Trama
In un medioevo dominato dall'acciaio e dalla forza umana, in cui la magia che ruota attorno ai quattro elementi naturali – acqua, terra, fuoco e aria – sembra essere stata ormai dimenticata, i destini di una ragazza, alla ricerca del proprio passato e di un’identità che la definisca, e di un uomo, in fuga dal proprio passato e desideroso di dimenticare ad ogni costo la propria identità, si incrociano in modo enigmatico e determinante. Il caso li riunisce sotto il segno misterioso di un’antica profezia che Andròrax, ultimo capo dell'Ordine degli stregoni, ha consegnato al mondo prima che i custodi neutrali della conoscenza, della magia e del suo potere arcano venissero sterminati dai cavalieri duecento anni prima.
È l'eco di quella stessa profezia che risuona nei sogni di un viaggiatore solitario - Élian, unico sopravvissuto alla strage degli stregoni all'insaputa di chiunque - e lo spinge nel suo anonimo vagabondare fino ai confini di Gwynnélas, leggendaria città del Dio. Qui la profezia di Andòrax mette finalmente Élian di fronte al temuto segno del nahysmi, elemento supremo che identifica un mortale la cui vita o la cui morte possono essere portatrici allo stesso tempo di salvezza e di equilibrio, così come di caos e terrore.
Aiutato dagli erdemiani, cavalieri ribelli, e ostacolato invece dai cavalieri regolari, Élian non tarda a comprendere le vere ragioni dell'arrivo del nahysmi...
Le scelte compiute da ciascuno influenzeranno il destino di tutti.
L'equilibrio di Alghend si trova pericolosamente in bilico fra la schiavitù e la rinascita.