Trama
Il podcast della trasmissione Esteri di Radio Popolare
Episodi
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Esteri di lunedì 24/02/2025
24/02/2025 Durata: 27min1) Il giorno dopo le elezioni in Germania. Nonostante l’affluenza record, il risultato è un colpo duro alla democrazia tedesca. (Chawki Senouci, Walter Rahue, Mauro Meggiolaro) 2) Tre anni di guerra in Ucraina. Dal 24 febbraio 2022 ad oggi, però, il mondo è cambiato e il terremoto di Donald Trump ha invertito le carte in tavola. (Emanuele Valenti) 3) Il presidente francese Macron vola a Washington nel tentativo di riportare l’Europa nel gioco diplomatico innescato dal riavvicinamento tra Washington e Mosca. (Francesco Giorgini) 4) Medio Oriente, Tulkarem e Jenin come Gaza. L’esercito israeliano intensifica gli attacchi sulla Cisgiordania, mentre la tregua nella striscia traballa. (Omar da Tulkarem) 5) Stati Uniti, un podcaster all’Fbi. Donald Trump nomina Dan Bongino come vice direttore della polizia federale, ex agente dei servizi segreti diventato famoso con il suo podcast, megafono delle teorie trumpiane. (Luca Santoro)
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Esteri di venerdì 21/02/2025
21/02/2025 Durata: 27min1) Tutti gli occhi sulla Germania. Domenica le elezioni che potrebbero segnare il ritorno dell’estrema destra a Berlino. Qualche sorpresa, però, potrebbe arrivare anche da sinistra. (Alessandro Ricci) 2) La fine dell’occidente. Mentre Trump si prepara a svendere l’Ucraina, l’Europa balbetta e si dimostra inadatta a far fronte ai cambiamenti di questa nuova era. (Alfredo Somoza) 3) Medio Oriente. Domani ultimo scambio di ostaggi tra Hamas e Israele prima dell’inizio della seconda fase del cessate il fuoco. Ma la tregua è a rischio. Intanto a Riad i paesi arabi si riuniscono per discutere di un piano alternativo a quello di Trump per la ricostruzione di Gaza. (Laura Silvia Battaglia) 4) Argentina, Milei nel centro dello scandalo libra-gate, la truffa delle cripto valute. Secondo le denunce, il presidente argentino non poteva non sapere. (Marta Facchini) 5) Dove non ci sono gli Stati Uniti, arriva la Cina. L’attacco di Trump a Usaid apre un strada nuova per Pechino verso il sud globale. (Stefano Piziali - Ce
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Esteri di giovedì 20/02/2025
20/02/2025 Durata: 27min1) “Rabbia, frustrazione e preoccupazione”. Gli ucraini reagiscono alle parole di Donald Trump che accusa Kiev di aver iniziato la guerra. (Natalia Onipko - Soleterre) 2) Medio oriente, Il giorno più duro per le famiglie degli ostaggi. Hamas restituisce i corpi di 4 israeliani. Tra loro anche i due bambini della famiglia Bibas, diventati simbolo del 7 ottobre. (Ugo Tramballi - sole24ore) 3) Un mese di Donald Trump. Dalla riviera di Gaza, al riavvicinamento con Putin, fino ai dazi. In 30 giorni Trump ha sconvolto il mondo, sommergendolo di ordini esecutivi e dichiarazioni a ruota libera. (Roberto Festa) 4) Francia, prima vittoria nella lotta agli inquinanti eterni. Il parlamento francese approva la legge più forte e ambiziosa sugli Pfas di sempre. (Luca Santoro, Giuseppe Ungherese - Greenpeace) 5) Spagna, condannato per aggressione sessuale l’ex presidente della Federcalcio spagnola. Luis Rubiales, però, dovrà solamente pagare una multa. Per le femministe la sentenza rafforza il sentimento di impunità. (Gi
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Esteri di mercoledì 19/02/2025
19/02/2025 Durata: 28min1- Brasile. Jair Bolsonaro incriminato per un progetto di golpe militare e tentativo di omicidio contro Lula da Silva. L’ex Presidente di Estrema Destra rischia almeno 30 anni di carcere. 2- ”La guerra? è tutta colpa dell’Ucraina “. In un post Donald Trump ribalta i fatti: assolve Putin e silura Zelensky, definito un dittatore mai eletto e un "comico mediocre” 3- Da Gaza a Kiev, l’Arabia Saudita diventa il crocevia delle mediazioni. Accusato di essere il mandante dell’omicidio del dissidente Kashoggi, Il Principe Bin Salman è l’emblema dell’impunità di cui godono dittatori e criminali di guerra graditi agli Stati Uniti 4- ”Il seme del fico sacro” il movimento delle donne iraniane nel film di Mohamed Rasoulof (candidato agli Oscar) 5- Romanzo a fumetti: “Khat, storia di un rifugiato” il graphic novel di Ximo Abadia.
