Fotogrammi - Radio Statale
- Autore: Vários
- Narratore: Vários
- Editore: Podcast
- Durata: 73:26:43
- Altre informazioni
Informações:
Trama
"Fotogrammi" è più di un semplice programma radiofonico. Siamo un gruppo di amici, di studenti, di giovani, accomunati dalla stessa passione: il Cinema. Abbiamo deciso di dare vita a questo spazio, a questo progetto, per poter raccontarvi con il nostro entusiasmo, con la nostra freschezza il mondo cinematografico, strizzando l'occhio ad una produzione più d'autore e di qualità, ma di facile reperimento e consigliandovi solo i migliori film in circolazione. Se volete rimanere sempre aggiornati o se siete solo indecisi su cosa vedere questa sera, non vi resta che seguirci. Viva il cinema!
Episodi
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"Oppenheimer" - Fotogrammi Short ep.39 - Recensione
23/08/2023 Durata: 13min"Oppenheimer", l'ultimo film di Christopher Nolan, è superlativo, drammaticamente attuale e assolutamente necessario. Un ritratto preciso e scandagliato della complessità della natura umana, delle sue contraddizioni, delle sue velleità, crudeltà e voluttà. Una pellicola magnifica, elegante e cesellata in ogni suo singolo dettaglio, capace di restituire al pubblico un film capace di catturare anima e cuore, regalando un'esperienza cinematografica unica e indimenticabile! Dal 23 agosto 2023 in tutte le sale italiane! Viva il cinema!
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"X - A Sexy Horror Story" - Fotogrammi Short ep.38 - Recensione
28/07/2022 Durata: 11min⚠️Attenzione, questo film è sconsigliato ai deboli di cuore⚠️ La sua visione può causare un improvviso innalzamento della temperatura corporea, pensieri peccaminosi, aumento del ritmo cardiaco e sobbalzi improvvisi. Ti West con il suo "X - A Sexy Horror Story" ci porta alla fine degli anni ’70, un’epoca ricca di suggestioni, perfetta per raccontare una storia tra due generazioni inconciliabili. << Una troupe cinematografica arriva in una fattoria sperduta in Texas per girare un film per adulti. Vengono tutti ospitati da una coppia anziana e solitaria che sembra avere particolare interesse per i giovani ospiti. Ma di notte l'attrazione dei due anziani prende una piega violenta >> Lo sguardo di Ti West è fresco e originale. Ricrea alla perfezione l’atmosfera di quegli anni e riesce ad amalgamare tutto alla perfezione: sesso, massacri, porno e cocaina, costituiscono un continuum narrativo affascinante. Il genere slasher e quello erotico sono sapientemente utilizzati per mettere in scena quella terrif
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"La mia ombra è tua" - Fotogrammi Short ep.37 - Recensione
01/07/2022 Durata: 09min"La mia ombra è tua" di Eugenio Cappuccio è l'adattamento cinematografico dell'omonimo libro di Edoardo Nesi. È la storia Emiliano De Vito, giovane laureato con i massimi dei voti in Lettere Antiche, che per emergere dal precariato che soffoca la sua generazione, accetta di fare da assistente al grande scrittore Vittorio Vezzosi, "teoricamente" impegnato nella scrittura del sequel del suo unico libro "I lupi dentro", grande successo letterario di 25 anni fa. Il Vezzosi, fin da subito, appare come una creatura mitologica in grado di fare innamorare tutti i suoi lettori con un solo libro, ma allo stesso tempo capace di scomparire dal mondo, per più di un quarto di secolo, ritirandosi a vita privata in una casa colonica poco fuori da Firenze. L'incontro tra i due non genererà gli effetti sperati, ma un viaggio folle su una Jeep del '79 con destinazione Milano e una Fiera del Vintage, farà fare loro finalmente i conti con il proprio passato, presente e futuro. Il nuovo film di Eugenio Cappuccio è fresco, divert
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"Generazione Low Cost" - Fotogrammi Short ep.36
