Memos

Memos di giovedì 21/05/2020

Informações:

Trama

Chi ha paura dello stato imprenditore? E perché? Dopo 40 anni di delegittimazione dell’intervento statale (“lo stato non è la soluzione, ma è il problema”, diceva Ronald Reagan all'inizio degli anni ‘80), oggi lo stato sembra riguadagnare punti. Sotto la pressione della durissima crisi sanitaria ed economica si registrano forme di rivalutazione del suo ruolo. Dello stato sono gli aiuti, i sussidi, i prestiti, le garanzie. Alle persone, così come alle imprese. Il pubblico riemerge, mentre l’eccellenza del privato finisce nella polvere. E’ quanto riferisce la narrazione corrente, in questi tempi di pandemia. La nozione di “stato imprenditore” è il fortunato ritrovato scientifico dell’economista Mariana Mazzucato (“Lo Stato innovatore”, Laterza 2014) e dei suoi studi di questi ultimi anni. Una nozione che fa paura, ad esempio, al nuovo presidente di Confindustria Carlo Bonomi: “non abbiamo bisogno di uno Stato imprenditore, ne conosciamo fin troppo bene i difetti” (Corriere, 4 maggio 2020). E poi è bastato che M