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Esteri di martedì 18/02/2025
18/02/2025 Durata: 28min1) Stati Uniti e Russia si incontrano a Riad. Le due delegazioni cercano un riavvicinamento e discutono dell’ucraina senza Kiev e senza Bruxelles. L’incontro è il primo di questo tipo dallo scoppio della guerra. (Roberto Festa) 2) Medio Oriente, verso la seconda fase dell’accordo di cessate il fuoco a Gaza. Hamas accetta di liberare tutti gli ostaggi ancora in vita questo sabato, mentre Israele decide di inviare una delegazione per i colloqui della seconda fase. Ma mancano i presupposti per una vera pace. (Christian Elia) 3) La Germania e la censura contro i pro Palestina. Vietato un talk della relatrice Onu per i territori palestinesi Francesca Albanese, mentre un provvedimento vieta l’utilizzo dell’arabo nelle manifestazioni. (Alessandro Ricci, Riccardo Noury, Amnesty Italia) 4) Il dramma degli sfollati nella repubblica democratica del Congo. Mentre il conflitto si aggrava, la popolazione continua a scappare. (Filippo Ungaro - Unhcr) 5) Spagna, nella commissione d'inchiesta sugli attentati delle Ramblas
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Esteri di lunedì 17/02/2025
17/02/2025 Durata: 27minIl giro del mondo in 24 ore. Ideato da Chawki Senouci e in onda dal 6 ottobre 2003. Ogni giorno alle 19 Chawki Senouci e Martina Stefanoni selezionano e raccontano fatti interessanti attraverso rubriche, reportage, interviste e approfondimenti. Il programma combina notizie e stacchi musicali, offrendo una panoramica variegata e coinvolgente degli eventi globali.
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Esteri di venerdì 14/02/2025
14/02/2025 Durata: 28min1) JD Vance all’attacco dell’Europa. Il vice presidente degli stati uniti annuncia l’arrivo del Trumpismo nel vecchio continente. (Francesco Giorgini) 2) Da Putin a Vance. Quando gli interventi alla conferenza di Monaco possono cambiare il corso della storia. (Chawki Senouci) 3)Domani il sesto scambio di ostaggi a Gaza. La tregua tiene, ma la posta in gioco è più ampia e sulla seconda fase non c’è nessuna certezza. (Ugo Tramballi - Sole 24ore) 4) Ad Haiti, un lotta quotidiana per la sopravvivenza. Nel paese martoriato dalla violenza delle Gang, incendiato l’unico ospedale pubblico della capitale. (Lucia Capuzzi - Avvenire) 5) Il vento di Trump che soffia in Germania. La campagne elettorale che ha fatto tornare il nazionalismo a Berlino. (Mara Gergolet - Corriere della Sera) 6) Mondialità. Le due destre che vogliono guidare il mondo. (Alfredo Somoza)
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Esteri di giovedì 13/02/2025
13/02/2025 Durata: 27min1) L’Ucraina, Trump, e l’Unione Europea. Il piano di pace del presidente statunitense demolisce le vecchie relazioni transatlantiche. Tra gli Ucraini, però, il sentimento più diffuso è la stanchezza. (Roberto Festa, Mario Meda - WeWorld) 2) Gaza con il fiato sospeso. Hamas promette di liberare sabato tre ostaggi israeliani come previsto. Per il momento la crisi sembra rientrata, ma la popolazione teme che la tregua crolli da un momento all’altro. (Giulio Cocchini - Cesvi) 3) La chiusura di Usaid fa collassare il sistema della cooperazione internazionale. I paesi africani sono tra quelli che soffriranno di più. (Nicoletta Dentico) 4) Narendra Modi alla corte di Trump. Il premier indiano spera di riallacciare i rapporti con il presidente Usa nel tentativo di evitare una guerra commerciale. (Simona Vittorini - SOAS Londra) 5) “Coloriamo il futuro dei bambini rifugiati”. La campagna di Unhcr per garantire l’accesso a scuola a 250mila bambini. (Laura Iucci - Unhcr) 6) World Music. Alla Cité de la Musique di P
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Esteri di mercoledì 12/02/2025