21/06/2022 Durata: 10minPresentato alla Semaine de la Critique a Cannes 2021 e al 39° Torino Film Festival, il film dei registi Julie Lecoustre ed Emmanuel Marre è un perfetto mix tra denuncia sociale e dramma personale. La prima parte di “Generazione Low Cost” richiama lo stile documentaristico dei fratelli Dardenne: la camera a mano segue e insegue pedissequamente la quotidiana routine di una hostess di una compagnia aerea low cost, lasciando zero spazio a intimità e privacy. La seconda parte del film invece cambia registro, diventando più intima, esistenziale, delicata, in virtù delle vicissitudini personali che la protagonista dovrà affrontare. “Generazione Low Cost” racconta i giovani d’oggi, quella "generazione Millennial" che invece di affrontare il presente in maniera propositiva, preferisce galleggiare in un limbo dove non esistono emozioni, affetti e sopratutto responsabilità. Tutto ciò però è il risultato di un mondo che sempre più si è impostato sul valore della performance, della rapidità e dei risultati economici, che
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"Sundown" - Fotogrammi Short ep.35
26/04/2022 Durata: 09min“Sundown” è l’ultima fatica del regista messicano Michel Franco, che dopo aver vinto nel 2020 a Venezia il Leone d’Argento per la Miglior Regia grazie a “Nuevo Orden”, torna al cinema riproponendo sugli schermi un tema a lui caro: la rappresentazione del caos. A differenza di “Nuevo Orden”, dove si assiste a un brutale colpo di stato dove appunto il caos è ben evidente e preponderante, in “Sundown” Franco cambia registro e utilizza uno stile completamente agli antipodi: lavora per sottrazione, trionfa il minimalismo, il caos non è più esteriore ma viene interiorizzato. Per tutto il film aleggia una tranquillità apparente, scandita dal rumore delle onde e da un tempo che vorrebbe cristallizzarsi, ma purtroppo scorre lentamente e inesorabilmente. Quest’atmosfera sospesa, genera tensione, curiosità e apprensione nello spettatore. La sceneggiatura è magistralmente costruita su Tim Roth, che interpreta Neil, membro di una delle famiglie più ricche del Regno Unito, che quando la vacanza con la sorella (Charlotte
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"Red Rocket" - Fotogrammi Short ep.34
18/03/2022 Durata: 10minSean Baker, regista statunitense conosciuto per “Tangerine” e “Un Sogno Chiamato Florida”, torna al cinema con il suo nuovo film e ci regala un piccolo capolavoro, nel pieno spirito del miglior cinema indipendente americano. “Red Rocket”, presentato in Concorso al 74° Festival di Cannes, è un film che all’apparenza potrebbe risultare leggero e disimpegnato per via dei suoi toni scanzonati, irriverenti e tragicomici, ma proprio sotto questo strato pseudo-demenziale si nasconde una pesante critica a un’America trumpiana e provinciale. Sean Baker, da sempre attratto dalle periferie e dal sottoproletariato americano, continua il suo viaggio cinematografico nel raccontarci la caduta del “sogno americano” e del grande vuoto che è rimasto. Lo fa raccontandoci l’avventura di Mikey, un ex porno attore caduto in disgrazia che, malmenato, senza un soldo né una valigia, torna a casa a Texas City dalla ex moglie, nella speranza di avere un letto su cui contare. La prima scena è già memorabile: sulle note scanzonate di
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"Belfast" - Fotogrammi Short ep.33
