Trama
Sentimenti, emozioni, idee vengono espressi attraverso il potere immaginifico della radio e la parola si valorizza, grazie a fini autori, abili adattatori radiofonici e sensibili interpreti. Veri e propri film per le orecchie da godere quotidianamente.
Episodi
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Il romanzo della vita di Giacomo Puccini (2./10)
29/06/2024 Durata: 15minIl 2024 é il centenario della morte di Giacomo Puccini, e a questo scopo la Rete Due ripropone al proprio pubblico Il romanzo della vita Di Giacomo Puccini, un adattamento radiofonico di Claudio Ricordi Tratto dal romanzo di Giuseppe Adami..
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L’altra metà di Kafka (10./10)
28/06/2024 Durata: 12minCinque donne che hanno trovato il coraggio di amare un uomo terrorizzato dall’amore. Lui, Franz Kafka
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L’altra metà di Kafka (9./10)
27/06/2024 Durata: 13minCinque donne che hanno trovato il coraggio di amare un uomo terrorizzato dall’amore. Lui, Franz Kafka
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L’altra metà di Kafka (8./10)
26/06/2024 Durata: 14minCinque donne che hanno trovato il coraggio di amare un uomo terrorizzato dall’amore. Lui, Franz Kafka
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L’altra metà di Kafka (7./10)
25/06/2024 Durata: 15minCinque donne che hanno trovato il coraggio di amare un uomo terrorizzato dall’amore. Lui, Franz Kafka
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L’altra metà di Kafka (6./10)
24/06/2024 Durata: 14minCinque donne che hanno trovato il coraggio di amare un uomo terrorizzato dall’amore. Lui, Franz Kafka
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Il romanzo della vita di Giacomo Puccini (1./10)
22/06/2024 Durata: 12minIl 2024 é il centenario della morte di Giacomo Puccini, e a questo scopo la Rete Due ripropone al proprio pubblico Il romanzo della vita Di Giacomo Puccini, un adattamento radiofonico di Claudio Ricordi Tratto dal romanzo di Giuseppe Adami..
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L’altra metà di Kafka (5./10)
21/06/2024 Durata: 12minCinque donne che hanno trovato il coraggio di amare un uomo terrorizzato dall’amore. Lui, Franz Kafka
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L’altra metà di Kafka (4./10)
20/06/2024 Durata: 15minCinque donne che hanno trovato il coraggio di amare un uomo terrorizzato dall’amore. Lui, Franz Kafka
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L’altra metà di Kafka (3./10)
19/06/2024 Durata: 15minCinque donne che hanno trovato il coraggio di amare un uomo terrorizzato dall’amore. Lui, Franz Kafka
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L’altra metà di Kafka (2./10)
18/06/2024 Durata: 13minCinque donne che hanno trovato il coraggio di amare un uomo terrorizzato dall’amore. Lui, Franz Kafka
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L’altra metà di Kafka (1./10)
17/06/2024 Durata: 13minCinque donne che hanno trovato il coraggio di amare un uomo terrorizzato dall’amore. Lui, Franz Kafka
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Il processo (2./2)
16/06/2024 Durata: 59minIl processo è indubbiamente il capolavoro di Kafka; l’opera più allucinante di tutte le letterature. In esso l’autore rivela nella sua interezza la misteriosità affascinante del suo mondo, e la sua intima angoscia diventa messaggio universale; la scrittura fitta, minuta di quelle pagine, si può dire, ne disegnano l’autoritratto spirituale.
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Ovunque l’ultimo (9./9)
07/06/2024 Durata: 16minNel buio del sottotetto di una grigia palazzina di Oslo un uomo picchia con rabbia sui tasti di una macchina da scrivere. Parole come martellate, come chiodi ammattiti, parole che sì, sono solo parole, ma sono anche il rimbombare di una lingua lontana, l’ultima eco della sua patria. Sì, perché per Di Ruscio “approfondire una poesia significa voler bucare la carta / scartare le velleità e non rimanere neppure il buco sulla carta...”, ed eccolo lì, tutto incurvato e rabbioso, a più di duemila chilometri da casa, nella penombra di una stanza senza finestre, con la neve grigia e nera che imbratta le strade là fuori, con un silenzio tutto suo, mezzo masticato, incastrato tra i denti.
