Ellero Balzani Podcast

  • Autore: Vários
  • Narratore: Vários
  • Editore: Podcast
  • Durata: 2:53:53
  • Altre informazioni

Informações:

Trama

Viaggio attraverso la Bibbia alla scoperta della rivelazione di Cristo e della relazione che intercede tra Cristo e JHWH (Geova)

Episodi

  • Lo Spirito dell'Elohim

    01/01/2014 Durata: 14min
  • La polideità dell'Elohim

    01/01/2014 Durata: 14min

    LA POLIDEITÀ DELL’ELOHIM Nel mondo, tre sono le religioni monoteiste accomunate da un’unica origine: l’Ebraica, l’Islamica, e la Cristiana. Mentre la religione Ebraica e quella Islamica professano un monoteismo assoluto, i Cristiani professano un monoteismo plurale: credono, sì, in un unico Dio, ma in Tre Persone, uguali e distinte. Da dove è nata l’idea dei cristiani di credere in un unico Dio, in Tre Persone coessenziali, consustanziali e coeterne? Dalla fede Ebraica professata dagli ebrei, i quali, tuttavia e tuttora, continuano a professare un monoteismo assoluto. Non poteva essere diversamente, perché la fede cristiana l’unica fede traente le proprie radici in un’altra fede: l’ebraica. Perciò, la fede dei cristiani non è nata duemila anni fa, ma essa è il proseguimento della fede Ebraica. Non dobbiamo dimenticare che Gesù e gli Apostoli fossero ebrei ed essi non avrebbero mai creduto ad una fede che non fosse quella rivelata ai Padri. Essi non avrebbero mai rinnegato la fede in JHWH, il loro Dio; fede c

  • La pluralità di Dio

    01/01/2014 Durata: 31min
  • JHWH unico Dio

    01/01/2014 Durata: 16min
  • JHWH ed i Profeti

    01/01/2014 Durata: 15min

    JHWH ED I PROFETI JHWH dunque la Divinità degli Ebrei dell’Antico Patto. «Io ho detto a JHWH: “Tu sei il mio Dio” (Salmo 140:6). È importante comprendere che il popolo di Dio non credeva in una divinità vaga, in un essere impersonale, in una «intelligenza superiore», in un Dio senza volto, ma aveva per Divinità JHWH. Quando i santi dell’Antico Patto parlavano e pregavano il loro Dio comunicavano con JHWH. Da una attenta lettura, noteremo questo.

  • l'Elohim dell'Antico Patto

    01/01/2014 Durata: 19min

    JHWH è l'Elohim dell'Antico Patto Per il credente dell’Antico Patto JHWH era la sua Divinità, il suo Elohim, l’unico Elohim di tutta la terra, il Liberatore, il Guerriero, il Redentore, il Santo, lo Sposo (Isaia 54.5). In merito, Gesù si è definito lo sposo, Marco 2:19. Come poteva appropriarsi di questa caratteristica, appartenente solo a Dio? O era JHWH fattosi carne, o il più grande usurpatore! La beatitudine di una nazione consisteva nell’essere consacrato a JHWH ed essere, da questi, adottata. (Salmo 33:12 e 144:15) «Beata la nazione il cui Elohim è JHWH; beato il popolo che egli ha scelto per sua eredità» Questa era la testimonianza dei profeti. «Mentre tutti i popoli camminano ciascuno nel nome del suo dio, noi cammineremo nel nome di JHWH, Elohim nostro per sempre» (Michea 4:5).

  • I Nomi di Dio

    01/01/2014 Durata: 46min

    ADONAJ – ELOHIM – JHWH Ogni cosa sia visibile sia invisibile, ha un nome: animali, piante, oggetti, angeli, sentimenti, ecc. Il nome serve a identificare e distinguere una cosa rispetto ad un’altra. Non a caso, Cristo diede il nome «giorno» alla luce, mentre chiamò notte le tenebre. Anche l’uomo diede i nomi agli animali. Nulla di strano, quindi, che anche l’Essere Supremo, il Creatore, abbia un nome. Nella Bibbia ebraica, i nomi più comuni per definire il Creatore, colui che si è rivelato a Mosè e ai profeti, sono: - Adonaj, che ricorre circa 600 volte. - Elohim, che ricorre circa 2500 volte. - JHWH, che ricorre circa 6700 volte (se si considera anche la forma abbreviata Jh). Queste novemila citazioni di nomi hanno un loro significato. Generalmente essi sono considerati sinonimi, ma questo è un errore, dichiarato anche nel Dizionario Biblico, edito GBU, Marzo 2008, pag. 448, «essi non sono sinonimi perché JHWH è un nome proprio, il nome di una persona.» In effetti, questi nomi hanno delle rispet

  • Prefazione al Libro

    30/12/2013 Durata: 14min

    Il tema di Cristo quale JHWH è l’argomento che, in un imminente futuro, sarà preso seriamente in esame dalle persone religiose e dai cristiani; perché, se Dio non si può vedere e Gesù Cristo, che è nel seno del Padre, è quello che lo ha fatto conoscere (Giovanni 1:18), non rimane altra scelta per i cristiani se non studiare seriamente la Persona di Gesù Cristo. Conoscere Gesù Cristo, equivale a conoscere il Dio Trino. Non credo di esporre delle rivelazioni nuove o straordinarie, ma la mia fatica ha un fine: quello di porre al centro della fede cristiana la Persona di Gesù. I cristiani del ventunesimo secolo devono passare da un Teocentrismo, al Cristocentrismo e, di conseguenza, da un Cristocentrismo, al Jahwehismo; cioè, dalla fede in un Dio vago e impersonale, a quella in JHWH, il creatore del tempo e della storia. In un mondo dove il sincretismo religioso impera, i cristiani devono confessare con coraggio e vigore, che JHWH è Gesù Cristo e che sia il solo a creare la fede e a renderla perfetta (Ebrei 12:2)