Trama
Le interviste della rassegna stampa di Radio Beckwith. Tutte le mattine alle 8.00 con Marco Magnano e Matteo De Fazio.
Episodi
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Alessio Scandurra - La rivolta di Sanremo e la questione carceraria.
16/10/2018 Durata: 06minLa rivolta nel carcere di Sanremo del 13 ottobre scorso ha riacceso una questione, quella della situazione carceraria italiana, ancora molto spinosa. In questo fatto si può leggere una tendenza generale che vede un aumento del numero dei detenuti: pur non trattandosi ancora di un'emergenza, se non corretta potrebbe portare a maggiori tensioni negli istituti detentiiv.Oggi si è giunti al termine della stagione di riforme iniziata dopo la condanna della Corte europea dei diritti dell'uomo. Se inizialmente la risposta italiana era arrivata con l'introduzione di soluzioni di carattere emergenziale, in seguito si erano cercate soluzioni più a lungo termine. Ora però il clima è mutato: mancano soluzioni alternative al carcere, manca una cooperazione tra personalità professionali diverse all'interno degli istituti, si punta a una maggiore centralità del carcere.Se le tendenze restano costanti i problemi sono destinati a non mutare.Ne parla Alessio Scandurra, coordinatore dell'Osservatorio Antigone sulle condizioni d
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XIII Indice globale della fame: le prospettive alla luce dei dati.
15/10/2018 Durata: 08minIl 16 ottobre sarà celebrata la Giornata mondiale dell'alimentazione, e la riflessione prenderà il via dal XIII Indice globale della fame: i dati evidenziano un miglioramento rispetto alla situazione del 2000, ma ciò non significa che il problema sia vicino ad una soluzione. Ancora sette Stati si trovano al di sopra della soglia critica della fame, e sono circa cinquanta quelli che non raggiungeranno l'Obiettivo Fame Zero fissato dalle Nazioni Unite per il 2030.Inoltre, tredici Paesi non sono stati inseriti nell'Indice a causa di una mancanza di dati: la fragilità di questi Stati, dovuta ai flussi migratori e alle migrazioni forzate a cui è sottoposta la popolazione, non permette l'acquisizione di materiale sufficiente.L'approccio per combattere la fame deve avere una prospettiva di lungo periodo, prevedendo un sostentamento economico per i Paesi in difficoltà e una tutela mirata per le fasce più fragili. L'ottica non deve quindi essere solo umanitaria, ma anche, e soprattutto, di sviluppo.Ne parla Daniela Be
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Simone Zoppellaro - Ritratto di Nadia Murad, Premio Nobel per la Pace 2018
08/10/2018 Durata: 06minVenerdì 5 ottobre il Comitato per il Nobel di Oslo ha assegnato il Premio Nobel per la Pace 2018 a Denis Mukwege e Nadia Murad «per i loro sforzi per mettere fine alle violenze sessuali nei conflitti armati e nelle guerre». Nadia Murad, che fa parte dell'antica minoranza religiosa degli Yazidi, concentrata principalmente nel nord dell'Iraq, fu rapita nel 2014 da miliziani dello Stato Islamico e fu vittima di violenze sistematiche. Fuggita da quella condizione, è diventata un'attivista per la libertà e i diritti degli Yazidi e simbolo del genocidio subito dal suo popolo.Partendo dall'incontro con Nadia Murad in Germania, dove vive oggi, il giornalista e scrittore Simone Zoppellaro è stato il primo in Italia a occuparsi di questa vicenda, raccontata poi nel libro "Il genocidio degli Yazidi", edito da Guerini e associati.
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Elly Schlein - Il parlamento europeo vota a favore delle sanzioni contro l'Ungheria
13/09/2018 Durata: 09minIl Parlamento europeo ha passato la mozione per l'avvio delle procedure per l'applicazione dell'articolo 7 nei confronti dell'Ungheria di Orbàn. Gli eurodeputati hanno votato a favore delle sanzioni contro il paese, a causa delle gravi violazione dei valori fondanti dell’Unione europea.Elly Schlein, eurodeputata di Possibile, parla di una «decisione senza precedenti», che deriva, tra le altre cose, dalle limitazioni della Corte Costituzionale, le violazioni della libertà di stampa e dei diritti delle minoranze e dalla corruzione riscontrate nel paese, per non parlare della situazione di migranti e rifugiati.«Il voto non è contro gli ungheresi», spiega l'eurodeputata, «ma contro politiche che ledono i diritti degli ungheresi e non solo».
