Trama
Tre incauti esploratori, avventurandosi in grotta, diventano protagonisti di un ambiguo caso di presunto omicidio. Il caso, condotto dal commissario De Narvalho e dalla sua consorte Melodia De La Anguilla, è fedelmente riportato nel diario personale di un giovane narratore, che ne mette in risalto le contraddizioni: la spelonca, famosissimo buco denominato “La Vulva” (per l’impressionante somiglianza con il pudendo muliebre), è scenario di un efferato tradimento, che potrebbe essere il motivo del decesso investigato. All’interno del processo, che vede coinvolte numerose personalità del mondo scientifico, primo fra tutte il filosofo Alan Marrone (in arte Galattico dei Galattici), decisive sono alcune leggende legate all’adulterio e all’infedeltà della donna, che aiuteranno il nostro narratore a superare la fase giovanile dell’esplorazione de “La Vulva” con la sua compagna e lo catapulteranno in un universo più doloroso da raggiungere, ma “incredibilmente e spudoratamente ricco”.