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Ovunque l’ultimo (8./9)
06/06/2024 Durata: 12minNel buio del sottotetto di una grigia palazzina di Oslo un uomo picchia con rabbia sui tasti di una macchina da scrivere. Parole come martellate, come chiodi ammattiti, parole che sì, sono solo parole, ma sono anche il rimbombare di una lingua lontana, l’ultima eco della sua patria. Sì, perché per Di Ruscio “approfondire una poesia significa voler bucare la carta / scartare le velleità e non rimanere neppure il buco sulla carta...”, ed eccolo lì, tutto incurvato e rabbioso, a più di duemila chilometri da casa, nella penombra di una stanza senza finestre, con la neve grigia e nera che imbratta le strade là fuori, con un silenzio tutto suo, mezzo masticato, incastrato tra i denti.
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Ovunque l’ultimo (7./9)
05/06/2024 Durata: 15minNel buio del sottotetto di una grigia palazzina di Oslo un uomo picchia con rabbia sui tasti di una macchina da scrivere. Parole come martellate, come chiodi ammattiti, parole che sì, sono solo parole, ma sono anche il rimbombare di una lingua lontana, l’ultima eco della sua patria. Sì, perché per Di Ruscio “approfondire una poesia significa voler bucare la carta / scartare le velleità e non rimanere neppure il buco sulla carta...”, ed eccolo lì, tutto incurvato e rabbioso, a più di duemila chilometri da casa, nella penombra di una stanza senza finestre, con la neve grigia e nera che imbratta le strade là fuori, con un silenzio tutto suo, mezzo masticato, incastrato tra i denti.
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Ovunque l’ultimo (6./9)
04/06/2024 Durata: 14minNel buio del sottotetto di una grigia palazzina di Oslo un uomo picchia con rabbia sui tasti di una macchina da scrivere. Parole come martellate, come chiodi ammattiti, parole che sì, sono solo parole, ma sono anche il rimbombare di una lingua lontana, l’ultima eco della sua patria. Sì, perché per Di Ruscio “approfondire una poesia significa voler bucare la carta / scartare le velleità e non rimanere neppure il buco sulla carta...”, ed eccolo lì, tutto incurvato e rabbioso, a più di duemila chilometri da casa, nella penombra di una stanza senza finestre, con la neve grigia e nera che imbratta le strade là fuori, con un silenzio tutto suo, mezzo masticato, incastrato tra i denti.
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Ovunque l’ultimo (5./9)
03/06/2024 Durata: 13minNel buio del sottotetto di una grigia palazzina di Oslo un uomo picchia con rabbia sui tasti di una macchina da scrivere. Parole come martellate, come chiodi ammattiti, parole che sì, sono solo parole, ma sono anche il rimbombare di una lingua lontana, l’ultima eco della sua patria. Sì, perché per Di Ruscio “approfondire una poesia significa voler bucare la carta / scartare le velleità e non rimanere neppure il buco sulla carta...”, ed eccolo lì, tutto incurvato e rabbioso, a più di duemila chilometri da casa, nella penombra di una stanza senza finestre, con la neve grigia e nera che imbratta le strade là fuori, con un silenzio tutto suo, mezzo masticato, incastrato tra i denti.
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Ovunque l’ultimo (4./9)
31/05/2024 Durata: 16minNel buio del sottotetto di una grigia palazzina di Oslo un uomo picchia con rabbia sui tasti di una macchina da scrivere. Parole come martellate, come chiodi ammattiti, parole che sì, sono solo parole, ma sono anche il rimbombare di una lingua lontana, l’ultima eco della sua patria. Sì, perché per Di Ruscio “approfondire una poesia significa voler bucare la carta / scartare le velleità e non rimanere neppure il buco sulla carta...”, ed eccolo lì, tutto incurvato e rabbioso, a più di duemila chilometri da casa, nella penombra di una stanza senza finestre, con la neve grigia e nera che imbratta le strade là fuori, con un silenzio tutto suo, mezzo masticato, incastrato tra i denti.
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Ovunque l’ultimo (3./9)
30/05/2024 Durata: 13minNel buio del sottotetto di una grigia palazzina di Oslo un uomo picchia con rabbia sui tasti di una macchina da scrivere. Parole come martellate, come chiodi ammattiti, parole che sì, sono solo parole, ma sono anche il rimbombare di una lingua lontana, l’ultima eco della sua patria. Sì, perché per Di Ruscio “approfondire una poesia significa voler bucare la carta / scartare le velleità e non rimanere neppure il buco sulla carta...”, ed eccolo lì, tutto incurvato e rabbioso, a più di duemila chilometri da casa, nella penombra di una stanza senza finestre, con la neve grigia e nera che imbratta le strade là fuori, con un silenzio tutto suo, mezzo masticato, incastrato tra i denti.