fatali. L'Europa al bivio, ora deve scegliere

    25/05/2025

    Gigi Donelli conduce questa puntata di Europa Europa, in diretta dallo studio di piazza Cesare Battisti di Trento nelle ore conclusive del Festival dell'Economia. Con Alessandro Schirano come sempre in assistenza sarà l'occasione per fare i conti con l'attualità. Tra l'operazione israeliana contro Hamas a Gaza, diventata ormai da tempo una vera e propria guerra, e gli sviluppi del conflitto in Ucraina entrato ormai nel 39esimo mese dall'invasione russa del paese. L'Europa del voto in Romania e Polonia, delle divisioni e del fronte comune alle iniziative sovraniste di Donald Trump. Nostro ospite in studio sarà il prof. Vincent Della Sala, ordinario di sociologia e ricerca sociale all'università di Trento.

  • Pace in Ucraina? Parlare non basta

    18/05/2025

    Nei giorni della "trattativa" turca, siamo stati in Ucraina a raccogliere le voci di chi l'attende da oltre tre anni. A Ivano Frankivsk, dove i soldati mutilati affrontano dolorosi e talvolta impossibili percorsi di riabilitazione, fino a Derhachi, nei campi del nordest della regione di Kharkiv. Impressioni di una parte d'Europa dove le parole di pace faticano a farsi strada.

  • La festa amara dell'Europa

    11/05/2025

    L'Europa celebra la fine della Seconda guerra Mondiale mentre per il quarto anno consecutivo la guerra si combatte sul territorio europeo. Una circostanza drammatica in un tempo di grandi cambiamenti. Nella settimana del primo papa americano, il Cancelliere tedesco Merz entrato in piena operatività sceglie Parigi per la sua prima missione. Putin celebra a Mosca il "Den Pobedy" rilanciando le accuse nei confronti di Kyiv e dei suoi alleati europei, che infatti scelgono la capitale ucraina per celebrare la memoria di 80 anni fa. Intanto, la Romania si prepara al ballottaggio delle presidenziali: un voto destinato a pesare sulla bilancia degli equilibri europei. Ne parliamo a Europa Europa, domenica alle ore 11,30.

  • Eurovision 25, a Basilea la grande adunanza della musica europea

    04/05/2025

    Nata nel 1956, la manifestazione è stata a lungo trattata con sufficienza, ora invece è un momento centrale dell'intrattenimento europeo. Marta Cagnola e Giacomo Natali, analista di geopolitica attento agli aspetti culturali e simbolici dei conflitti e autore di "Capire l'Eurovision. Tra musica e geopolitica" (Vololibero) ci accompagnano nel dietro le quinte di un evento che richiama di fronte al piccolo schermo quasi 200milioni di persone. Con i protagonisti e l'immancabile coda di polemiche, Eurovision Song Contest è ormai il più europeo tra tutti gli spettacoli. Vi raccontiamo come una gara di canzoni ci abbia raccontato per quasi 70 anni i cambiamenti del nostro continente.

  • XXV Aprile, la Libertà da conquistare ogni giorno

    27/04/2025

    La celebrazione della librazione dal nazifascismo è un valore che il nostro paese ancora discuta. Perché non tutti gli danno lo stesso peso, perché l'Italia di ieri e quella di oggi, sono "la stessa cosa 80 anni dopo". Proviamo a dare attualità alla festa, e a rendere omaggio a chi ha rischiato e dato tutto tutto contro i totalitarismi. A Europa Europa parliamo di libertà nel presente: con il racconto di Yarina Grusha su Viktoria Amelina (Guardando le donne guardare la guerra, ed ) e poi con l'esperienza di Patrice Schneider, a capo di una ONG (MDIF) impegnata sul fronte della libertà di espressione, che il nostro tempo mette in discussione, anche all'interno dell'Europa.

  • L'Europa del mosaico diplomatico. Da Washington a Istanbul

    20/04/2025

    Giorgia Meloni a Washington per l'Italia e per l'Europa. Così la premier italiana nel suo messaggio al presidente Trump, che apre dopo settimane di dichiarazioni antieuropee ad un incontro con i vertici dell'Unione europea. Un confronto che sarà l'inizio di un "disgelo" tra Washington e Bruxelles? O sarà invece un precedente pericoloso per l'identità stessa ed il ruolo dell'Unione europea? Ne parliamo a Europa Europa, in onda domenica alle 11,30. Nella seconda parte facciamo invece tappa a Istanbul, la città senza tempo tra Europa e Asia, accompagnati da Marta Ottaviani e dal suo "Istanbul. Cronache graffianti dalla città degli imperatori". 

