Io, Viola.

Parliamo del lavoro dell’insegnante, delle scuole medie, del cosa significa essere docenti in contesti difficili, degli studenti e studentesse straniere che arrivano in Italia e delle loro difficoltà, dell’estinzione dei programmi scolastici, di che cosa è fatta la scuola al di là dell’apprendimento, della nostra esperienza scolastica e degli e delle insegnanti che abbiamo avuto, della mancanza di formazione per i e le neo docenti, del posto fisso e dei concorsi pubblici, delle inculate nel percorso per diventare insegnanti, dei percorsi di Teach For Italy che approfondiscono le diseguaglianze educative, delle diverse difficoltà che s'incontrano quando si insegna, di come sono i tredicenni di oggi, del rapporto tra colleghi, della didattica a distanza, dei quartieri di Torino e di quale sia il ruolo del ruolo della scuola nell'insegnare a gestire anche i rapporti fra le persone.Nel frattempo beviamo una tisana calda, mangiamo dei datteri e Lisca, la gattina più tenera del mondo, continua a muoversi, entra nei

Parliamo di quando e come ci siamo rotte delle ossa nella nostra vita, dei toga party, dei nostri ospedali preferiti di Torino, di come si passa dall’essere in vacanza di maturità con la tua migliore amica al soggiornare con delle suore, di fare sesso di quando si ha qualcosa di fratturato, della difficoltà nell’usare le stampelle, di come delle volte si fanno tutta una serie di scelte sbagliate una dopo l’altra, della condizione psicologica dopo un trauma, del quanto è difficile chidere aiuto quando se ne ha bisogno, di quanto è una rottura di coglioni non poter camminare per un mese, della facilitità nel colpevollizarsi, dell’importanza nel trovare dei bravi dottori e di quella paura che un po’ sempre resta di rifarsi male. Nel frattempo beviamo rispettivamente io una tisana e Cate un thè, Pepper russa e ogni tanto ridiamo.(puntata registrata il 25 gennaio 2025)

Parliamo del rapporto tra finzione e realtà nella letteratura, del fenomeno di “Harry Potter” e del contesto in cui è nato, del fantastico e dei bisogni ai quali risponde, del rapporto nella produzione letteraria tra Europa e Sud America, del tema della verità nel libro “La trilogia della città di K”, di come nella contemporaneità c’è un’ossessione per la realtà fattuale, dei libri di autofiction come “L’avversario” e “La città dei vivi”, di nostro fratello Roberto Bolaño e del suo libro “2666” e di perché anche noi, a modo nostro, sentiamo la necessità di scrivere delle storie. Nel frattempo beviamo l’acquetta naturale, fumiamo le siga con i filtri lunghi e ad una certa accendiamo la luce.(puntata registrata il 25 novembre 2024)

Parliamo di che cos’è il disturbo dell’attenzione e cosa succede nella vita di chi ne soffre, del momento della diagnosi in cui tutto cambia, di come funziona la concentrazione, della fatica nello studiare e nella scuola, dei difficili sintomi con cui convivere, delle cure farmacologiche, del rapporto tra droghe e ADHD, dell’informazione social rispetto ai disturbi e alla disabilità. Poi ci perdiamo nel fumare, nel tradurre messaggi con l'intelligenza artificiale, nel bere la birra, nel parlare delle relazioni, della pensione, della patente e del lavoro e di come a volte la vita è proprio difficile. Nel frattempo ci fumiamo una marea di siga e qualche canna, ci smezziamo una lattina di birra e poi beviamo dell’acqua e ci perdiamo nei discorsi molte volte. (puntata registrata l’8 novembre 2024)