05/03/2022 Durata: 09min“Belfast” di Kenneth Branagh, è una piccola perla cinematografica in grado di scaldare il cuore del grande pubblico. E fa specie pensare che se la giochi agli oscar con ben 7 nominations, sfidando per il Miglior Film grandi colossi hollywoodyani: da “West Side Story” di Steven Spielberg, a “Licorice Pizza”, di Paul Thomas Anderson. La forza di “Belfast” è racchiusa invece nella sua estrema semplicità, e nella sua magnifica estetica. Kenneth Branagh ci accompagna in un viaggio semi-autobiografico, nella Belfast della sua infanzia, dove crebbe e giocò fino all’età di 9 anni. Siamo nel 1969 e a farci da narratore è il piccolo Buddy, energico e vivace bambino, che vive in un contesto di scontri sociali, cambiamenti culturali e violenza settaria. Nonostante tutto, Buddy cerca di crescere sereno e spensierato nella strada del suo quartiere, trovando supporto e consolazione nei carismatici genitori e negli arzilli e fiabeschi nonni. Scoprirà l’amore, si interrogherà sul concetto di identità e sul senso di apparten
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"Nightmare Alley - La fiera delle illusioni" - Fotogrammi Short ep.32
06/02/2022 Durata: 12minGuillermo del Toro torna con un nuovo film, dove per la prima volta non crea nessun mostro, nessuna creatura fantastica: mette in scena "solo" l'oscurità e la bestialità umana. "Nightmare Alley - La fiera delle illusioni" è l'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di William Lindsay Gresham, un racconto noir continuamente compenetrato da un senso latente di morte, dove il suo personaggio "faustiano", è artefice e carnefice del suo stesso destino. Con un soggetto così intriso di umanità dark, Guillermo del Toro non poteva che non tirare fuori il meglio di sé, realizzando un grande film d'altri tempi. La messinscena è imponente, gli attori splendono, il ritmo è lento ma congeniale all'atmosfera dark e sognante del racconto. Il film si può dividere in due momenti narrativi: il primo è ambientato in un circo itinerante degli anni '40, e rappresenta tutto l'amore che il regista messicano nutre per i freaks e per la dimensione magica e surreale; il secondo invece, abbandona l'atmosfera favolistica e
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"America Latina" - Fotogrammi Short ep.31
29/01/2022 Durata: 12min"America Latina", il terzo lungometraggio dei Fratelli D'Innocenzo, è un viaggio perturbante, inquietante, antropologico, intrigante, provocante, disturbante, malizioso e affascinante, nelle ombre e nei bisogni più intimi dell'uomo. Ti penetra sotto la pelle fino a colpirti le ossa. Ma è una sensazione piacevole. Si è di fronte a un’opera intima, esteticamente impeccabile, affascinante, abbagliante! La fotografia è grezza, d’impatto, armonica e allo stesso tempo disarmonica. È un vortice che ti risucchia in un mondo contorto e dannatamente incantato. "America Latina" è amore… indaga sul dannato bisogno di provare amore! Ma si tratta di un amore inquieto, non convenzionale, inusuale, socialmente inconcepibile, socialmente inaccettabile… è un amore incompreso e incomparabile, che forse non potrà mai essere scoperto. I Fratelli D'innocenzo si confermano per la terza volta autori di grande calibro, portatori di un immaginario artistico che parla allo spettatore di
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"Illusioni Perdute" - Fotogrammi Short ep.30
15/01/2022 Durata: 19min“Illusioni Perdute” di Xavier Giannoli, è la trasposizione cinematografia dell’omonima opera di Balzac. La prima cosa che salta all’occhio durante la visione, è come la scrittura critica di Balzac nei confronti del suo secolo, il XIX, sia estremamente attuale. È come sedersi davanti a uno specchio e godersi lo spettacolo della decadenza morale dei nostri giorni: carenza di valori, tutto è in vendita, la verità è sopraffatta dal denaro e dalle fake news, l’arte perde di significato… e a noi cosa rimane? Questo è lo scenario che vediamo raccontato sullo schermo, dove come protagonista c’è un giovane poeta di campagna, Lucien, che con occhi innocenti e ingenui si appresta a compiere il suo grande balzo nella capitale parigina, per vivere una storia d’amore e consacrarsi grande poeta. Purtroppo nella società francese della Restaurazione, schiava del capitale, non c’è spazio per sani valori e non c’è tempo per coltivare sciocche illusioni. Il mondo è duro, vorace e non risparmia nessuno. Lucien dovrà farne i co
