Parlare Al Microfono - Public Speaking Podcast

  • Autore: Vários
  • Narratore: Vários
  • Editore: Podcast
  • Durata: 46:14:39
  • Altre informazioni

Informações:

Trama

Il podcast italiano per imparare a parlare in pubblico in modo professionale. Da un'idea di Patrick Facciolo, speaker radiotelevisivo, giornalista e formatore.

Episodi

  • 127 Come cambia il cervello con la meditazione

    09/04/2019 Durata: 07min

    In queste settimane ho parlato molto di quanto sia importante la meditazione mindfulness per migliorare la nostra gestione dello stress da Public Speaking.Già, ma in che modo la meditazione mindfulness può cambiare effettivamente il nostro cervello? Numerosi studi dimostrano che le esperienze possono modificare nel corso del tempo la struttura cerebrale, sulla base delle nostre esperienze, processo che in ambito neuroscientifico prende il nome di "neuroplasticità". In particolare, alcuni studi dimostrano che praticare la meditazione mindfulness può ridurre le dimensioni dell'amigdala (una ghiandola posta all'interno del sistema limbico, una delle aree centrali nel cervello, in grado di determinare la nostra risposta emotiva, in particolare quella legata alla paura), e ispessire la corteccia prefrontale, determinante in alcune attività cosiddette "superiori", tra cui la razionalità e le capacità attentive.Attraverso una sintesi della "teoria dei tre cervelli" di Paul MacLean, l'utilizzo di un modellino e una b

  • 126 Stress da Public Speaking e meditazione

    05/04/2019 Durata: 04min

    È arrivato il grande giorno: questa sera alle 19.15 presenterò il mio ultimo libro, "Parlare in pubblico con la mindfulness" alla Casa della Psicologia a Milano. Per l'occasione vi propongo un estratto del mio intervento di alcuni giorni fa a Radio Bocconi, ai microfoni di Giulia Orsi. Ci sono gli ultimissimi posti disponibili per questa sera: per richiedere l'iscrizione gratuita all'evento vai su https://patrickfacciolo.eventbrite.it**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanale: ► http://www.parlarealmicrofono.it/newsletterSe vuoi ricevere gratuitamente tutti i giorni una mia nota vocale sui temi della comunicazione, ti aspetto sul mio canale Telegram:► https://t.me/PublicSpeakingProfessionaleSe vuoi vedere i miei video, li

  • 125 Comunicare e saperci dire: "Va bene così"

    02/04/2019 Durata: 04min

    “Se dovessi descrivere questo libro lo descriverei come una carezza”: è con queste parole che ho raccontato alcuni giorni fa alla Content Marketing Academy di Alessio Beltrami il mio nuovo libro, “Parlare in pubblico con la mindfulness”.In un mondo che ci chiede ogni giorno di “superare i nostri limiti”, di “metterci la faccia” sempre e comunque, di comunicare, comunicare, comunicare, cerco di lanciare un messaggio un po’ più morbido: se comunicare in prima persona sui social spesso è più efficace, non è detto che tutti vogliano farlo con la stessa intensità.Penso sia importante che ciascuno comunichi con la gradualità che gli è propria, senza per forza obbedire agli imperativi che ci arrivano dagli aforismi motivazionali che troviamo in rete, o dall’idea che comunque dobbiamo fare tutti le stesse cose.P.S.: venerdì vi aspetto a Milano alle 19.15 alla Casa della Psicologia per parlare di questi temi alla presentazione del mio libro: c’è ancora qualche posto disponibile. Richiedi l’iscrizione gratuita all'even

  • 124 Paura di parlare in pubblico, o del contesto?

