Trama
Si tratta del resoconto di una serie di conferenze sul Vangelo di Marco, che Rudolf Steiner tenne a Basilea dal 15 al 24 settembre 1912. L’autore ebbe modo di parlare in altri cicli di conferenze anche degli altri tre Vangeli.
Il Vangelo di Marco, in modo particolare, appare all’autore quello più adatto per comprendere il percorso dell’anima cosciente nei tempi odierni. Nel corso delle 10 conferenze, egli mostra come il Vangelo solo apparentemente esponga le vicende di Cristo come fatti che hanno avuto luogo sulla Terra; in realtà essi additano eventi che furono naturali e soprannaturali nello stesso tempo.
L’autore inoltre analizza le opere e i detti di Cristo mettendoli a confronto e contrasto con le figure di Socrate e del Buddha, confronto dal quale risulta ancora più evidente come la sua figura sembri appartenere al piano soprannaturale più che a quello terreno.
La lettura di quest’opera sembra aprire la strada verso una nuova esperienza e conoscenza del Cristo, che va molto al di là degli insegnamenti tradizionali della Chiesa.