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Luca Attanasio - La pace in Sud Sudan
10/09/2018 Durata: 10minIl leader ribelle sud-sudanese Riek Machar ha approvato un accordo di pace con il governo, mettendo fine, teoricamente, alla guerra civile che insanguina il più giovane Paese del mondo dal 2013.Luca Attanasio, giornalista, fa il punto della situazione e parla di una «potenziale» buona notizia. Attanasio spiega che il governo sta tentando di dare una risposta alle istanze di vari gruppi, «distribuendo briciole a destra e a manca».
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Riccardo Gatti - Open Arms si sposta nel mare tra Spagna e Marocco - 31-08-2018
31/08/2018 Durata: 05minIl Mediterraneo centrale è sempre più vuoto. Le crescenti difficoltà nel lasciare le coste libiche e la chiusura dei porti da parte del governo italiano hanno contribuito a rendere sempre più complessi e pericolosi i viaggi che costituiscono l'ultima parte del percorso migratorio dall'Africa Subsahariana e dal Corno d'Africa. A questo va aggiunto un clima generale di ostilità nei confronti dei salvataggi in mare, che ha portato, una dopo l'altra, le organizzazioni non governative impegnate nel soccorso ai migranti nel Mediterraneo centrale a lasciare la zona di ricerca e soccorso. Da giovedì 30 agosto anche Open Arms ha annunciato la propria volontà di spostarsi nell’area tra lo Stretto di Gibilterra e il Mare di Alboràn, sotto il coordinamento del Salvamento Marìtimo, l’equivalente spagnolo della Guardia costiera italiana. Un passo indietro, dunque? Secondo Riccardo Gatti, capomissione di Proactiva Open Arms, «non ci fermiamo. Continuiamo le nostre operazioni e a livello temporaneo e momentaneo ci spostiamo
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Christian Elia - Afghanistan, una vita senza un giorno di pace
29/08/2018 Durata: 09minA Ghazni, un luogo strategico lungo la strada che collega la capitale dell'Afghanistan, Kabul, e Kandahar, si combatte una nuova battaglia tra il governo afghano e i talebani, mentre a ottobre si attende una nuova conferenza dei donatori, da cui ci si aspetta sempre meno finanziamenti per lo sviluppo del Paese.Ma lontano dai luoghi della politica ciò che conta è un dato: l'Afghanistan è in guerra dalla fine del 2001. 17 anni di conflitto significano che chi oggi ha 20 anni non ha mai visto altro che un Paese in guerra. «Rimane veramente poco», racconta Christian Elia, direttore di Qcode Magazine che segue sin dagli inizi il conflitto afghano e che ha realizzato insieme a Emergency il documentario Storia di una pallottola (www.storiadiunapallottola.it). Oggi in Afghanistan, spiega Elia, «puoi essere in qualche modo parte della macchina della guerra, e quindi lavorare per il governo per uno stipendio da fame rischiando la pelle, oppure stai coi talebani, che ti obbligano a stare con loro se stai in una certa z
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Alfredo Sasso - Vento sovranista in Republika Srpska (Bosnia ed Erzegovina)
28/08/2018 Durata: 09minLo scorso 14 agosto Milorad Dodik, il presidente della Sepublika Srpska, entità della Bosnia ed Erzegovina a maggioranza serba, ha chiesto e ottenuto dall'Assemblea di annullare un rapporto ufficiale sul massacro di Srebrenica del 1995, risalente al 2004, nel quale si riconoscevano le responsabilità e la portata di quella che viene spesso ricordata come la peggiore strage in Europa dalla fine della seconda Guerra Mondiale.A poco più di un mese dalle elezioni, previste per il 7 ottobre, l'impressione è che si tratti di un modo per rimarcare la propria posizione in un contesto di partiti etnici che guardano con crescente interesse ai movimenti sovranisti sempre più forti in Europa. Alfredo Sasso, storico e presidente dell'Associazione Most, racconta che «l'attuale presidente, Milorad Dodik, ha intrapreso una svolta autoritaria ormai da diversi anni» e che «iniziò con una linea politica più conciliante, poi via via si è fatto sempre più autoritario e allo stesso tempo con una linea molto più nazionalista e sciov
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Riccardo Polidoro - La Diciotti ancora ferma a Catania
24/08/2018 Durata: 07minLa nave della guardia costiera Diciotti è ancora ferma nel porto di Catania, al centro di un braccio di ferro politico. Tra le altre, arriva la presa di posizione dell'Unione delle Camere penali italiane. Riccardo Polidoro, responsabile dell'osservatorio dell'Unione, parla di violazioni dei principi costituzionali e dei diritti umani internazionali. «Riteniamo che la salute e la dignità delle persone non possano essere usate come strumenti di pressione politica», dice.