    29/03/2019 Durata: 02min

    Talvolta sintetizziamo con la formula "paura di parlare in pubblico" un'emozione che forse possiamo contestualizzare meglio: potrebbe capitarci di provarla quando siamo in riunione con i nostri colleghi (proprio perché ci sono i nostri colleghi, e ci sembra una situazione più attivante di altre), mentre potremmo non provarla quando parliamo delle nostre vacanze davanti ai nostri amici al ristorante. Eppure anche quella è un'occasione di Public Speaking!In questa puntata do una definizione di stress, e spiego che l'emozione della "paura" talvolta può essere riferita al contesto specifico in cui facciamo Public Speaking, e non all’atto in sé di parlare in pubblico.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanale: ► http://www.par

  • 123 Comunicazione: coltivare la capacità di perdonarci

    26/03/2019 Durata: 03min

    Ieri pomeriggio sono stato ospite della Content Marketing Academy di Milano per presentare il mio ultimo libro, “Parlare in pubblico con la mindfulness”. A un certo punto Alessio Beltrami, moderatore dell’evento, ha parlato delle volte in cui registriamo un contenuto per il nostro pubblico (un video, un podcast), e finiamo per ricominciare a registrarlo nuovamente, perché non siamo convinti che vada bene. Ho risposto ricordando l’importanza di coltivare la capacità di perdonarci, visto e considerato che la creazione di contenuti per il web è una sfida totalmente inedita per gli esseri umani. Si tratta di una possibilità che in tutta la storia dell’umanità ci è possibile soltanto da vent’anni a questa parte, e per questo non è affatto scontato che di fronte a un microfono sia sempre “buona la prima”. Un’occasione in più per accettare i nostri limiti, e l’idea che pubblicare sul web qualcosa che resterà accessibile e condivisibile per sempre, per chiunque, da dovunque nel mondo, in tempo reale e in differita, è

  • 122 Il comunicatore non è uno specchio del pubblico

    22/03/2019 Durata: 01min

    Henry Ford diceva: “Se avessi chiesto ai miei clienti cosa volevano, mi avrebbero risposto: un cavallo più veloce”. È da questa frase che possiamo dedurre un ruolo possibile del comunicatore: non soltanto quello di ricevere le istanze del pubblico per poi restituirle; ma riceverle, decodificarle, e restituire a chi ci ascolta una nostra visione del mondo. È in questo senso, anche nel nostro piccolo, che possiamo dare un contributo al cambiamento. E a pensarci bene, è anche il significato più profondo che possiamo dare alla parola leadership.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanale: ► http://www.parlarealmicrofono.it/newsletterSe vuoi ricevere gratuitamente tutti i giorni una mia nota vocale sui temi della comunicazione,

  • 121 L'importanza di comunicare perché nessuno si senta escluso

    19/03/2019 Durata: 02min

    Ieri sono intervenuto in una lezione del Prof. Alessio Beltrami di Teoria e tecnica dei nuovi media all'Università degli Studi di Milano Bicocca. Ho parlato di comunicazione, di media tradizionali e nuovi media, e ovviamente di Public Speaking. Ho mostrato agli studenti alcune statistiche sul tasso di alfabetizzazione in Italia (riferite ai titoli di studio e alle competenze informatiche), e sono tornato ad affrontare il tema della comunicazione nella sua accezione più ampia, quella di "mettere in comune". Tornando a ribadire, come faccio da anni sui miei libri e nelle mie attività divulgative, l'importanza di glossare, di tradurre i concetti - specialmente quelli che riguardano il mondo di internet. Tutto questo allo scopo di coinvolgere tutto il pubblico all'ascolto, facendo in modo che nessuno si senta escluso dalla nostra comunicazione.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei lib

  • 120 Ci vediamo a Milano il 5 aprile?

    15/03/2019 Durata: 02min

    In questa puntata voglio invitarti alla presentazione del mio nuovo libro, “Parlare in pubblico con la mindfulness. Gestire meglio lo stress da palco con la meditazione e le risorse del linguaggio": ti aspetto venerdì 5 aprile 2019 alle 19.15 presso la Casa della Psicologia dell'Ordine degli Psicologi della Lombardia, in Piazza Castello 2 a Milano (MM1 Cairoli). Puoi registrarti gratuitamente all’evento su http://patrickfacciolo.eventbrite.it. È importante iscriversi al più presto, perché i posti sono limitati. Spero di vederti, e di stringerti la mano di persona!

