Rip Gdr

E fu così che Delbaeth e Demanor si ritrovarono senza il resto del gruppo ad affrontare i golem di bronzo. Tutti insieme erano giunti in cima alla torre più alta di High Pit. Ma una volta al cospetto del pavido... Continue Reading →

E fu così che i nostri eroi strinsero un accordo con Ashan, il capo dei doganieri, per rovesciare l’odiato Lord Ameba. Mentre Maicol, Demanor e Möebius venivano trascinati nella fortezza di High Pit come presunti prigionieri, Clinton preparava l’assalto insieme... Continue Reading →

La tomba degli antichi regnanti. Solo chi è degno può passare. (O chi è abbastanza scaltro da sgattaiolare attraverso stretti pertugi) Come infanti che si sono intrufolati in un negozio di caramelle gli avventurieri danno il meglio di sé per... Continue Reading →

Iniziò tutto con un pescatore di anguille. Voleva solo salvaguardare la sua zona di pesca, ma quando si accorse della presenza di Dameron l’orso si diede alla fuga gridando aiuto. Möebius provò a calmarlo con una dolce ninna nanna: “Questo... Continue Reading →

Le Catacombe di Ravenloft. Non c’è posto migliore dove brancolare nel buio alla ricerca di antichi segreti, ammesso che poi si riesca a trovare la via del ritorno… Prima di attraversare la soglia la compagnia viene sorpresa dalla servitù intenta... Continue Reading →

E fu così che i nostri eroi arrivarono in vista della Testuggine. Un tempo una formidabile e gigantesca tartaruga, ora la sua carcassa giaceva nei pressi del fiume. Il suo enorme guscio diventato la fortezza in cui Sir Sandcel si... Continue Reading →

Ah che scontro! Ovunque esplosioni, dardi magici e una vibrante danza di spada, ascia e liuto. E il Cavaliere di Fürmnagh col suo spadone non aveva alcuna intenzione di fare un passo indietro davanti ai nostri eroi. Ma infine doveva... Continue Reading →

Il grande banchetto era imbandito nella fortezza di Trasghal. I lord e cavalieri locali si ingozzavano di selvaggina e prelibatezze locali tracannando litri di birra, ignari dello spettacolo a cui stavano per assistere. Fu allora che la compagnia degli artisti... Continue Reading →

C’era una volta, in una locanda sul fiume, un elfo…anzi tre! Ma uno era anche un topo e un corvo…e un narvalo. Uno veniva dal nord in cerca di fama, gloria e della dispensa della locanda. Uno era in fuga... Continue Reading →

"Cui dono lepidum novum libellum arida nodo pumice expolitum? [...]" I custodes, avuti alcuni giorni di libertà, decidono di riprendere quanto lasciato in sospeso con la loro partenza per la Giudea. Le loro indagini vengono però interrotte da una piacevole conoscenza che vuole portarli ad una festa in campagna.

Per un pelo di pipistrello i nostri eroi riescono a fuggire dalla trappola mortale che Anastrasya Karelova aveva teso loro. Fortunatamente i golem rimangono a pattugliare la stanza e il party si ritrova a percorrere un lungo corridoio scavato nella... Continue Reading →

Inseguiti da gli oscuri inquilini del castello dopo aver distrutto il cuore di cristallo i nostri eroi si precipitano di nuovo per le anguste scale e tetre stanze del castello. Grazie alle conoscenze architettoniche e l’intuizione di Athanas trovano una... Continue Reading →

"[...] si tecum attuleris bonam atque magnam cenam, non sine candida puella [...]" I custodes, dopo aver goduto per alcuni giorni delle opportunità offerte da Alessandria d'Egitto, chi tra i suoi mercati pieni di merci esotiche e chi tra le mura della grande biblioteca, si imbracano su un convoglio militare e tornano a Roma. Nell'Urbe ritornano ai Castra Pretoria e fanno rapporto alla Magistra Lucilla, inoltre vengono a conoscenza di alcune novità politiche importanti.

Alla prima perturbazione del cuore di cristallo l’intera torre comincia a oscillare e contorcersi come per far precipitare gli intrusi verso una morte certa. Nel mentre le alabarde appese ai muri si animano e fluttuando cominciano a percuotere i malcapitati... Continue Reading →

Dalle acque putride della stanza affiorano le membra decomposte di orribili zombie. In un tripudio di schizzi e fendenti vengono affettati come salami moolto stagionati. Una volta liberata la stanza comincia la cerca delle armi immerse nei neri liquami, ad... Continue Reading →

La tavolata è imbastita di ogni prelibatezza, la musica dell’organo riempie l’aria, il Conte in persona vi accoglie tessendo le lodi delle prodi gesta che avete compiuto per superare gli ostacoli che ha posto sul vostro cammino. Egli è soddisfatto,... Continue Reading →

"Omnes viae Romam ducunt." I custodes lasciano Aelia Capitolina, salutati dall'ombra delle croci sul Golgotha. Il contubernio si dirige nuovamente a Roma portandosi dietro alcuni prigionieri, il viaggio li porterà ad ammirare una delle più grandi città dell'Impero.

"[...] at templum Pacis Vespasiani Imp. Aug., pulcherrima operum, quae umquam vidit orbis non [...]" Vengono affrontate le ultime conseguenze degli arresti di massa causati dall'indagine dei custodes, mentre arrivano ordini da Roma. Pochi degli arrestati scamperanno da un'orribile sorte e neanche i volti degli innocente saranno risparmiati, ma la Pax Romana viene restaurata.

Squillino le trombe! Trombino le squillo! Il Conte ha annunciato al suo reame le imminenti nozze, tutta la nobiltà della valle e tutte le persone che contano sono state invitate. Tra le persone che hanno ricevuto l’invito figurano ovviamente i... Continue Reading →

Un tempo qualcuno disse che le cose per cui vale la pena vivere si contano sulle dita di una mano. Ora buona parte della compagnia ha appena capito il senso di questo aforisma. La dura e inflessibile Legge di Barovia... Continue Reading →