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Andrea Iacomini - Migranti espulsi da Messico e Stati Uniti
23/08/2018 Durata: 10minSono oltre 68mila i bambini migranti detenuti in Messico fra il 2016 e aprile 2018: il 91% di questi sono stati espulsi verso l’America Centrale. Tra gennaio e giugno del 2018, circa 96mila migranti sono stati rimpatriati da Messico e USA, 24mila sono donne e bambini.I dati provengono dal rapporto Unicef Uprooted in Central America and Messico. Ce ne parla Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia.
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Francesco Piobbichi - Il caso Diciotti
20/08/2018 Durata: 07minAncora stallo per la nave della Guardia Costiera Diciotti, ferma da 5 giorni al largo di Lampedusa con 177 persone a bordo. La Farnesina ha formalmente investito della questione della nave Diciotti la Commissione europea, affinché provveda a individuare una soluzione. L'iniziativa del ministero degli Esteri arriva dopo la sfida lanciata all'Europa dal ministro dell'Interno, Salvini, che ha minacciato di riportare in Libia le persone recuperate in mare.Francesco Piobbichi, operatore di Mediterranean Hope, ci parla dellle iniziative del forum Lampedusa solidale, che lanciato un appello per aprire i porti e accogliere i 177 migranti.
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Gabriele Eminente- Il caso Aquarius
14/08/2018 Durata: 09minUn nuovo scontro politico sull’Aquarius. La nave di ricerca e soccorso di Sos Mediterranée e Medici Senza Frontiere (Msf) nel weekend ha tratto in salvo 141 persone al largo del mar Mediterraneo. Dopo il no di Malta e Roma, Barcellona si offre di accoglierla, ma il governo di Madrid non dà la disponibilità perché il porto spagnolo "non è quello più vicino".Ne parliamo con Gabriele Eminente, direttore generale di Medici Senza Frontiere. «I passeggeri sono molto vulnerabili», spiega Eminente, «ogni ora passata in mare è una violenza in più su queste persone». Le 141 persone presentano segni di malnutrizione a causa del lungo viaggi, e quasi la metà sono minori non accompagnati.
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Luca Maria Negro - Una chiesa che accoglie
09/08/2018 Durata: 06minL'intervista a Luca Maria Negro, presidente della Fcei sul manifesto per una chiesa che accoglieFoto Designed by Freepikhttps://it.freepik.com/foto-gratuito/concetto-di-eco-con-le-mani-che-tengono-piccole-piante_2176688.htm
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Silvana Ronco - Crocifisso obbligatorio in tutti i luoghi pubblici: la proposta della Lega
26/07/2018 Durata: 09minIntrodurre il crocifisso obbligatorio nei luoghi pubblici è una battaglia storica, rilanciata però adesso dalla Lega. Il disegno di legge era stato depositato in Parlamento il 26 marzo.Ne discutiamo con Silvana Ronco, che è stata presidente dell'Associazione 31 ottobre.«Ci si allontana sempre di più dal rispetto per un simbolo che è proprio di alcune confessioni religiose e non è proprio del mondo cristiano», dice Ronco, e continua: «Se si vuole portare un messaggio cristiano cominciamo dall'accoglienza». Secondo Silvana Ronco, l'obiettivo della proposta di legge è quello di gettare un seme di intolleranza e di paura.
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Eleonora Ardemagni - Alta tensione tra Iran e Stati Uniti
25/07/2018 Durata: 10minAlta tensione Usa-Iran. Uno scambio di minacce tra Donald Trump e il presidente iraniano Hassan Rouhani. In un tweet, il presidente statunitense ha minacciato conseguenze gravissime, insieme alla «guerra di tutte le guerre».Eleonora Ardemagni, ricercatrice associata Ispi (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale) spiega la situazione politica, la verificabilità delle minacce e la strategia di Trump volta all'indebolimento dell'Iran.«È nuova questa situazione di escalation sia a livello verbale che economico», dice.