Parliamo di come si insegna a suonare uno strumento, in particolare la chitarra, a bambini e adulti, dei diversi approcci d’apprendimento, dell’ora di musica alle medie, della bellezza nel trasferire il proprio sapere in altre persone, del nostro rapporto quotidiano con la musica, dei punti di contatto tra lo scrivere e il suonare e della forza del silenzio. Ad una certa, mentre Lorenzo cerca di spiegarmi le differenze tra note, timbri, armonia, scale e accordi, ci perdiamo completamente parlando dei commenti sui video porno, dei debiti al liceo, del fatto che crescere in un posto determina la persona che sei e dei bagni belli nei locali di Torino. Nel frattempo Pepper russa e mugugna, ci beviamo una bottiglia di vino rosso e ci soffiamo spesso il naso. (puntata registrata il 17 ottobre 2024)

Parliamo del cinema, di quant’è bello andare o meno in sala, dei film di cui non ci ricordiamo i titoli e le trame, dei tre film preferiti di Dem, di quanto ci sentiamo coinvolte quando si racconta il proprio territorio, dei cortometraggi “Isola Felice”, che racconta la storia dei figli della comunità spirituale di Damanhur, e “Cassandra”, il primo cortometraggio concepito insieme all’Intelligenza Artificiale prodotto da Scuola Holden e Rai Cinema in collaborazione con il Transmedia Lab della Sapienza di Roma. Nel frattempo ci spruzziamo costantemente dell’acqua per non morire di caldo, beviamo delle birrette senza glutine e ci perdiamo spesso nei discorsi usando molte parole.(puntata registrata il 24/07/2024) 

Parliamo di come si costruisce una casa editrice, delle faticose fiere legate al mondo dei libri, di come si vende e come si sceglie cosa pubblicare, cosa si mette nella copertina e a che prezzo, de “L’attesa del Diavolo” di Mary MacLane (Ago Edizioni) e di alcuni problemi dell’editoria italiana in generale. Nel frattempo fumiamo troppe siga, facciamo cigolare le sedie, beviamo le birrette e sudiamo davvero tanto. (puntata registrata l’11/07/2024) 

Parliamo della sitcom Friends, dei bar che abbiamo più frequentato, cosa ci fa ridere o meno, del nostro rapporto con la televisione mentre stavamo crescendo, di cucinare per gli amichetti, di cos'era la serialità prima delle piattaforme streaming, delle serie tv in generale, dei loro personaggi e di come a volte invecchino malino. Nel frattempo mangiamo i lupini e beviamo il the, con un leggero sottofondo di Pepper che russa. (puntata registrata il 14/06/2024)

Parliamo di religione ebraica, della comunità, delle sinagoghe, delle tradizioni e stranezze, di come si diventa ebrei, delle differenze all’interno di questa religione, di come ad un certo punto succede che ci si allontani dal credere in qualcuno o in qualcosa, della lingua ebraica e di come i social facciano inevitabilmente molta fatica a raccontare le cose molto complesse. Intanto beviamo cose, cerchiamo di non grattarci le irritazioni e ogni tanto qualcun entra in casa salutando. (puntata registrata il 13/04/2024)

Tipico aggiornamento in cui ci metto un'ora a dire questo podcast riparte, nel frattempo mi fumo una cannetta e parlo davvero senza senso della mia vita nell'ultimo anno, o almeno credo perché non l'ho riascoltato prima di pubblicare, baciPer scrivermiiiii

Ci piace uscire con persone che non conosciamo.

Ci piace usare Instagram e TikTok.

Ci piace comunicare online.

Ci piace andarcene dal nostro paese.

Ci piace andare a fare la festa.

Ci piace colorare le nostre teste.

Diciamo che fare un trailer di 43 minuti non è stata una grande idea.

Emma è passata dall'essere smemorata, sconcentrata e distratta al fare liste per ogni cosa, è cresciuta in provincia di Ravenna e ora vive a Torino, si definisce queer e soprattutto sa cosa vuol dire uscire, o meglio, fare coming out.

Gaia sta facendo un'infinita triennale in psicologia e la sua professione è la sugar baby, è nata e cresciuta a Torino e soprattutto sa cosa vuol dire prostituire.

Federico è uno studente di ingegneria aerospaziale e pizzaiolo per il weekend da lungo corso, proviene dai Castelli Romani ma ahimè vive a Schio e soprattutto sa cosa vuol dire ansiare.