Mindfulness In Voce

Una formazione mentale è esattamente ciò che dice la parola, ovvero il risultato di una serie di idee, immagini e pensieri che formano nella nostra mente una storia o una rappresentazione di qualcosa. Quando comprendiamo quanto nebulose e inconsistenti possono essere le nostre formazioni mentali, allora possiamo iniziare ad aprirci a delle alternative e diventare più felici perché meno irrigiditi sulle nostre posizioni, e possiamo evolvere mentalmente, essere più flessibili, sintonizzarci con ciò che ci circonda e sentirci parte del mondo invece che isolati da esso.

Possiamo vivere in un paradiso ed essere infelici, o vivere nello squallore ed essere felici. La felicità sta nel come ci relazioniamo alle cose e alle situazioni. La felicità è il risultato di dove poniamo la nostra attenzione. Se non posso controllare ciò che mi accade, posso però scegliere come vivere ciò che mi accade.

Praticare Mindfulness in solitudine e in un ambiente dedicato, la cosiddetta pratica formale, allena il nostro muscolo della consapevolezza e crea le condizioni per il fiorire di qualità come l'equanimità, la gentilezza e la compassione. Ma la vera sfida è portare la pratica e i suoi frutti nella vita di tutti i giorni, in famiglia, al lavoro e in generale nelle nostre relazioni con il mondo.

L'idea che la meditazione e la Mindfulness possano portare a uno stato di assenza di pensieri è un equivoco. I pensieri sono il risultato naturale della nostra attività mentale. L'importante quindi non è tanto avere o non avere pensieri, quanto imparare a osservarli e lasciarli andare.

La psicologia della Mindfulness è semplice. Invece di dedicare tanto tempo ad analizzare il panorama cognitivo ed emotivo di una persona, dà importanza a sviluppare la sua capacità di prestare attenzione ed essere presente a ciò che accade momento dopo momento.

I pensieri sono oggetti meravigliosi ma anche pericolosi: ci permettono di rappresentare mentalmente il mondo esterno e di riportarlo sotto il nostro controllo. O almeno così ci sembra. Ma attenzione: i problemi nascono quando consideriamo queste rappresentazioni mentali come la realtà oggettiva e ci identifichiamo con esse. La Mindfulness ci aiuta a vedere i pensieri per quello che sono: oggetti transitori, impermanenti, forme di energia psichica che nascono, esistono e si dissolvono.

La Mindfulness ci invita a diventare consapevoli dei nostri pensieri e a riconoscerli per quello che sono, ovvero fenomeni transitori che sorgono, durano un certo tempo e poi passano. Attraverso la pratica del ritornare al respiro, ci alleniamo a non identificarci con essi e a trasformare la nostra mente in un luogo spazioso in grado di accogliere tutto ciò che accade nel momento presente.

L'impulsività si nutre di inconsapevolezza e alimenta col tempo piccole ma tenaci abitudini che a volte possono avere effetti dannosi e non necessari. Coltivare uno stato di Mindfulness crea uno spazio che disinnesca questa impulsività e aiuta a scegliere azioni, parole e pensieri che contribuiscono al benessere nostro e delle creature che incontriamo.

La Mindfulness a scuola può dare a un'intera generazione di bambini e adolescentii le competenze di cui hanno bisogno per diventare adulti resilienti e affrontare tutte le vicissitudini che la vita presenterà loro. In questo episodio, l'esperienza di alcune scuole canadesi.

Gli insegnamenti di diverse tradizioni spirituali descrivono la compassione e la sua coltivazione come elementi necessari per una vita felice e gratificante.

Passiamo gran parte della nostra vita a lavorare ma raramente riflettiamo sul come e sul perché lo facciamo. Sia che consideriamo il nostro lavoro come un male necessario o che scendiamo dal letto al mattino con un sorriso stampato in faccia, il lavoro a volte può essere stressante. C'è un modo per ridurre lo stress lavoro-correlato? Certo, benvenuti nella Mindfulness!

Passiamo la maggior parte del nostro tempo preoccupati per il futuro o impantanati nel passato. E' un dato di fatto  —  qualcosa che ha a che vedere con la naturale inclinazione del nostro cervello. La mente divaga e si dimentica di notare ciò che sta accadendo ora. La Mindfulness ci riporta al momento presente: è un modo straordinario per immergersi in un bagno di realtà e, ancora più importante, trasformare uno stato mentale doloroso in uno più malleabile.