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Elena Gerebizza - Di Maio tentato di dare l'ok al gasdotto Tap
24/07/2018 Durata: 13minNegli ultimi giorni il Tap, Trans Adriatic Pipeline, il tratto adriatico del Corridoio Sud del Gas, è tornato a occupare spazio sui giornali. In particolare, la questione tocca vari livelli della politica italiana, dall'amministrazione regionale guidata da Michele Emiliano (Pd) al ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio. Proprio dal Movimento 5 Stelle ci si aspettava un cambio di rotta su questa opera, molto contestata per motivi non solo ambientali, ma fino a oggi questa svolta non è arrivata. Intanto, gli Stati Uniti hanno sollecitato l’Italia a garantire la realizzazione dell’opera.Ma che interesse ha Washington a proposito del Tap? Elena Gerebizza, dell'associazione Re:common, spiega che «questa doveva essere una grande opera per prendere le distanze dalla Russia. Quindi sin dagli inizi gli Stati Uniti si erano schierati a favore di questo progetto». Tuttavia, questa funzione strategica non sembra più essere garantita, perché il nuovo avvicinamento tra Turchia e Russia porta con sé anche un poten
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Giorgio Beretta - Tra legittima difesa e porto d'armi
19/07/2018 Durata: 10minLa riforma della legittima difesa, cavallo di battaglia della Lega di Matteo Salvini, ha iniziato il suo percorso in Commissione Giustizia al Senato.Giorgio Beretta, analista dell'Opal Brescia, l'Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere e le Politiche di sicurezza e difesa, fa il quadro della situazione attuale, e spiega la struttura della riforma e il funzionamento del porto d'armi. «Il semplice fatto che sia stata compiuta un'effrazione permetterebbe di reagire senza mettere in atto il principio di proporzionalità», spiega Beretta.
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2018-07-18 - Susanna Marietti: La riforma dell'ordinamento penitenziario
18/07/2018 Durata: 08minIl 16 marzo il Consiglio dei Ministri del governo Gentiloni aveva approvato un decreto legislativo in attuazione della legge sulla riforma della giustizia penale per introdurre disposizioni volte a riformare l’ordinamento penitenziario. Sono passati quattro mesi, si è insediato il nuovo governo, e sembra che il decreto sia stato mandato a morire.Ne parliamo con Susanna Marietti, coordinatrice dell’associazione Antigone. «In carcere si ricomincia a vivere in maniera sovraffollata e in molte carceri è stata messa la terza branda nel letto a castello, »spiega Susanna, e aggiunge: «Le carceri oggi si stanno richiudendo, le attività proibite sono sempre di più, la sorveglianza dinamica sempre di meno, insomma, stiamo tornando a una detenzione vecchio stile».
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2018-07-17 - John Mpaliza: L'estrazione del petrolio nella Repubblica Democratica del Congo
17/07/2018 Durata: 11minIl governo della Repubblica Democratica del Congo ha autorizzato la deforestazione e le trivellazioni per la ricerca di petrolio nel Parc National de la Salonga, seconda foresta pluviale al mondo e patrimonio mondiale dell'Unesco, e nel Parc National de Virunga. Come ci spiega John Mpaliza, ingegnere informatico e attivista per la pace in Congo, la questione non riguarda soltanto l'ambiente, ma anche potenze occidentali e multinazionali. «Questa situazione dei due parchi ci fa capire il dramma che il Congo sta vivendo ormai da 20 anni,» dice Mpaliza.
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Francesco Giubileo - Di Maio sblocca 280 milioni per centri impiego
10/07/2018 Durata: 09minIl Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico ha annunciato durante l'incontro con gli assessori regionali lo sblocco immediato dei fondi ministeriali per i "Centri per l'impiego", per un totale di 280 milioni di euro.Francesco Giubileo, sociologo e ricercatore per Polis Lombardia, si occupa di valutazione dei servizi pubblici per l’impiego e di analisi del mercato del lavoro in Italia. Giubileo ci parla di come i 280 milioni servano semplicemente a mandare avanti la macchina dei centri per l'impiego e ci spiega la connessione con il reddito di cittadinanza.