12/02/2025 Durata: 27min1 - Stati Uniti. A gennaio l’inflazione è aumentata più del previsto. Il contenimento dei prezzi è stata la carta vincente dei conservatori durante la campagna elettorale. Intanto gli attacchi di Elon Musk al settore pubblica cominciano a preoccupare persino i repubblicani. 2 - Ucraina, verso un’accelerazione del dialogo tra Mosca e Washington. Putin ha invitato Trump in Russia. 3 - Striscia di Gaza. I paesi arabi - storicamente divisi su tutto- si compattano contro la deportazione dei palestinesi. 4 - Migranti e guerra in Algeria . le uniche carte in mano alla destra francese in vista delle prossime Presidenziali- 5 - Madrid, 50 anni fa, la Spagna franchista fu testimone di un evento straordinario: il primo e unico sciopero degli attori sotto la dittatura di Franco 6 - “Io sono ancora qui “, quando la dittatura invade una casa felice. Il film brasiliano di Walter Salles – candidato a tre oscar – è uno dei film più visti al livello globale. 7 - Romanzo a fumetti. Diario di una cagna il graphic novel di Grazia
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Esteri di martedì 11/02/2025
11/02/2025 Durata: 29min1) A rischio la tregua a Gaza. Netanyahu segue Trump: se Hamas non libera gli ostaggi sabato riprende la guerra. Intanto il re di Giordania visita il presidente Usa per discutere del piano americano per il futuro della striscia. (Eric Salerno) 2) Stati Uniti, i dazi su alluminio e acciaio rischiano di rivoltarsi contro l’amministrazione. L’aumento dell’inflazione metterebbe a rischio l’intera strategia politica di Trump. (Roberto Festa) 3) Il no britannico ad un’intelligenza artificiale “inclusiva e sostenibile”. Solo Londra e Washington non firmano la dichiarazione del vertice di Parigi. (Daniele Fisichella) 4) La Spagna controcorrente. Mentre tutti fanno la guerra ai migranti, Sanchez concede il permesso di soggiorno a 25mila persone colpite dalle alluvioni di Valencia. (Giulio Maria Piantadosi) 5) “Abbiamo atteso già troppo per la nostra libertà”. 35 anni fa Nelson Mandela uscì dal carcere dopo oltre 27 anni. 6) Rubrica Sportiva. Il ritorno in campo di Khadija Shaw. La calciatrice del Manchester City
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Esteri di lunedì 10/02/2025
10/02/2025 Durata: 28min1) L’ultimo bersaglio del governo israeliano: le librerie palestinesi. Raid della polizia in una famosa libreria di Gerusalemme est. Arrestati i due proprietari e sequestrati i libri con la bandiera palestinese. (Mohammed Ghezawna) 2) Trump vuole comprarsi Gaza. Dietro le parole del presidente americano potrebbe esserci un interesse economico, e soprattutto energetico. (Emanuele Valenti) 3) La guerra dei dazi continua. La casa bianca annuncia tariffe del 25% sulle importazioni di acciaio e alluminio. A rischio anche l’Unione Europea. (Francesca Spigarelli - Università di Macerata) 4) Crocefisso, spranga e neoliberismo sfrenato. Reportage dal vertice delle estreme destre europee di Madrid. (Giulio Maria Piantadosi) 5) Processo Sarkozy-Gheddafi. Dopo le prime due settimane di udienze l’impianto d’accusa inizia a prendere forma. (Luisa Nannipieri) 6) Elezioni in Ecuador. I risultati del primo turno mostrano un paese spaccato. Ad aprile si sfideranno il presidente uscente Daniel Noboa, e Luisa Gonzalez. (A
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Esteri di venerdì 07/02/2025
07/02/2025 Durata: 28min1)Vento e pioggia su Gaza. Il brutto tempo colpisce gli sfollati, centinaia di famiglie rimaste senza tende. In esteri il racconto dal centro della striscia. (Giulio Cocchini - Cesvi) 2) Mentre Trump e Netanyahu attaccano la corte penale internazionale, un gruppo di 9 paesi si riunisce in un gruppo per sostenere le cause della Cpi. Ad accomunarli, l’esperienza di violenze, soprusi e colonialismo. (Chawki Senouci) 3) Lo sfruttamento di Decathlon degli Uiguri. Un’ inchiesta giornalistica francese dimostra che il marchio di articoli sportivi ha tratto e continua a trarre profitto dalla schiavitù del gruppo etnico cinese. (Gabriele Battaglia) 4) Make Europe Great Again. A Madrid si riunisce oggi il summit delle estreme destre europee. Rafforzate dalla vittoria di Trump portano avanti la loro battaglia contro le politiche progressiste. (Giulio Maria Piantadosi) 5) Verso le elezioni in Germania. Come la Russia cerca di influenzare il voto dei tedeschi favorendo Afd. (Alessandro Ricci, Julia Smirnova, ricercatr