  • 119 Come usare tono e volume di voce durante un discorso

    12/03/2019 Durata: 06min

    Spesso pensiamo che in un discorso in pubblico il tono e il volume della nostra voce possano essere pretedeterminati al 100%, scegliendo in anticipo tutti i passaggi da sottolineare di più. Ma siamo proprio sicuri che sia possibile determinare tono e volume in anticipo? E in ogni caso, se anche fosse possibile, si tratterebbe di una forma di comunicazione del tutto autentica?Se definiamo a monte i passaggi di un discorso in cui usare un certo tono e un certo volume con precisione millimetrica, potremmo finire per non tenere in considerazione il contesto e la relazione col nostro pubblico, che scopriremo solo una volta sul palco.Alla stessa maniera, tono e volume di voce possono aiutarci a esprimere le emozioni che proviamo, e che decidiamo di condividere col pubblico. Ma come facciamo a sapere a priori quali emozioni proveremo in un determinato momento?Ancora una volta, quando si tratta di arte di parlare in pubblico, possiamo sì provare un discorso e ipotizzare degli scenari possibili, ma soltanto una volta

  • 118 Perché non chiedere a un ospite: "Sei emozionato?"

    08/03/2019 Durata: 03min

    Durante una presentazione in pubblico può capitare di introdurre un ospite, e accoglierlo con la frase: "Sei emozionato?". In questa puntata sottolineo l'importanza di rispettare lo stato interno del nostro ospite: le emozioni sono qualcosa di privato, e non è detto che il nostro interlocutore voglia necessariamente condividerle con tutta la platea.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanale: ► http://www.parlarealmicrofono.it/newsletterSe vuoi ricevere gratuitamente tutti i giorni una mia nota vocale sui temi della comunicazione, ti aspetto sul mio canale Telegram:► https://t.me/PublicSpeakingProfessionaleSe vuoi vedere i miei video, li trovi sul mio canale YouTube:► https://www.youtube.com/user/ParlarealmicrofonoSe vuoi

  • 117 Parlare in pubblico: come affrontare i momenti di silenzio

    05/03/2019 Durata: 06min

    Durante una presentazione in pubblico può capitarci di dover affrontare dei momenti di silenzio. Una delle situazioni più frequenti è quella in cui decidiamo di dare la parola alle persone tra il pubblico affinché facciano delle domande, ma nessuno alza la mano.Come possiamo comportarci in questa situazione? Se ricominciamo a parlare dopo poche frazioni di secondo, le persone potrebbero non avere il tempo sufficiente per pensare cosa dire e intervenire. Alla stessa maniera, affrontare un momento di silenzio troppo lungo potrebbe farci provare imbarazzo.Nel proporre una possibile soluzione, in questa puntata torno a parlare di meditazione e di consapevolezza mindfulness, e di quanto le pause possano essere preziose per tornare a osservare pensieri, emozioni e sensazioni del corpo, permettendoci di abitare meglio proprio quegli stessi momenti di silenzio.Libro citato in puntata: "Parlare in pubblico con la mindfulness. Gestire meglio lo stress da palco con la meditazione e le risorse del linguaggio" (P. Facciol

  • 116 Analisi del confronto tv tra i candidati alle primarie del Partito Democratico

    01/03/2019 Durata: 06min

    Durante il confronto televisivo che si è svolto ieri su Sky TG24 tra i candidati alla segreteria del Partito Democratico si è parlato di "vocazione maggioritaria" del PD. Ma siamo certi che tutti siano al corrente di cosa significhi "vocazione maggioritaria"? Ancora una volta: quanto è importante glossare (spiegare) i termini che utilizziamo per fare in modo che tutti capiscano quello che stiamo dicendo? Ne parlo nella puntata di oggi.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfaccioloSe ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanale: ► http://www.parlarealmicrofono.it/newsletterSe vuoi ricevere gratuitamente tutti i giorni una mia nota vocale sui temi della comunicazione, ti aspetto sul mio canale Telegram:► https://t.me/PublicSpeakingProfessionaleSe vuoi vedere i miei video, li trovi sul mio canale YouTube:► https://www.youtube.com/user/ParlarealmicrofonoSe vuoi ascoltare