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"Il capo perfetto" - Fotogrammi Short ep.29
25/12/2021 Durata: 12minLui non ha figli, ma lo sono tutti gli operai della sua azienda di bilance. Ogni problema che affligge i suoi lavoratori, affligge lui stesso. Lavorare alla "Basculas Blanco" è meraviglioso e tutti sono una grande famiglia unita. Ma allora... può esistere il "Capo Perfetto"? Fernando León de Aranoa ci regala la sua visione e ci risponde componendo una sceneggiatura che è un capolavoro di ironia, umorismo e satira. Il regista spagnolo costruisce una commedia drammatica dai toni surreali sul mondo del lavoro. Questa volta però non si dedica ai lavoratori e al proletariato (soggetti prediletti di alcuni dei suoi precedenti film), ma rivolge la sua lente in direzione dei padroni, di tutti coloro che muovono i fili delle vite di centinaia di migliaia di operai e impiegati. Molti di questi imprenditori amano definirsi e comportarsi come "illuminati", ci abbindolano con potenti e convincenti discorsi, e amano esporre la loro filosofia riformista nei confronti dei lavorat
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"Scompartimento n.6" - Fotogrammi Short ep.28
19/12/2021 Durata: 14minIl nuovo film di Juho Kuosmanen fa del "viaggio" la sua metafora esistenzale. Ma il regista finlandese, vincitore con questa pellicola del Gran Premio Speciale della Giuria a Cannes 2021, non banalizza affatto questo elemento, anzi lo utilizza riempiendolo di malinconia e nostalgia per omaggiare una generazione, quella dei protagonisti a fine anni '90, che forse era più spensierata di quelle di oggi. Ed è così che tutto inizia in una scompartimento letto, dove Laura, studentessa finlandese abbandonata dalla sua ragazza moscovita, a suo malgrado si trova a dover condividere gli spazi con LJoha, giovane minatore rozzo e spigoloso. Il regista costringe due esistenze diametralmente opposte in un luogo claustrofobico: entrambi sono diffidenti, entrambi respingono il diverso, ma questo viaggio darà loro l'occasione di ascoltarsi, di comprendere meglio la propria voce interiore. La camera di Kuosmanen non è mai invadente ed esalta la presenza e l'emotività dei suoi due prota
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"L'Événement" - Fotogrammi Short ep.27
04/12/2021 Durata: 16min"L'Évenement" di Audrey Diwan è stata la grande sorpresa della 78^ Mostra del Cinema di Venezia, aggiudicandosi il Leone d'Oro. È stata premiata una regista giovane e poco conosciuta, che ha avuto il merito di portare una storia semplice ma di grande impatto. "L'Événement" è la trasposizione del romanzo autobiografico di Annie Ernaux che racconta le 12 settimane in cui l'autrice, appena ventenne, si ritrova ad essere incinta nella Francia dei primi anni '60, dove l'aborto è illegale e punito con il carcere. Un "evento" che porta ad una scelta obbligata: rinunciare agli studi, all'università e al proprio futuro, divenendo una casalinga madre, o rischiare la propria vita e il carcere per continuare a perseguire i propri sogni e ad affermare la propria libertà? Il grande merito della Diwan sta nell'essere riuscita a portare una storia senza costruire un melodramma, senza lanciare prediche e comizi ideologici. "L'Événement" è un dramma personale, amaro, limpido, secco, che turba e
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"La scuola cattolica" - Fotogrammi Short ep.26
