Macchi M.c. 200 - M.c. 202 - M.c. 205
- Autore: Mantelli - Brown - Kittel - Graf
- Editore: Edizioni R.E.I.
Trama
Il Macchi M.C.200 "Saetta" era un aereo da caccia monomotore ad ala bassa sviluppato dall'azienda aeronautica italiana Aeronautica Macchi negli anni trenta. Fece il primo volo il 24 dicembre 1937 ed entrò in linea nel 1939. Seppure equipaggiato con un motore poco potente e armato con soltanto una coppia di mitragliatrici calibro 12,7 mm, il disegno del "Saetta" era molto valido. Non aveva particolari difetti ed era dotato di ottime capacità per il combattimento ravvicinato.
Il Macchi M.C.202 Folgore fu il miglior aereo da caccia italiano messo in campo dalla Regia Aeronautica in un numero significativo di esemplari durante la seconda guerra mondiale. L'aereo dimostrava che l'Italia era senz'altro in grado di progettare e costruire aerei di alta classe. Le elevate prestazioni di cui era capace l'M.C.202, oltre a renderlo superiore come caccia all'Hawker Hurricane e al Curtiss P-40, ne facevano un ottimo intercettore.
Il Macchi M.C.205V Veltro era un aereo monomotore ad ala dritta progettato da Mario Castoldi e costruito dalla Aeronautica Macchi dalla seconda metà della seconda guerra mondiale. Assieme al Reggiane Re.2005 e al Fiat G.55, il Macchi M.C.205 era uno dei tre caccia italiani della "serie 5" pensata per impiegare il motore tedesco Daimler-Benz DB 605. Il "Veltro" fu uno sviluppo del Macchi M.C.202 Folgore e fu impiegato dalla Regia Aeronautica a partire dal febbraio 1943. In grado di raggiungere una velocità massima di 642 km/h, equipaggiato con un paio di cannoncini da 20 mm o con 2 mitragliatrici Breda-SAFAT da 12,7 mm, il Macchi M.C.205 "Veltro" fu secondo alcuni, tra i migliori aerei italiani della seconda guerra mondiale. In combattimento si rivelò in grado di competere con gli aerei nemici dell'epoca, distruggendo diversi bombardieri nemici e fronteggiando agevolmente aerei da caccia come il North American P-51D Mustang.