  • 115 Commentare la nostra performance: la differenza tra "si nota" e "mi sembra"

    26/02/2019 Durata: 03min

    Quando riguardiamo e commentiamo i nostri discorsi in pubblico, spesso usiamo formule del tipo "si nota che...", "si evince che...". Ma chi sono i veri soggetti di questi verbi? In che modo il "si" impersonale ci impedisce di descrivere accuratamente quello che succede?In questa puntata sottolineo l'importanza di distinguere tra formule che esprimono maggiormente nostre valutazioni soggettive ("mi sembra che"), da formule che cercano di universalizzarlo ("si nota che").Cominciare il nostro commento utilizzando di più la prima persona, ci permette di considerare che il nostro è solo uno dei tantissimi punti di vista possibili, e che non è detto il pubblico abbia notato le stesse cose che abbiamo notato noi.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla

  • 114 Stare con le sensazioni dell'applauso

    22/02/2019 Durata: 03min

    Preparare il nostro discorso in pubblico richiede molto tempo e impegno, dalla preparazione delle slide, alla scaletta del nostro intervento.Arrivati alla fine del nostro discorso, riceviamo l’applauso: è in quel momento che, spesso, ci allontaniamo dal palco con rapidità, e non lo viviamo fino in fondo.In questa puntata sottolineo l’importanza di “stare con” le sensazioni, le emozioni e i pensieri che ci evoca l’applauso, un momento prezioso in cui il pubblico ci sta esprimendo la sua gratitudine.Libro citato in puntata: "Parlare in pubblico con la mindfulness. Gestire meglio lo stress da palco con la meditazione e le risorse del linguaggio" (P. Facciolo, 2019). Scopri di più qui: https://www.amazon.it/dp/1730878938/**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscr

  • 113 Coltivare il diritto di sentirsi stanchi

    20/02/2019 Durata: 07min

    L'esperienza di parlare in pubblico non è neutra: quando dobbiamo affrontare un discorso spesso ci portiamo dietro la stanchezza dei giorni precedenti, e non sempre conduciamo la presentazione come vorremmo.In questa puntata mi occupo di quanto è importante coltivare il diritto di sentirci stanchi, e di svolgere delle performance da comunicatori al di sotto delle nostre aspettative.Perché nel Public Speaking (e nella comunicazione online) non è necessario essere per forza dei supereroi, per comunicare con efficacia.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanale: ► http://www.parlarealmicrofono.it/newsletterSe vuoi ricevere gratuitamente tutti i giorni una mia nota vocale sui temi della comunicazione, ti aspetto sul mio canale

  • 112 La comunicazione è una scienza?

    15/02/2019 Durata: 05min

    In questa puntata rifletto sull'importanza di argomentare le proprie posizioni quando parliamo di comunicazione, di citare fonti, dati e studi per sostenere in maniera solida ciò che diciamo.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo ◄ ► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/ ◄ Se ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanale: ► http://www.parlarealmicrofono.it/newsletter ◄ Se vuoi ricevere gratuitamente tutti i giorni una mia nota vocale sui temi della comunicazione, ti aspetto sul mio canale Telegram:► https://t.me/PublicSpeakingProfessionale ◄ Se vuoi vedere i miei video, li trovi sul mio canale YouTube:► https://www.youtube.com/user/Parlarealmicrofono ◄ Se vuoi ascoltare la mia web radio tematica in cui parlo di comunicazione assieme a tanti ospiti, puoi seguire Radio Linguaggio, in onda 24h/24:► http://