28/11/2021 Durata: 16minEdoardo è uno studente dell'istituto San Luigi, la scuola cattolica delle famiglie benestanti di Roma. Nella sua classe ci sono persone con diverse aspirazioni ed ideali, ma è dai ragazzi più grandi che ci si deve guardare: il gruppetto di bulli è sempre in azione. Tra di loro ci sono anche Gianni e Angelo, due degli assassini del più cruento caso di cronaca nera italiana: il Massacro dei Circeo. Stefano Mordimi firma una pellicola che ha suscitato molte polemiche, ultima quella relativa al divieto della visione ai minori di 18 anni, basandosi sul romanzo di Edoardo Albinati (premio Strega 2016) e arruolando molti giovani attori che si sono dovuti confrontare con dei ruoli molto impegnativi, riuscendo ad essere all'altezza in ogni scena anche accanto a grandi attori del panorama italiano come Riccardo Scamarcio e Jasmine Trinca. Presentato a Venezia nel 2021, il film vi aspetta nelle sale...almeno quell* di voi che ci potranno entrare! Viva il cinema ----------------
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"Petite Maman" e intervista con Céline Sciamma - Fotogrammi Short ep.25
28/11/2021 Durata: 30minIn “Petite Maman” c’è qualcosa di davvero magico: nella storia, nelle atmosfere, nelle sue due incredibili e giovanissime protagoniste. Eppure il racconto è così semplice e reale, che quasi ci si dimentica di quell’espediente magico che dà il via a tutta la narrazione. Si rimane semplicemente a bocca aperta, impazienti di vedere cosa accadrà. Incontrare Céline Sciamma , regista di “Petite Maman”, ti porta le stesse emozioni. Tutto ciò che hai provato e vissuto vedendo ogni suo film, è riassunto nel suo sguardo curioso e attento, nella sua mente brillante e affascinante. Céline Sciamma è un concentrato di entusiasmo, quello tipico dei bambini per intenderci, e non mi stupisce affatto che si percepisca una connessione così forte tra la sua personalità e il suo nuovo film. In “Petite Maman” è riuscita a dare ancora una volta il meglio di sé, raccontandoci con maestria, delicatezza e poeticità, una delle fasi più importanti della vita dell’essere umano: l’infanzia. È
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"Lovely Boy" - Fotogrammi a Venezia 78 - Giornate degli Autori (Concorso)
28/11/2021 Durata: 11minDall'inferno del mondo "Ultras" all'inferno della droga e dello show business musicale. Francesco Lettieri, alla sua seconda regia, torna alle origini, a quell'universo che lo ha fatto conoscere al grande pubblico, i videoclip musicali, ma non abbandona i temi che gli stanno più a cuore: storie di redenzione contrassegnate da insostenibile solitudine, dove ragazzi tormentati e persi, sospesi in un limbo tra rinascita e catastrofe, cercano di trovare un senso al proprio "io". "Lovely Boy" non vuole essere un film di denuncia, di sensibilizzazione o di analisi di un contesto sociale, ma come ha affermato lo stesso autore, questo vuole essere un film che racconti l'essere umano e la ricerca del senso della vita. Andrea Carpenzano, che interpreta il protagonista Nic (aka "Lovely Boy"), regala a Francesco Lettieri la perfetta interpretazione per raccontare un personaggio insoddisfatto, incapace di controllare il proprio corpo, fragile, vulnerabile, alla continua ricerca di un piacere e di un d
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"Dune" - Fotogrammi a Venezia 78 - Fuori Concorso
28/11/2021 Durata: 12minPresentato fuori concorso alla 78esima mostra d'arte cinematografica di Venezia, "Dune" si prospetta come uno dei film più attesi del 2021. Un budget ingente e un cast stellare fanno da cornice a un superbo lavoro di Denis Villeneuve, che propone un nuovo adattamento dell'omonimo romanzo di Frank Herbert, dopo la pellicola firmata da David Lynch nel 1984. Il ruolo del protagonista, Paul Atreides, è affidato alla rivelazione Timothée Chalamet, mentre a Zendaya quello di Chani, la ragazza Fremen, ed entrambi incantano lo spettatore grazie alla loro eleganza. Da segnalare anche Oscar Isaac (Duca Leto) e Rebecca Ferguson (Lady Jessica) che danno prova di ottima complicità sullo schermo. Se siete curiosi di vedere come Denis ha realizzato questo (fedele adattamento), correte al cinema per dare uno sguardo ad Arrakis. P.s. vi ricordiamo che questa è solo la prima parte e l'hype per la seconda è già alle stelle! Viva il cinema! ***************************************
