Trama
La straordinaria diffusione dell'odierno occultismo ha suscitato parecchi problemi, la soluzione dei quali non può lasciare indifferente un Cattolico. Tale è, per citare un esempio, il problema delle relazioni fra l'occultismo e il miracolo, che fu svisato, indi sfruttato al proprio fine specialmente dagli avversari della concezione cristiana del mondo. Non è quindi soltanto una cosa di generale interesse, ma è anche un doveré apologetico occuparsi di questo argomento e dimostrare che i risultati dell'occultismo lasciano intatta la dottrina cattolica.
Questo volle fare, tra gli altri, anche l'autore di questo libro, al quale non sfuggirono fin dal principio le grandi difficoltà che da ogni parte si sarebbero affacciate.
In primo luogo, per presentare ed esporre il sistema, si doveva scegliere dal mare immenso della letteratura occultistica quello soltanto che in qualche modo resiste alla prova dei fatti. Perchè non tutto quanto viene vantato come vero, corrisponde realmente alla verità. L'autore perciò ha cercato di gettare uno sguardo complessivo e oggettivo sull'insieme dell'occultismo.
In secondo luogo non tutto quello che, nelle relazioni fra occultismo e miracolo, vi potrebbe essere d'importante, è stato finora completamente studiato. L'autore rivolse quindi la sua attenzione solamente alle differenze più chiare e più sensibili, che separano il miracolo dai fenomeni occultistici, con la speranza che l'opera sua dia incitamento a ulteriori studi e riflessioni.
Se egli è riuscito a porre fra le mani non soltanto dei sacerdoti, ma anche dei laici colti un filo conduttore, che li guidi nello spinoso cammino, inducendoli ad interessarsi maggiormente della questione, pensa che il suo scopo sia stato raggiunto.