Trama
Sabato alle 12,30 su Radio24 si parla d'Europa. Lavoro, studio, impresa, pensioni, sanità: l'utile fa la forza il resto son chiacchiere. Gigi Donelli vi racconta l'attualità di un'Europa da conoscere - per amore e per interesse - per trarne tutti i vantaggi possibili e prepararsi in maniera consapevole alle prossime tappe del percorso. Per vedere le cose da una prospettiva realmente europea vi portiamo le voci e gli spunti della rete radiofonica www.euranetplus-inside.eu. Aspettiamo domande e spunti di approfondimento all'indirizzo europa@radio24.it.
Episodi
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Ucraina via Washington. Intervista all'ambasciatore Zazo
19/01/2025L'ingresso in scena di Donald Trump ora nel pieno dei suoi poteri, le opzioni in mano a Vladimir Putin e le prospettive di Volodimir Zelensky. A Europa Europa, a partire dalle 11,30, Gigi Donelli ne parla con Pier Francesco Zazo, l'ambasciatore italiano che forte della sua esperienza a Mosca e poi a Kiev negli anni della guerra riflette sugli sviluppi promessi dal presidente americano, che si è detto certo di poter mettere fine alla guerra in poche ore attraverso un accordo diretto con il Cremlino.Pier Francesco Zazo (nella foto), nato a Benevento nel 1959, è entra in diplomazia e nel 1986 viene nominato Segretario di Legazione al Dipartimento per la Cooperazione allo Sviluppo. Zazo parla tedesco, inglese, russo, francese e spagnolo e percorre tutte le tappe della carriera diplomatica tra Seul, Stoccolma e Kiev, dove arriva per la prima volta nel 1999 con il ruolo di Primo Consigliere. Tre anni dopo diventa Consigliere commerciale a Mosca, nel 2003 diventa Consigliere di ambasciata
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Europa 2025. Aspettando l'uragano Donald
12/01/2025Se il 2024 è stato un anno di profondi cambiamenti, alcuni attesi - come le elezioni europee e americane - e altri del tutto imprevisti, come il collasso del regime di Assad in Siria, il 2025 si annuncia come l'anno in cui i grandi attori mondiali saranno chiamati alla prova dei fatti. A trasformare insomma piani, promesse e ambizioni in azioni concrete. In Europa, il 2025 sarà la prova dei fatti innanzitutto per la nuova Commissione europea. A livello globale il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca solleva tanti interrogativi? Ne parliamo a Europa Europa con Paolo Magri, direttore Ispi (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale).In collaborazione con Euranet Plus
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Cosa succede adesso?
05/01/2025Il 2024 è stato l'anno del voto e della costruzione della nuova squadra di governo guidata nuovamente da Ursula von der Leyen. Il 2025 potrebbe essere quello in cui l'Europa fa i conti con i capitoli rimasti aperti nell'agenda dei lavoro.
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Consiglio Ue di Natale. Tempo di agire
22/12/2024Alla vigilia di Natale la nuova squadra europea entrata formalmente in carica a inizio mese ha riunito nuovi e vecchi leader dell'Unione europea. La guerra in Ucraina e il ruolo dell'Unione europea nel Mondo sono i capitoli trattati dall'ultimo Consiglio Ue dell'anno, il primo che ha schierato la nuova dirigenza dell'Unione. Ne parliamo a Europa Europa, dove nella seconda parte facciamo il punto sul 2024 europeo con Claudio Martinelli, professore di diritto pubblico comparato all'università Bicocca di Milano.In collaborazione con Euranet Plus
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Commissione Vdl II, motori avanti piano
15/12/2024Questa settimana la macchina della Commissione VdLII si mette in moto. A Milano abbiamo seguito la prima missione del vicepresidente francese della Commissione europea Stéphane Séjourné, responsabile per l'industria, l'imprenditoria, le piccole e medie imprese e il mercato unico. Vi aggiorniamo poi sugli eventi di Romania, dopo la sospensione del voto presidenziale a causa delle presunte interferenze russe, e sugli effetti della caduta del regime di al-Assad in Siria sulla politica europea dei rifugiati. Facciamo il punto sulla prima uscita ufficiale di Kaja Kallas, neo Alto Rappresentante per la politica estera Ue che ha ribadito la posizione della Commissione sulla guerra in Ucraina.
