Matteo Flora

Elon Musk vuole davvero acquistare OpenAI con un’offerta di quasi 100 miliardi di dollari?La notizia ha acceso il dibattito tra gli addetti ai lavori, non solo per la cifra imponente, ma anche per i contrasti che emergono con Sam Altman, attuale CEO di OpenAI. Musk, co-fondatore di OpenAI ai tempi in cui era un’organizzazione no profit, oggi ne contesta il passaggio a una struttura for profit, avviando al contempo una proposta di acquisto “all cash” attraverso il consorzio di X.AI.Quali sono le implicazioni? Da un lato, l’accesso ai dati interni di OpenAI permetterebbe a Musk di scoprire segreti industriali fondamentali per le sue attività (X.AI fra tutte), sollevando dubbi su possibili conflitti di interesse. Dall’altro, il consiglio di amministrazione di OpenAI deve valutare seriamente l’offerta, per ragioni legali e di responsabilità verso gli investitori.Il problema centrale resta la tensione tra innovazione e profitto: l’idea originaria di OpenAI era quella di democratizzare l’intelligenza artificiale ed