  • 111 Comunicazione e consapevolezza: la differenza tra "è bello" e "mi piace"

    12/02/2019 Durata: 05min

    Di ritorno dalla settimana di Sanremo, in queste ore ho sentito e letto frasi del tipo "questa canzone è bella", "questa canzone è più bella di quest'altra", "questa canzone è brutta". Si tratta di affermazioni che ci possono far riflettere sull'uso che facciamo abitualmente del linguaggio per descrivere le cose.In questo senso: siamo proprio sicuri che una canzone si possa definire "bella" o "brutta" in assoluto? O forse, prima di attribuirle un aggettivo che la descrive in maniera così definitoria, avrebbe più senso dire che "ci piace" o "non ci piace", sulla base della nostra particolare e circostanziata visione attuale del mondo?Questa seconda via, apre spazio alla nostra soggettività: una canzone che oggi ci piace, domani potrebbe non piacerci più: oggi ci rappresenta, e domani potrebbe farlo meno. E allo stesso tempo, una canzone che "ci piace", ci dà lo spazio per cogliere e descrive il limite per cui allo stesso tempo potrebbe non piacere a qualcun altro.Il linguaggio può portarci a descrivere in mani

  • 110 Perché non dare corda a chi la spara grossa

    01/02/2019 Durata: 07min

    Sempre più spesso (soprattutto quando si parla di politica), ci capita di assistere a comunicatori che "la sparano grossa", che dicono frasi altisonanti e apparentemente fuori contesto (off topic), e che finiscono così per catturare l'attenzione del pubblico e dei media.In questi casi, siamo sicuri che rispondere nel merito (on topic), sia la soluzione migliore per replicare con efficacia? In questa puntata vi racconto quali sono i rischi di replicare a chi la spara grossa: il fatto stesso di replicare implica di dover riepilogare l'affermazione originaria, per poi negarla. Con il rischio di amplificare, una volta di più, proprio gli stessi contenuti che non condividevamo.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo ◄ ► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/ ◄ Se ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanale:

  • 109 Scendi il cane: perché do ragione all'Accademia della Crusca

    29/01/2019 Durata: 04min

    In questi giorni si discute molto della parziale apertura da parte dell’Accademia della Crusca sull’utilizzo di formule come “siedi il bambino” o “scendi il cane”, cioè dell’uso transitivo di verbi che fino a poco tempo fa non erano considerati tali. Personalmente, penso che siamo noi gli attori del linguaggio: noi stessi, attraverso il nostro uso, modifichiamo giorno dopo giorno le abitudini consolidate con cui ci esprimiamo. Questo non significa dimostrare noncuranza o ignorare le regole della grammatica. Significa accettare l’idea che l’italiano cambia, anche sulla base dell’uso. **************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo ◄ ► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/ ◄ Se ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanale: ► http://www.parlarealmicrofono.it/newsletter ◄ Se vuoi ricevere gratuitamente tutti i gior

  • 108 Mindfulness e Public Speaking: perché la meditazione può essere utile per chi parla in pubblico

    25/01/2019 Durata: 04min

    Perché la meditazione mindfulness può essere utile per chi parla in pubblico? Cosa c’entra con il Public Speaking? Ve ne parlo in questo video.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo ◄ ► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/ ◄ Se ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanale: ► http://www.parlarealmicrofono.it/newsletter ◄ Se vuoi ricevere gratuitamente tutti i giorni una mia nota vocale sui temi della comunicazione, ti aspetto sul mio canale Telegram:► https://t.me/PublicSpeakingProfessionale ◄ Se vuoi vedere i miei video, li trovi sul mio canale YouTube:► https://www.youtube.com/user/Parlarealmicrofono ◄ Se vuoi ascoltare la mia web radio tematica in cui parlo di comunicazione assieme a tanti ospiti, puoi seguire Radio Linguaggio, in onda 24h/24:► http://www.parlarealmicrofono.it/radio ◄ Se vuoi portar

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