Matteo Flora

MIA MOGLIE il gruppo e il caso, tra voyeurismo, violenza e pubblica piazza #1457

Informações:

Trama

''Mia Moglie'', il gruppo dell'orrore su Facebook, dove la violenza privata diventa spettacolo pubblico. Ma il discorso non è così semplice.Perché dentro al gruppo ''Mia Moglie'' non c'erano ''32.000 maniaci'', ma un fenomeno più complesso, fatto probabilmente principalmente da semplici voyeur (''che male c'è, sono un guardone''). Ma questo NON li esonera dalla responsabilità: la presenza (acclarata e incontestabile) di decine di vittime era una palese complicità in una violenza che trasformava l'intimità in uno spettacolo pubblico.E al contrario dei ''proclami'', la chiusura del gruppo non è ''la vittoria'': l'obiettivo reale non è cancellare il problema, cosa impossibile, ma mitigare il danno, ridurre l'esposizione e la portata del fenomeno, sapendo che, come un'idra, rinascerà altrove, ma forse più piccolo.Uno scenario alimentato da due dinamiche potenti: da un lato, la de-responsabilizzazione dove il singolo, protetto dalla folla, perde le inibizioni e nessuno si sente pienamente responsabile.Dall'altro,