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Esteri di giovedì 06/02/2025
06/02/2025 Durata: 29min1) Donald Trump insiste con la pulizia etnica, il governo israeliano gongola. Il ministro della difesa Katz ha già ordinato all’esercito di preparare un piano per svuotare Gaza. In esteri la reazione al piano di un’attivista dell’Unione Democratica Palestinese e di un deputato della Knesset. (Ofer Cassif, Ratebeh Aidelin) 2) “Sono scioccata, incredula e terrorizzata”. Il racconto di una dipendente degli uffici di Washington di Usaid, che Trump e Musk stanno smantellando. 3) Stati Uniti. I democratici scelgono il loro nuovo segretario. Ken Martin prende la guida del partito e punta a sconfiggere Trump riconquistando la working class. (Roberto Festa) 4) In Rojava, lo stupro come strumento di guerra. Nel secondo giorno del Tribunale Permanente dei popoli a Bruxelles, parlano le donne curde vittime dell’esercito turco. (Valentina D'Amico) 5) World Music. Fare musica con lo scacciapensieri. Il caso dell’album “Promenade” del britannico John Wright. (Marcello Lorrai)
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Esteri di mercoledì 05/02/2025
05/02/2025 Durata: 30minIl giro del mondo in 24 ore. Ideato da Chawki Senouci e in onda dal 6 ottobre 2003. Ogni giorno alle 19 Chawki Senouci e Martina Stefanoni selezionano e raccontano fatti interessanti attraverso rubriche, reportage, interviste e approfondimenti. Il programma combina notizie e stacchi musicali, offrendo una panoramica variegata e coinvolgente degli eventi globali.
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Esteri di martedì 04/02/2025
04/02/2025 Durata: 29min1) “In Cisgiordania non c’è vita”. L’aggressività dell’esercito israeliano e dei coloni è sempre più forte. In esteri la testimonianza di un medico palestinese. (Emanuele Valenti) 2) Stati Uniti, il ritorno della politica del giardino di casa. La presidenza Trump mostra ai suoi vicini il suo volto più duro. Ma la strada potrebbe non essere in discesa. (Roberto Festa) 3) La casa bianca contro il Sud Africa. Elon Musk e Trump vogliono interrompere i finanziamenti a Pretoria. Sullo sfondo, le origini del Ceo di X e la sua fascinazione per l’apartheid. (Andrea Spinelli Barrile - Slow News) 4) Congo, i ribelli dichiarano una tregua nel Nord Kivu. Dietro il cambio di rotta dell’M23 – e quindi del Rwanda - potrebbe esserci il Sudafrica. (Giusy Baioni, Luisa Nannipieri) 5) Lavorare meno, ma guadagnare uguale. La Spagna approva una riforma sul lavoro che riduce l’orario lavorativo. Una vittoria della ministra Yolanda Diaz. (Giulio Maria Piantadosi) 6) Rubrica Sportiva. Per la prima volta dal ritorno dei talebani,
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Esteri di lunedì 03/02/2025
03/02/2025 Durata: 28min1) Dazi americani: chi vince e chi perde. Trump parla al telefono con Messico e Canada e interrompe per un mese le tariffe sulle esportazioni messicane. Ma la questione è più complessa. (Alfredo Somoza) 2) In Cisgiordania è in corso una pulizia etnica. Abu Mazen denuncia le operazioni militari israeliane nei territori occupati, che in un mese hanno ucciso almeno 70 palestinesi. (Luisa Morgantini - Assopace Palesina) 3) Siria, 15 morti per un attentato nel nord del paese. La questione curda resta uno dei temi più spinosi per il nuovo governo siriano. (Emanuele Valenti) 4) Francia e Algeria ai ferri corti. Il presidente algerino in un’intervista a un quotidiano francese parla di un rischio di "una rottura irreparabile" con Parigi. (Francesco Giorgini) 5) La rivincita di Adele Henel. Il primo processo del Me Too francese si conclude con una condanna al regista Christophe Ruggia, colpevole di aver molestato l’attrice quando era minorenne. (Luisa Nannipieri) 6) La musica country torna black. Beyonce vince il
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Esteri di venerdì 31/01/2025
