Trama
In questo libro, l'autrice racconta la sua personale esperienza da precaria della scuola, che comincia dallo smarrimento che ha seguito la laurea, prosegue con la surreale esperienza della scuola di specializzazione per diventare insegnante e si concentra sulle supplenze vere e proprie che la porteranno, dopo un lungo percorso e svariate esperienze, fino all'approdo al sospirato ruolo.
Durante questo itinerario, ha vagato di scuola in scuola, aggirandosi per remoti e talvolta sconosciuti paesi, incontrando personaggi originali e colleghi che contribuiranno alla sua crescita, si misurerà con alunni problematici e imparerà a mettere in atto strategie che permetteranno di modellare in modo migliorativo situazioni problematiche.
Largo spazio è dato anche ai rapporti umani che si sono creati con i diversi ragazzi, in particolare quelli disabili, con i quali è fondamentale l’aggancio affettivo per intervenire in modo efficace.
Tutta la narrazione è piuttosto fedele ai fatti come si sono verificati, anche se spesso sono messi in rilievo gli aspetti comici di certi avvenimenti. Anche i nomi e le località che compaiono nel testo sono di fantasia, spesso mantenendo un'affinità sonora o lessicale, pur trasfigurata, con quelli reali.