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"Il Silenzio Grande" - Fotogrammi a Venezia 78 - Giornate degli Autori (Evento Speciale)
27/11/2021 Durata: 11minQuando il Teatro incontra il Cinema, non è scontato che siano sempre fuochi d'artificio. Alessandro Gassmann, riesce a portare sullo schermo cinematografico l'omonima opera firmata da Maurizio De Giovanni, della quale aveva già curato, un paio di anni fa, l'adattamento teatrale. Gassmann, alla sua terza regia, compie un lavoro davvero eccezionale: fonde in un'unica opera artistiche due mondi, due realtà, due visioni che rispondo a regole e ritmi diversi. Ne "Il Grande Silenzio" assistiamo al grande trionfo del Teatro in senso stretto: la recitazione degli attori è maestosa, l'impianto narrativo è suddiviso in scene che sono a tutti gli effetti atti, la messa in scena è quasi totalmente teatrale... ma ecco sopraggiungere la magia del Cinema che permette a Gassmann di andare oltre i limiti fisici del palco teatrale e di spaziare per l'intera Villa Primic, oggetto del contenzioso tra i membri della famiglia, che da personaggio silente, prende vita e si pone come imperante presenza per tutto i
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"The Card Counter" - Fotogrammi a Venezia 78 - Concorso
15/09/2021 Durata: 12minDieci anni di carcere hanno dato a William Tillich l'opportunità di imparare come contare le carte e, una volta uscito, sceglie questo sistema per ricominciare a vivere. Il passato e il presente, tuttavia, non hanno ancora terminato la loro partita: un ragazzo ha bisogno del suo aiuto e una donna lo vuole al suo fianco nei Casinò. William dovrà scegliere e questa volta contare le carte non potrà aiutarlo. Paul Schrader firma un thriller avvincente, che porta lo spettatore in un viaggio nella mente di uno straordinario Oscar Isaac (acclamato dalla critica per la sua interpretazione), affiancato da due attori magistrali: Tiffany Haddish e Tye Sheridan. La pellicola presentata alla 78esima mostra di Venezia vi aspetta al cinema, cosa sceglierete di fare? Vi ritirerete o giocherete il vostro all-in? Viva il cinema!
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"Mondocane" - Fotogrammi a Venezia 78 - Settimana Internazionale della Critica (Concorso)
09/09/2021 Durata: 10minIn un futuro prossimo, non molto lontano e non così irrealistico, Taranto è stata tagliata fuori dal resto del paese a causa del disastro ambientale provocato dall'acciaieria. Un nuovo ordine si è ristabilito nella "Taranto Nuova" popolata da famiglie benestanti e dalla severa Polizia, mentre il caos continua a regnare nella "Vecchia Taranto", dove chi non ha avuto la fortuna di essere stato evacuato, si ritrova a schierarsi in diverse bande, per ottenere il potere su ciò che resta della città. In uno scenario così apocalittico ed estraniante (serve solo aggiungere che Roma non è più la Capitale e che se si vuole emigrare si fugge in Africa), Alessandro Celli, alla sua prima regia, riesce a muoversi agilmente sul terreno "scivoloso" di una storia che potrebbe essere accusata di essere troppo banale e scontata. Ma non c'è nulla di tutto ciò. Un grande merito va dato al regista italo-canadese che è stato in grado di attingere a grandi capolavori come "Il Signore delle Mosche" e "Waterworld", fino ai B Movie deg