  • Cambi di rotta europei. Dal riarmo alla prontezza

    13/04/2025

    L'Unione europea ha presentato la sua nuova strategia per la sicurezza interna, volta ad aiutare l'Unione a superare le acque agitate che la attendono nei prossimi cinque anni. Con lo pseudonimo di ProtectEU, questa strategia individua numerosi ambiti d'azione. Tra questi, il potenziamento della condivisione di intelligence, il rafforzamento della resilienza alle minacce ibride da parte di "Stati stranieri ostili e attori sponsorizzati da Stati" e la lotta alla criminalità organizzata, alla criminalità informatica, al terrorismo e all'estremismo violento. Ne parliamo a Europa Europa spingendo lo sguardo ai tentativi falliti di rendere più sicura l'Europa. Ospite di questa settimana è Maurizio Serra, diplomatico e scrittore, autore di "Scacco alla Pace - Monaco 1938" (Neri Pozza Editore). Il racconto di quando sperando di salvare la pace, Gran Bretagna e Francia, con la mediazione di Mussolini, cedettero a Hitler i Sudeti, non accorgendosi di

  • Patrice Schneider: "piccole isole di coerenza per cambiare le cose"

    06/04/2025

    Nella settimana di "Liberation Day" e dei dazi di Donald Trump parliamo con un ospite che progetta "piccole isole di coerenza". Patrice Schneider con MDIF applica all'editoria gli studi del premio Nobel Ilya Prigojin. Il chimico belga di origine russa aveva dimostrato che persino in un sistema caotico una "piccola isola di coerenza" può avviare la trasformazione dell'intero sistema. Ne parliamo a Europa Europa, in onda domenica alle 11,30 con Patrice Schneider, già reporter nella guerra afgana, oggi guida MDIF (Media Development Investment Fund), una Ong che interviene nel mondo per sostenere e rafforzare la stampa indipendente. "È proprio quello che cerchiamo di fare nel campo della libertà di espressione, attraverso il sostegno all'editoria: dal Guatemala, allo Zimbabwe, da Myanmar all'Ucraina".

  • Usa-Europa, il grande freddo

    30/03/2025

    Un'Europa scroccona e patetica, che ha sempre bisogno dell'aiuto degli Stati Uniti per risolvere i problemi e che non è mai disposta a fare la sua parte. È questa l'immagine che emerge dalla chat di alcuni dei membri chiave dell'amministrazione americana. Lo scambio di messaggi è stato reso pubblico per il clamoroso errore di avere inserito nel gruppo anche un giornalista americano. A oltre due mesi dall'insediamento di Trump la distanza tra Europa e Stati Uniti aumenta ancora. Ne parliamo a Europa Europa, domenica alle 11,30 con noi Gianluca Pastori, professore di Storia e specialista di rapporti transatlantici alla Cattolica di Milano.

  • Guardando le donne guardare la guerra

    23/03/2025

    L'Europa discute a Bruxelles le prossime mosse: i dazi e la guerra in Ucraina sono stati i temi al centro dell'ultimo Consiglio europeo. Ne parliamo in apertura con Beda Romano, corrispondente del Sole 24 Ore da Bruxelles. Nella seconda parte è con noi Yarina Grusha, docente universitaria a Milano e Bologna, specialista di letteratura ucraina e traduttrice dell'ultimo libro di Viktoria Amelina, "Guardando le donne guardare la guerra" (edito da Guanda).

  • Bosnia, tensione alle stelle. E la lezione di Prijedor

    16/03/2025

    Tensione alle stelle in Bosnia-Erzegovina, dove la Procura statale ha emanato un ordine di arresto per Milorad Dodik, il leader nazionalista serbo-bosniaco e presidente della Republika Srpska con l'accusa di attentato all'ordine costituzionale. Provvedimento che acuisce il duro braccio di ferro tra le autorità centrali della Bosnia-Erzegovina a Sarajevo e il leader serbo-bosniaco, da tempo nell'occhio del ciclone e nel mirino della comunità internazionale per le sue crescenti aspirazioni separatiste. Ci risiamo? O forse siamo in un altrove comunque molto pericoloso? Di certo a 30 anni da Dayton la "pace giusta" in Bosnia non c'è. Ne parliamo con Simone Malavolti, storico dei paesi jugoslavi e dei Balcani occidentali nell'età contemporanea, autore di Nazionalismi e "pulizia etnica" in Bosnia-Erzegovina. Prijedor (1990-1995), edito da Pacini Editore. 

