Trama
I fantasmi esistono. Quest’affermazione è ormai considerata come un dato di fatto, come è un dato di fatto che esistono i ricordi, le impressioni, le emozioni e i mostri. Come sarebbe se una sera in un bar con i tavoli appiccicosi e una cameriera svogliata, mentre lavori ad un caso con una persona che poche ore prima ti ha puntato una pistola alla testa scoprissi che esistono cose che pensavi potessero essere considerate reali solo nei tuoi più remoti e profondi incubi? I loro nomi sono Lara e Marco: una traduttrice trasformata in investigatrice e un poliziotto; una studentessa di economia e un aspirante medico che insieme si troveranno a dover fronteggiare una delle minacce più grandi che da sempre colpisce le menti di bambini e adulti: le ombre. Cosa sono le ombre? Possono essere riflessi, scherzi della luce o giochi della nostra mente, i nostri occhi stanchi o il nostro subconscio che si prende gioco di noi. Ma quando le ombre si trasformano in dense creature nere che si impossessano dei vivi, morti, ragazzi e anziani come si fa ad esorcizzare la paura? C’è un problema più grande però, che si trova alle radici della situazione: se possono vivere in sintonia uomini e donne, anziani e bambini, culture e religioni diverse o anche, se possono vivere in sintonia spiriti, fantasmi e la ragione umana… perché le ombre no? Dal momento in cui in una singola ombra ha deciso di essere migliore delle altre sono iniziati i problemi. Problemi tali che hanno iniziato ad affettare il mondo reale al punto in cui un’ ombra ha dovuto abbassare la testa e chiedere aiuto. In una situazione al limite del reale e della ragione umana Lara, Sophia, Julian e Marco avranno un unico e grande compito: ristabilire la pace e impedire che i due mondi entrino in collisione. In un romanzo tra il thriller e il fantasy che vuole coinvolgere il lettore appassionandolo alla storia e ai personaggi, mentre con innumerevoli colpi di scena, vuole passare il messaggio che nessuno è meglio di nessuno. Nemmeno tra le ombre.