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Mutazioni d'Europa tra Parigi e Montevideo, guardando al non-voto di Bucarest
08/12/2024Colpo di scena in Romania dove il voto per le presidenziali è stato di fatto congelato venerdì dall'Alta Corte di Bucarest sulla base di una sospetta minaccia alla sicurezza nazionale. L'annullamento del primo turno delle presidenziali, tenutosi il 24 novembre scorso, è avvenuto dopo la desecretazione di documenti riservati sulla sicurezza, relativi a presunte ingerenze straniere, in primis della Russia, sulla campagna elettorale condotta su TikTok da Calin Georgescu, il candidato indipendente di estrema destra vincitore a sorpresa del primo turno. Nelle stesse ore via libera da Montevideo al contestato (soprattutto da Parigi e Roma) accordo Europa-Mercosur. Ne parliamo con tutta la cronaca europea a Europa Europa, in onda domenica alle 11:30.
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Mollate le cime! Varata la Commissione, che affronta acque tempestose
01/12/2024La nuova Commissione europea ha ricevuto il via libera del Parlamento, ma l'esito del voto preannuncia una legislatura turbolenta e lunghe negoziazioni dietro le quinte. I 370 voti che compongono la maggioranza (282 i contrari, 36 gli astenuti) rappresentano infatti il 54% di tutti i voti espressi, e ancora meno (51%) del numero totale di parlamentari europei, 719. Fondata sull'alleanza tra Partito Popolare Europeo, Socialisti e Democratici e Renew Europe, che ha rischiato di sfaldarsi già nelle audizioni dei commissari, quella che si insedierà a dicembre sarà la maggioranza più risicata della storia europea. Nella seconda parte parliamo di Romania e della Serbia, paese centrale nel Balcani occidentali che da anni ormai attende di completare l'ultimo miglio verso l'Unione europea.In collaborazione con Euranet Plus
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Commissione, fumata bianca, da oriente fumata nera
24/11/2024Il via libera ai nomi proposti da Ursula von der Leyen per il prossimo consiglio dei commissari europei in primo piano questa settima con il racconto del corrispondete da Bruxelles, Beda Romano. Una fumata bianca che si contrappone agli sviluppi in corso in Europa centrorientale, dove la Russia prosegue l'avanzata in territorio ucraino. A Varsavia si sono riunioni a inizio settimana i ministri degli Esteri dei "5 grandi dell'Unione" per ragionare di difesa e migrazione in vista del prossimo semestre Ue che - dopo la tormentata guida di Budapest - spetta con la nuova commissione in campo alla Polonia di Donald Tusk. Ne parliamo a Europa Europa, in onda domenica alle 11:30, con Tomasz Orlowski, già viceministro degli Esteri, ambasciatore di Varsavia a Parigi e poi a Roma.
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Voci oltre il silenzio, di 1000 giorni di guerra
17/11/2024L'invasione dell'Ucraina lanciata il 24 febbraio del 2022 compie 1000 giorni. L'"operazione speciale" del Cremlino si trascina lasciandosi alle spalle distruzione e morte. Con la vittoria di Donald Trump e l'imminente trasloco alla Casa Bianca ci si interroga sul futuro della resistenza incarnata in questi mesi da Volodymyr Zelensky, proprio mentre Mosca getta nella mischia migliaia di unità arrivate dalla Corea del Nord. Con poche eccezioni l'Europa appare muta, le priorità stanno altrove. Ne parliamo in questa puntata di Europa Europa in onda domenica alle 11,30. Con la dottoressa Mariana Bukhaievska, pediatra e psicologa di Kharkiv che opera all'interno della rete di sostegno Voice of Children. Ci ha raccontato il suo lavoro, e la sua grande paura per quella che teme possa essere una generazione perduta. Nella seconda parte sarà nostra ospite Yarina Grusha, professoressa universitaria e scrittrice. Ci parla di Colori spenti, la mostra che si apre lunedì 18 allo spazio Brera di Milano e che racconta la resi