31/01/2025 Durata: 28min1) Gaza, dopo 8 mesi riapre il valico di Rafah. Malati e feriti potranno evacuare e cercare cure fuori dalla striscia. Secondo l’oms sono almeno 12mila le persone che necessitano un’evacuazione medica urgente. 2) Stati Uniti. Dietro l’incidente aereo di Washington potrebbe esserci una politica di definanziamenti e tagli sul costo del lavoro nel settore pubblico. Trump, invece, accusa i programmi di diversità. (Martino Mazzonis, giornalista) 3) Germania, al Bundestag non passa il voto sull’immigrazione. Ma ormai la crisi si è aperta. L’accordo con l’estrema destra non è più un tabù. (Alessandro Ricci) 4) Le migrazioni al centro dell’agenda mondiale. Deportazioni e delocalizzazioni sono ormai un fatto concreto e in occidente è gara a chi fa la legge più restrittiva. (Alfredo Somoza) 5) Quattro anni fa il colpo di stato militare in Myanmar. La guerra civile continua nel mezzo del silenzio mondiale. Più di 6mila civili sono stati uccisi dalla giunta. (Alessandro De Pascale - Atlante delle guerre e dei conflit
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Esteri di giovedì 30/01/2025
30/01/2025 Durata: 28min1) L’ultimo giorno dell’Unrwa. L’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi costretta a lasciare i suoi uffici di Gerusalemme. A rischio tutto il sistema di aiuti verso Gaza e la Cisgiordania. (Paolo Pezzati - Oxfam Italia) 2) Germania, cade il tabù dell’accordo con l’estrema destra. Angela Merkel rompe il silenzio e critica la decisione della CDU di aprire ai voti dell’Afd. Anche la società civile si mobilita. (Alessandro Ricci) 3) Stati Uniti, prove di opposizione. Mentre Trump prosegue a colpi di decreti, i democratici provano a trovare il modo per opporsi. (Roberto Festa) 4) Il ritorno di Guantanamo. La Casa Bianca vuole creare un centro per migranti nello stesso luogo dove per oltre vent’anni ha detenuto e torturato persone accusate di terrorismo. Con un costo umano ed economico altissimo. (Riccardo Noury - Amnesty International) 5) Argentina. Milei annuncia che toglierà il femminicidio dal codice penale. Femministe e società civile si attivano per rispondere al perenne attacco del presidente ai diritti
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Esteri di mercoledì 29/01/2025
29/01/2025 Durata: 27min1-Per non dimenticare. Un anno senza la piccola Hind uccisa a Gaza dall’esercito israeliano. La sua telefonata per chiedere aiuto commosse il mondo. 2-Accusò Trump di deriva autoritaria. L’ex capo dell’esercito Mark Milley verrà privato della scorta e del nullaosta di sicurezza. 3-Ucraina. La Russia punta a conquistare l’intera regione di Donestk in vista di un possibile negoziato. Il punto di Esteri. 4-Serbia, la protesta degli studenti non si ferma nonostante le dimissioni del premier Milos Vucevic. (Massimo Moratti – OBC) 5-Romanzo a fumetti. Ginette Kolinka, il graphic novel di Aurore d’Hondt. Quasi centenaria Kolinka è una delle ultime sopravvissute della Shoah in Francia.
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Esteri di martedì 28/01/2025
28/01/2025 Durata: 28min1-La lotta paga. Le proteste degli studenti serbi contro la diffusa corruzione spingono il premier Vucevic alle dimissioni. Alla base delle manifestazioni il crollo di una pensilina a Novi Sad appena ristrutturata che provocò laSmorte di 15 persone. (Massimo Moratti – Osservatorio Balcani e Caucaso) 2-L’Egitto non è paese sicuro. Alla vigilia della Revisione periodica Onu sui diritti umani Amnesty denuncia un aumento della repressione. 3-Gaza non è vendita, la marcia dei 300 mila palestinesi verso il nord della striscia uno schiaffo a Donald Trump che predica una nuova Naqba 4-Francia. Dal Louvre gli annunci di Macron dopo l'allarme sullo stato di degrado. Il museo avrà un nuovo ingresso e la gioconda una nuova collocazione. 5-Migranti. Paesi baschi contro lo squadrismo di estrema destra. Migliaia di persone in piazza a Bilbao e Pamplona. 6-Rubrica sportiva. Al via il torno delle sei nazioni di rugby.