  • L'Europa e la nuova corsa agli armamenti

    09/03/2025

    L'Europa deve entrare nella corsa agli armamenti iniziata dalla Russia e vincerla. Lo ha detto il premier Donald Tusk ai giornalisti polacchi riuniti a Bruxelles alla vigilia del vertice europeo straordinario di giovedì. "Tutti ormai sono determinati ad accettare la sfida" ha aggiunto Tusk, presidente di turno dell'Unione,  parlando degli stati membri dell'Unione europea. Secondo il premier polacco "vale la pena" prendere in considerazione anche la proposta della Francia dell'ampliamento della possibilità di deterrenza nucleare. Nella seconda parte del programma con noi il giornalista Luca Steinmann. Con lui parliamo del suo "Vite al fronte: il grande intreccio delle guerre" che segnano il nostro tempo.

  • Terre rare, Terre nere, e Madre Terra

    02/03/2025

    Mentre il dibattito sulle terre rare ucraine arriva a Washington, per tentare di sciogliere attraverso le concessioni di Zelensky a Trump la guerra lanciata tre anni fa dalla Russia di Putin contro l'Ucraina, l'Europa lancia la sua nuova iniziativa per l'energia e assicura: "Mai più petrolio russo nel nostro futuro". Intanto, la terra di superficie e i prodotti agricoli tornano al centro dell'attenzione con la riflessione intorno alla nuova Politica agricola comune, e la Vision strategica dell'esecutivo Ue  presentata a metà febbraio dal vice presidente esecutivo Raffaele Fitto e dal commissario Christophe Hansen.

  • Stati disuniti, d'America e di Europa

    23/02/2025

    La storica alleanza transatlantica è scossa nei giorni che vedono il presidente degli Stati Uniti impegnato a imporre "l'ortodossia trumpiana" ai principali dossier internazionali, mettendo persino mano alla storia recente. L'Unione europea reagisce alla decisione di Washington di mettere il veto sui documenti di Onu e G7 sull'Ucraina: lunedì i vertici Ue saranno a Kiev per rinnovare il sostegno al paese in occasione dei tre anni dell'invasione. In questa puntata di Europa Europa, in onda domenica alle 11,30 seguiamo anche il voto del fine settimana in Germania, una sfida al centro dei prossimi equilibri europei. Parliamo anche di Praga e Bratislava, capitali protagoniste negli anni '90 di un raro caso di divorzio consensuale tra stati, che ora si vedono contrapposte nei rispettivi interessi. 

  • Monaco, conferenza sulla sicurezza. Il grande freddo

    16/02/2025

    Applausi sparuti, per lo più dalla delegazione americana, e facce attonite. È stata questa la reazione della maggior parte dei leader europei presenti alla Conferenza di Monaco alla lunga invettiva del vicepresidente statunitense JD Vance contro l'Europa, accusata di aver represso la libertà di parola e di allontanarsi dai "valori comuni" con gli Usa. In un discorso che doveva affrontare i temi della sicurezza, Vance ha fatto solo un breve accenno sull'Ucraina mentre ha stilato un elenco di risposte europee eccessivamente repressive a visioni politiche non ortodosse. Replica della Germania e delle istituzioni europee. Ne parliamo a Europa Europa, domenica dalle 11,30. Ospite nella seconda parte  Sylvie Goulard, politica, funzionaria e saggista francese.

  • L'Europa cerca il suo spazio nel tempo di Elon Musk

    09/02/2025

    Con Luca Parmitano, astronauta italiano dell'Agenzia spaziale europea, parliamo a tutto campo di esplorazione e tecnologia, riflettiamo sul clima che cambia e sulle capacità che l'Europa costruisce per partecipare da protagonista alla nuova corsa per la Luna e Marte.

  • Ue e la competitività, una sfida vincere

    02/02/2025

    La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen lancia la Bussola per la competitività, una comunicazione che delinea la "roadmap" del lavoro legislativo previsto nei prossimi cinque anni, sulla scia delle raccomandazioni del rapporto redatto da Mario Draghi, presentato nel settembre scorso. Ne parliamo a Europa Europa dove diamo spazio anche a quanto accade in queste settimana in Serbia, con il racconto della protesta di un paese che non fa parte dell'Unione, ma che contribuisce a determinarne il futuro.

  • Puntata del 26/01/2025

    26/01/2025
pagina 1 Digita qui 2